I tre fratelli condannati e la madre assolta

I tre fratelli condannati e la madre assolta IL FRATRICIDIO DI VICOFORTE I tre fratelli condannati e la madre assolta Cuneo, 3 luglio. |I fratricidi Giovanni, Anto- nio e Giacomo Giraudo, di Vi-! icoforte Mondavi e la loro ma- dre Rosa Allocco hanno cono sciuto nel pomeriggio di oggi alle 18 la loro sorte: la Corte, jdopo circa un'ora di permanenza in camera di consiglio, ha pronuriciato la seguente sentenza: Antonio, di anni 21, Giovanni, di 30 anni, e Giacomo, di 34 anni, sono stati riconosciuti re- | di anni 23, commesso mtìsponsabili di omicidio in perso-, ina del loro fratello Alessandro, in con-icorso tra loro in località Asini-1-11** Vicoforte di Mondovi la !sera del 7 novembre 1950 e con .dannati: Antonio alla pena di anni 11 e mesi'tre e L. 5000 di multa; Giovanni ad 8 anni e mesi due,~L. 4000 di multaj_Gia. como ad anni 13. Antonio e Giovanni Giraudo sono stati condannati anche per il porto abusivo di fucile. La Corte ha anche stabilito che a pena espiata l'Antonio e il Giacomo siano sottoposti alla libertà vigilata per tre anni e il Giovanni al ricovero in una casa di cura e di custodia per eguale periodo di tempo. Tutti e.tre sono stati anche condannati all'interdizione legale durante l'espiazione della pena detentiva. Per la vecchia madre Rosa Allocco, di anni 64, la Corte ha o Pronunplato sentenza di asso1'uzione per insufficienza di a - y r o . - o . prove. Come si rileva sono state concesse ai tre fratelli le attenuanti della provocazione e generiche escludendo la premeditazione. . A Giovanni Giraudo, che sparò e uccise il fratello, la Corte ha concesso la seminfermità di mente, per cui la misura della pena per l'omicidio è discesa per lui a anni otto. Nella mattinata avevano parlato gli avvocati Gaetano Toselli di Cuneo e Gino Obert di Torino, a difesa rispettivamente de! Giacomo e dell'Antonio e nel pomeriggio l'avv. Dino Andreis, difensore di Giovanni Giraudo e della madre.

Persone citate: Dino Andreis, Gaetano Toselli, Giacomo Giraudo, Gino Obert, Giovanni Giraudo, Mondavi, Rosa Allocco

Luoghi citati: Cuneo, Torino, Vicoforte