Ondata di proteste inglesi per i cavalli "trucidati,, in Francia

Ondata di proteste inglesi per i cavalli "trucidati,, in Francia Ondata di proteste inglesi per i cavalli "trucidati,, in Francia Le risultanze dell'inchiesta sui mattatoi provocata da un giornalista britannico (Nostro servizio speciale) Parigi, 26 luglio. A Parigi si mangia molta carne di cavallo. Sono numerose le macellerie equine e gli ammazzatoi di Vaugirard, dove le bestie vengono uccise, se ne vedono sfilare parecchie centinaia ogni giorno. E' così che la sorte di questi animali ha commosso il cuore sensibile di un giornalista britannico, il quale ha scritto un articolo particolareggiato sulle condizioni « spaventose » nelle quali vengono uccisi i cavalli. Pare eh- essi siano sacrificati in presenza dei loro simili, i quali assisterebbero inorriditi alla morte dei compagni aspettando il proprio turno e rimirando 1 mucchi di interiora sparsi sul pavimento fra i cadaveri di cavalli circondati da pozzanghere di sangue. Questa descrizione ha sollevato un'ondata di proteste in Inghilterra contro i metodi « barbari » degli ammazzatoi parigini, e molta gente ha scritto da Londra e da altre città britanniche alle redazlo ni dei giornali francesi per in vitarli a far cessare lo scandalo. C'è persino chi si è rivolto all'arcivescovo di Pau affinchè intervenga nella questione e metta la sua alta autorità al servizio dei poveri ca¬ valli ohe vengono « trucidati » nel modo che si è detto. L'arcivescovo di Pau ha trasmesso l'epistola alle sue gerarchie superiori di Parigi, le quali L'hanno trasmessa a loro volta a monsignor Dumaine, capo del protocollo, che si è rivolto al prefetto di polizia chiedendogli inchiesta. Questa è in corso, ma è già venuta una prima smentita ufficiale per affermare che i cavalli sono macellati a Vaugirard con tutte le regole dell'arte ed i mezzi più moderni: precisamente con una pistola inventata dagl'inglesi e in uso in Gran Bretagna. L'animale viene isolato ed è fulminato in un attimo. Non ha il tempo di accorgersi che lo stanno ammazzando (non si può dire i 'rettanto degli uomini che vengono ghigliottinati) che è già morto senza agonia. E non è vero che gli altri cavalli as-sistono all'esecuzione, perchèla disposizione stessa dei locali non lo permetterebbe nemmeno. E sarebbe ugualmente falso che le interiora e il san- di ordinare una ga stono sparsi per terra, co- me afferma il giornalista bri tannico. A un visitatore cheera andato a curiosare negliammazzatoi, dopo la pubblica-zione dell'articolo in queatio- » aee o e, ia à fail: a o e o ne, il direttore ha fatto osservare che tutto era pulito, disinfettato e che non c'erano nemmeno mosche, segno evidente di un'igiene perfetta. Si afferma dunque negli am bienti interessati che l'articolo del giornalista britannico è tendenzioso e ci si domanda a perchè. E non senza un appunto di ironia si aggiunge che meraviglia comunque coir. un popolo il quale ha sempre dimostrato di preoccuparsi ben poco dei maltrattamenti subiti dagl'indigeni nelle colonie britanniche pianga lacrir caldissime sulla sorte dei cavalli che, più o meno storpiati, vengono uccisi per nutrire i parigini. 1. m_

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Inghilterra, Londra, Parigi, Pau