L'Alessandria «maglia rosa» nelle qualificazioni per la C

L'Alessandria «maglia rosa» nelle qualificazioni per la C IL MAHZOL1 BATTUTO Pfe« 3-Q L'Alessandria «maglia rosa» nelle qualificazioni per la C Alesi.ninna, lunedi Illllltina. Un'ennesima prova che il calcio nuli può essere di attualità in estate; quando il termometro semia irenu. gravi c forse più al1 ombra, non si possono avere i riflessi pronti ed i muscoli saldi per impegnarsi in una partita di grande importanza. Se le circostanze lo richiedono, si avrà una gara convulsa, l'alta di strattoni e di ripicchi, niente gioco ma assalto, non manovre ma improvvisi. Cosi fecero ieri Alessandria e Marzoli, obbligati ad un confronto che avrà notevole peso nella lotla per l'ammissione al girone professionistico della terna serie. L'Alessandria ha vinto, e sul suo buon diritto al successo non possono sussistere dubbi; se mai si potrà discutere il punteggio, In? dubbiamente troppo severo per gli sconfitti. 1! Marzoli impostò fin dall'inizio la tattica della difesa stretta; De Filippis, l'ax juventino ed attuale allenatore e capitano degli azzurri lombardi, fu ala destra solamente per la maglia 7, ma praticamente giocò da terzino a guardia direna di Savoini; e ie mezze ali. sempre arretrate per precisi ordini ricevuti, curavano più i gioco di copertura che- la manovra offensiva Molti uomini, quindi, davanti alla rete di Biassoni, uomini decisi e fisicamente dotali, alcuni d<-i quali, Tombini e Mussinelli ad esempio, senza tanti scrupoli sui sistemi da adottare per ottenere lo scopo. Questa tattica, che potrebbe per eufemismo definirsi prudenziale, non mutò neppure dopo il guai di Maspcri, Solo all'inizio dela ripresa gli ospi¬ ti diedero fondo alle loro possibilità per cercare il pareggio; giocarono a passaggi lunghi, quasi tutti ricercanti la mezz'ala desilo Abbà. il migliore in linea tecnica il più preciso noi palleggio, il più pericoloso.- La difesa alessandrina, in maglia rossa non si sa bene perchè, si salvò come potè, a volte fu pure fortunata, ma la burrasca passò senza conseguenze. In questo particolare momento della gara (le sorti erano ancora legate al filo dell'incertezza) sarebbe stato necessario l'aiuto degli interni Breve storia dei goals. 18" minuto: Valentinuzzi a Savoini che centra; Masperi, In posizione di eentroavantì, gira in rete con prontezza. 27" minuto della ripresa: su azione di .contropiede Benzi finalmente azzecca un passaggio a Sorcino; tiro prepotente della minuscola ala destra, e rete imparabile, 42" minuto: azione caparbia di Valentinuzzi e stangata da venti metri che battè inesorabilmente Biassoni. Con questa vittoria l'Alessandria ha messo una ipoteca su uno del due posti in palio per il campionato di terza serie. Per questo motivo un lungo applauso salutò i giocatori elle stanchi rientravano negli spogliatoi. Il pubblico, specie se tifoso, vuole il risultato, e non sta a pensare se il gioco è stato più che modesto. citi.IO ACCATINO

Persone citate: Abbà, Benzi, De Filippis, Marzoli, Savoini, Valentinuzzi

Luoghi citati: Alessandria, Sorcino