Gran trafficodi di auto e pullman
Gran trafficodi di auto e pullman IMPOSSIBILE IERI CIRCOLARE IN CENTRO Gran trafficodi di auto e pullman Ingorghi di migliaia di macchine Torino ha vissuto ieri una giornata eccezionale. Il Salone dell'Auter.rSiUe e l'incontro fra la Juventus e il Milan hanno richiamato decine di migliaia di persone. Bono giunte con ogni mezzo, in treno e in pullman, in automobile o su motociclette. Già al mattino, nonostante la pioggia e il cielo minaccioso sono affluite dall'autostrada lunghe colonne di macchine provenienti dai centri della Lombardia, specialmente da Milano. A mezzogiorno la direzione dell'Autostrada comunicava che erano transitate seimila auto e un centinaio di pullman. A quest'ora la circolazione in centro era quasi impossibile, nonostante gli sforzi dell'imponente servizio d'ordine predisposto dal Comune: almeno due Vigili ad ogni incrocio. Selle strade e specialmente in via Roma si notava un tumulto festoso e pittoresco: interminabili teorie dimacchine, dalle targhe più diverse, sfilavano a strappi e sussulti, con soste frequenti e brevi scatti e rapide frenate. Due ali di pedoni irrequieti assistevano rumorosi e allegri all'insolita animazione. La passione sportiva e lo spinto campanilistico scaldavano gli animi: esplodevano qua e là, grida di < evviva » e salve di fischi. Il cielo lasciava scorgere qualche promettente schiarita; la pioggia era cessata. Bar, ristoranti, alberghi: tutto affollato, aremito. Nel pomeriggio appariva « bel tempo e si infittivano le solonne di macchine. Si calcola che ne siano giunte più di diecimila dalla sola Lombardia. Il traffico subiva una distensione fra le 15 e le 18. Poi, prorompeva il nuovo carosello e la circolazione si faceva più convulsa, più caotica, più assordante. Auto e pullman procedevano in senso inverso, si andava più lentamente, soste più lunghe, un incrociarsi confuso di segnali, di richiami, di grida; passaggi riachiosi, nervosismo. Folti gruppi di sportivi si erano raccolti lungo via Roma e all'imbocco dell'autostrada, in corso Giulio Cesare: anche qui, urla, fischi, segni allusivi al risultato della partita, saluti fin troppo calorosi prossimo incontro. Lo sport ha un grande vantaggio: non ci sono mai vittorie o sconfitte definitive; una cosa sola sembra non morire mai, l'entusiasmo. -r— arrivederri 'al La colonna delle macchine In corso Giulio Cesare.
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