Per tre volte si getta nella Pellerina e per tre volte viene tratta in salvo

Per tre volte si getta nella Pellerina e per tre volte viene tratta in salvo Per tre volte si getta nella Pellerina e per tre volte viene tratta in salvo Si tratta di una povera demente che aveva detto: "Prima di sera voglio raggiungere il cielo,, - E' stata portata al manicomio Un'impressionante scena è accaduta ieri pomeriggio verso le 15 sulle rive della Pellerin.., al fondo di corso Lecce. A quell'ora giungeva una donna sulla sessantina, scarmigliata, con l'occhio esaltato, le vesti in disordine. Arrivava sin sull'orlo della sponda e cominciava a urlare : — Basta! Voglio finirla con la vita! Voglio ammazzarmi! Qualcuno accorreva, ma non arrivava in tempo. La donna si gettava nelle acque con uno strillo acutissimo. Ma in quel punto le acque erano piuttosto basse e la sciagurata non s'immergeva oltre lo stomaco. Allora risaliva sull'altra sponda, dove non c'era nessuno e si metteva a correre, in cerca di un tratto ove la Pellerina fosse profonda. E sulla riva opposta correvano sette od otto persone, gridando: — Si fermi! Non si butti! Aspetti ! Ma le preghiere e le esortazioni non avevano alcun esito. La donna, dopo aver urlato alcune frasi sconnesse, si buttava in un punto dove la corrente era vorticosa. Spariva sotto le acque, ma quasi subito riemergeva e due giovanotti scesi nel canale, accanto alla riva, riuscivano ad acchiapparla pc ' capelli prima e per le braccia poi e a trarla In salvo. Ma com'era con 1 piedi sulla terra la sconosciuta si rigettava nuovamente nella Pellerina: e nuovamente- veniva ripescata e questa volta, a viva forza, conge 11 min inumili limimi 11 m stionata e smarrita, la si trascinava via. lontano dal canale. — Voglio morire! — seguitava a urlare — prima di sera voglio arrivare in cielo a godermi il fresco ! Sul posto giungevano due agenti del commissariato P. S. S. Do-,. nato i quali, a stento, traduceva-.ano la donna in sezione. Non era |aaPpdifficile capire, dallo sguardo allucinato e dalle parole stravaganti, che si trattava di una povera squilibrata. Un medico la visitava e la trovava affetta non solo da una grave forma di diabete, ma anche da pazzia pericolosa. Prima di sera la donna ha fatto 11 suo ingresso nel manicomio di Collegno. Csrncrbgp

Luoghi citati: Collegno