Il Festival internazionale dei teatri universitari

Il Festival internazionale dei teatri universitari Il Festival internazionale dei teatri universitari (Nostro servizio particolare) Verona, 28 agosto. Stasera, alle 21,30, si sono alzate sui pennoni del Teatro Romano, le otto bandiere delle Nazioni partecipanti alla Seconda Delfiade, cioè al Festival internazionale dei teatri universitari: Francia, Stati Uniti, Grecia, Belgio, Svizzera, Germania Occidentale, Portogallo, Italia. Contemporaneamente otto fanciulle issavano sulla balaustrata della chiesetta di Santa Libera che domina il vaghissimo teatro sulla collina in riva all'Adige, la bianca bandiera della Delfiade, con il profilo di un tempio greco al centro, e le iniziali del mollo di Apollo: —. Conosci te stesso. «Noi salutiamo la bandiera che ci unisce. La gioventù delfica di generazione in generazione vorrà camminare sulla strada che porta alla libertà, all'amicizia, alla pace tra i popoli), hanno ripetuto, ciascuno nella propria lingua, i rappresentanti dei diversi complessi universitari che partecipano alla manifestazione. L'americana — direttrice delle scuole d'arti liberali di Mount Mary nel Wisconsin — ha detto le ultime 'parole quasi tra i singhiozzi.! Il Sottosegretario all'Istru-1 zione Pubblica, on. Vischia, aveva poco prima dichiarato' 'aperta la manifestazione, ini nome del Governo italiano, che; intende incoraggiare queste! iniziative intese ad affratellale la gioventù dei vari Paesi alla! ricerca di un comune ideale. I Aveva risposto, in francese, il fondatore delle Delfiadi, il prof. Leyhausen, di Magonza. Nella gradinata di pietra un pubblico foltissimo, tra i quali molti goliardi, dal berremo variopinto delle loro Facoltà, acclamavano. Per dieci giorni i complessi universitari delle otto Nazioni si alterneranno sul palcoscenico del Teatro Romano nelle rappresentazioni. Rappresenta l'Italia, in questa Delfiade, la compagnia del teatro dell'Università di Pado;va, diretta da Franco De Bosio; metterà in scena VAgamennone, nella traduzione Manara Valgimigli. La Seconda Delfiade si è iniziata subito dopo il rito dell'alza-bandiera con l'irrompere sul palcoscenico del gruppo di danzatrici della Scuola di Coula-Pratsika di Atene. g. gh.

Persone citate: Franco De Bosio, Leyhausen, Manara Valgimigli