Proposte di Adenauer per la risposta a Mosca

Proposte di Adenauer per la risposta a Mosca SWJMjLiA COXFEREXXA Q€AI>Rll*AnTMTA Proposte di Adenauer per la risposta a Mosca I partigiani della pace russi chiedono il riarmo della Germania orientale (Dal nostro corrispondente) ] Bonn, 3 luglio. ì"Durante un colloquio di tre'1 ore il Cancelliere Adenauer ha ■ ppresentato stasera agli Alti; cCommissari alleati proposte re-:blative alla nota di risposta de- ! cgli occidentali alla Russia. Le .Ppiù importanti di queste prò- ,poste, secondo indiscrezioni 8trapelate da circoli vicini al jnCancelliere, insisterebbero nel- sla richiesta che la conferenza quadripartita sul problema te-1 desco venga indetta soltantoi cfdopo la ratifica del trattato di dpace e del patto per l'esercito I peuropeo 1Adenauer avrebbe fatto prò dsente ai tre Commissari che se'si stabilisse che la conferenza! quadripartita debba precedere la ratifica dei trattati, ques'i entrerebbero in vigore con molti mesi di ritardo sulla da ta prevista, e di conseguenza anche il riarmo della Germanio occidentale vorrebbe rinviato I Il Cancelliere non crede infat- : ti che la conferenza possa essere indetta quest'estate, ed èj sicuro che i russi cercherebbero poi di tirare in lungo le di | scussioni, com'è loro consue-1 tudine. D'altra parte, fin quando lo conferenza non fosse termina ta, gli oppositori di Adonauei 1 avrebbero buon gioco nell'op . tlaflnvmmsporsi alla ratifica dei trattati., sostenendo che essi potrebbero.negativamente influire sui ri- qsultati del convegno quadri '.(convegno partito. Con questa sua richiesta il Cancelliere ha ribadito il suo scetticismo sulla possibilità di arrivare a un accordo con ; russi o si è allineato con gli americani, ugualmente scetti ci, contro gl'inglesi e i f lance- si, i quali ancora ripongono ] delie speranze in un incontro jfra i «quattro grandi». Al convegno dei partigiani della pace a Berlino si è par lato oggi ben poco di pace e molto di guerra* e si è avuto uno scontro fra la delegazione sovietica ed alcuni socialisti di sinistra della Germania oc cidentale che erano stati invi tati a partecipare al convegno | 1come osservatori. La delega zlone sovietica, che per bocca di Ilja Ehremburg si era prò nunciata contro il riarmo deila Germania durante l'ultimo congresso dei partigiani della pnee, ha stanotte presentato j^^'SStfT^no comunista della Germania orientale, viene invitato a crea- re un suo esercito nazionale, 'uiiuiiiiimiiiiiiiimiuiiiiiiimiiiiimi unum La richiesta della delegazio-1 t"e russa ha colto di sorpresa. p1 Partecipanti al congresso, N pel'cl?e , s,' _era. sParsa la voce hche i delegati sovietici avreb-. bero avanzato delle proposto conciliative miranti a un coniPromesso fra gli occidentali e ,a Russla- \'invito a far na 8Cere ""a Wehlmacht rossi, jn.°n nuo certamenteessere con sldcl'ato 1 i conciliativa. come una proposta fosse D'altra parte si a che il Cremlino non entusiasta del progetto di riarmare i tedeschi della I poi-mania orientale, nei quali 1 russi non hanno eccessiva fi- d.uci,a- Ma ' discorsi pronuncia'! slano,,e dai delegati sovie ! I : j | 1 1 . tici fanno pensare che Stalin labbia mutato opinione e sia favorevole alla creazione del la Wehrmacht rossa. Le proposte della delegazione sovietica sono state approvate dai partigiani della pace, ma alcuni delegati della Germania occidentale hanno sostenuto che ogni forma di riarmo sarà una disgràzia per i tedeschi. «Noi — ha detto la professoressa Fassbuder — siamo favorevoli alla c.reazio ne di una fascia di sicurezza fra l'Occidente e l'Oriente che dovrchbe essere composta di quattro Stati-cuscinetto, tre dei quali sono già dichiarata mente neutrali — Svezia, FinSvizzera — mentre il , .11 a quarto, la Germania, dovrebbe '.csspre unificato e dichiarato a (sua volta- neutrale col consendegli occidentali e dei so¬ ntvpSs• i vietic Il governo comunista 'edesco ha deciso di iniziare unainuova ondata di epurazionclnoi quadri del Partito e di creare dei colcos anche nella o ] Germania orientale, dove finoo jra non esistevano fattorie col- lettive. e. a.

Persone citate: Adenauer, Stalin