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I colloqui di Roma per la crisi a Omegna I colloqui di Roma per la crisi a Omegna Risultati ottenuti dalla delegazione parlamentare Omegna, 29 agosto, idIl consigliere comunale dott. Gr>,.=i„: .i An T>„m» j„ Oisini, al rientro da Roma, do- g ve ha partecipato con il vice- csindaco Boldini ai colloqui che il gruppo del parlamentari no- varesi ha avuto al Ministero del Lavoro in merito alla crisi '.... _„_i_„ „.t»i „: industriale della nostra citta, ci ha fornito alcune notizie sui lrisultati raggiunti. 1 fLa delegazione, composta da-'dgli on. Pastore, Scalfaro, Me-1 hir„ „ <=r_if„rn hanno anzi avuto ! dal SoMosc^etano B MS a ni la iaal SOiiOsegletano cersani la notti, Bonfantini, Pirazzi, Fio reanini. è stata ricevutp. dal Sottosegretario al Lavoro on. Bersani, con il quale ha fatto un ampio esame della situazione che per le singole ditte ha raggiunto la seguente posizione: 1) La crisi delle Officine Metallurgiche Piemontesi è ormai virtualmente risolta con il finanziamento di 300 milioni da parte di un istituto di credito. A questa ditta, che lavora in articoli di grande consumo, non mancano commesse, e si prevede quindi che la ripresa del lavoro non potrà essere differita di molto. 2) La vertenza con la ditta Ettore Cardini è ormai giunta a un punto tale di asprezza da non ritenere ormai lgpossibile I lina transazione." Gli on. Pasto- ! I "— ri —i assicurazione che di questa | |gono ata(c date assjCUrazioni in merito alla prossima riapertu- ,presenta una lotta molto dura. 3) Per la De Angeli-Frua |vertenza sarà investita la Pre sidenza del Consiglio per un intervento diretto dello Stato in base all'art. 11 della Costituzione. Un sussidio straordinario sarà distribuito agli operai di questa ditta, per i quali si |,. ra del reparto B. In attesa del superamento della crisi tessile e in particolare di questo stabilimento, l'on. Pastore ha chiesto un intervento del Ministe- 10 del Lavoio presso la dire-u^L""?-!-"^'^™?™™! _i_~\cenziamentl dei 534 operai sia no revocati e passati come sospensioni; la ditta inoltre sarà invitata dal Governo ad Integrare il sussidio che lo Stato passerà agli operai, per i quali saranno istituite scuole di riqualificazione sussidiate, fino al raggiungimento dei minimi salariali di paga. Il Ministro degli Interni ad interim, on. Spataro, che ha ricevuto la delegazione, ha disposto un secondo finanziamento di 4 milioni per l'assistenza alle famiglie degli operai licenziati.