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Stevenson ha iniziato la sua campagna elettorale Stevenson ha iniziato la sua campagna elettorale Dichiara di essere indipendente dalla politica di Truman ma di aver bisogno di consigli - Una sconfitta del Presidente - Gli americani vogliono uomini nuovi (Dal nostro corrispondente) 'dWashington 6 agosto ."Adlaì Stevenson, candidato' *democratico alla Preiidcn~a'.cdegli Stati Uniti, ha iniziato la\csua campagna con una di.\ctornitane di indipendenza ni rinuardi dì Harry Tru- n«« ' nmrralmrntr In r.n », -1 "pnqnu propriamente dettn sii apre all'indomani del < La-1 boi- Dani quel primo luncd\\di settembre che permette agli americani di liquidare il perio- americani (ti liquidare il perio- do delle vacanze ufficiali me- diante un < weekend > prolun-'.gaio. Ora. il governatore rfc?-!l'Illinois non ha voluto atten-ìdere questo tradizionale puntoidi avvio, imitando in ciò il suoJdiretto avversario. Eiscnhower.'Sebbene entrambi abbiano in- tenzione di riservare per l'an- tunno il loro sforzo principale, non hanno tuttavia mancato di gettarsi nella battaglia. ^iDue temperamenti \\Mentre < Ike >, nel suo di-acorso di Los Angeles, forimi-, lava i < dieci nuovi comanda-'mentiy che. secondo lui, avreb-1bero dovuto costituire il Credo politico del popolo americano. definendo al tempo stesso gli oblnettivi della sua crociata,UAdlai Stevenson ha inteso |esprimere la sua autonomia rispetto alla Casa Bianca. Tutti coloro che a Chicago avevano rilevato il contrasto fra il Presidente uscente ed il suo eventuale t delfino >, prevedevano una rottura tra i due capifila del partito democratico. L'uno, Harry Truman, vero genio della politica professionista che malgrado tutte le critiche di cui è stato oggetto passerà un giorno per uno dei più grandi Presidenti che gli Stati Uniti abbiano conosciuto, è l'oratore della riunione pubblica che con il suo modo ed il suo stile si porta al livello del cittadino medio; l'altro, l'aristocratico governatore dell'Illinois, uomo pubblico quasi contro la sua volontà si eleva, con la sua forza intellettuale, l'altezza filosofica del suo pensiero e l'eleganza castigata del suo linguaggio, molto al di sopra dei suoi uditori. Era dunque evidente che queste due personalità cosi profondamente distinte non avrebbero potuto stare insieme in una sola e identica campagna a meno che il prestigio iiiiiHiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiM di' Harry Truman, sempre pre-\."fidente in carica, avesse eclis- *nt° . l'aureola nascente del can(ltdat0- s' P"0 du"Quc già c?nsiderare «contato il fatto che ognuno dei duenomini,. neBinteresse finale del parti- [ lo' condurrà una campagna ! "'Parata. { Stevenson intende portare . avanti la lotta elettorale e lai\or9anizzazione del suo siato ■ A Springfield, capi- maggiore. A ia'e dell'IUinc "»™ minuiiiois, egli ha. accol-. t0 intorno a si uomini giovani, '.*m,>evuti dell'ideale democrati- !(-° con • quali si propone diìviaggiare attraverso il Paese ivoichè gli occorre prima di tut-Jo farsi conoscere o, come si'dice in gergo americano. <ven dorsi all'opinione pubblica*, Una delle prime manifesta zioni della sua condotta poli txca. è consistita nel respingere ^qualsiasi alleanza con coloro iche sono al potere. Truman in \effetli ha subito nel Missouri. \il suo proprio Stato, una cocente disfatta. Già. da tempo egli , aveva proclamato che nelle pri'marir senatoriali egli avrebbe 1sostenuto a fondo la candida Ulra rfi Taylor. Procuratore Generale dèlio Stato, contro Stuart Syminqton chea Wash,Ungton è stato uno dei suoi mi | ghori collaborai ori. E' accadu- o i to però che malgrado la sua investitura Taylor sia stato sonoramente battuto. E' evidente che, sia democratico o repubblicano, l'americano vuole un uomo nuovo. Ora Stevenson sembra essere la <scopra> sognata da tutti coloro che vogliono una radicale pulizia senza però eambiare di regime. Numerosi repubblicani moderati dicono che essi voterebbero per lui se non fossero tenuti per dovere a sostenere il candidato del loro partito. « Attendo ordini » Harry Truman del resto, con la sua acuta conoscenza delle masse americane, l'ha perfet- tamente compreso e di ritorno a Washington, dopo una decina di giorni di vacanze trascorsi nella sua città natale, ha modestamente dichiarato: <Io sono un militante al servizio del partito. Attendo dunque ordini», ilfa dietro questo velo di umiltà Truman non dispera di riprendere in mano le leve del comando. Nel campo della politica in- terna l'upia.nismo di Stevenson MiiiiiiiiiMiiiMiMiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii \(nel senso europeo del ter mi-1 ne) è uno svantaggio molto\ forte. L'americano medio non lo comprende e nessuno può immaginare i contadini del . Middle West o i minatori della [Pennsylvania sfogliare affan ! notamente un dizionario per {tentare di comprendere un di¬ .scorso del candidato, i -E' dunque necessario inse-. gnargli a mettersi al live Ilo dei suoi ascoltatori e l'uomo, in¬ . dubbiarnente, è caiince per aS sumere il tono giusto. Tuttala gli saranno indispensabili le le- zioni del maestro, vale a dire : Barry Truman. -\ Nel campo della politica rstc. \ra Stevenson con il sua ideali-. smo vede i problemi interna- zionali principalmente attra-verso il prisma delle Nazioni Unite. La sua allusione al « Punto /V» nel suo discorso di accettazione di Chicago èmolto più di un semplice o'maq- gio al Presidente. Stevenson.come tutti coloro che gli sono ■lliiiliimiiiililiiiiiiimimiilliiillliiilMllllihii vicini, è convinto della necessitù di diffondere nel mondo intelo i principii del « modo di vita americano». Se lo si lasciasse fare da sola, non è un « Punto IV » finanziato da venti milioni di dollari che il suo eventuale governo presenterebbe l'anno prossimo al Congresso, ma piuttosto un programma dell'ordine di venti miliardi. E' dunque, logico presumere che il Presidente Truman pri¬ ma di lasciare il suo « delfino » si in un e idealismo a sbizzarrirsi in un eccesso di prematuro idealismo porrà a sua, disposizione gli incartamenti della «Central Intelligence Agency » per metterlo 1 esattamente al corrente^ delle rca"à internazionali. Così, mal 1 grado la dichiarazione di indi pendenza del candidato, del rc sto molto bene accolta in ap parenza dal Presidente, è anco™ Truman che sosterrà un \ruol° preponderante nelle elc'1"0™ dt novembre, I Vice illilli IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIIIHIIIIIIIII»