L'insanabile conflitto tra Eisenhower e Mac Arthur

L'insanabile conflitto tra Eisenhower e Mac Arthur L'insanabile conflitto tra Eisenhower e Mac Arthur L'"eroe del Pacifico,, mira alla Casa Bianca? (Dal vostro corrispondente) ] Washington, 19 giugno. aI repubhlicani prò Taft e svelli prò Eisenhower sono in , vdisaccordo su ogni questione lma c'è una ipotesi che li fa oegualmente rabbrividire: che mil generale Mac Arthur sia elet- 5to presidente o che. grazie al- tla sua influenza, faccia elegge- pre uno dei suoi sostenitori. aLa ipotesi è ancora remota ■fle può verificarsi solo se Taft e'rEisenhower raccoglieranno al nprimo o secondo ballottaggio ddella Convenzione lo stesso nu- ' Pmero di voti. In tal caso può saccadere che Mac Arthur per : ail quale solo tre delegati sono mfinora impegnati, ma che eser-,ccita una grande sebbene inde- iAterminata influenza su alcuni PTjotenti ar/pnti elettorali divori ' opotenti agenti elettorali, diven-ga al terzo ballottaggio la scel- eta fatalo n l'nrhitro rtello snvti mta lataie o laroitio aene sorti del partito repubblicano. Ne 'sron»n„inri i=ni»,i«r,t=t< 'Pconservatori isolazionisti della ' Scorrente Taft. nè i conservato- dri internazionalisti di quella Eisenhower escludono la possi- sanbilità ed ambedue la temono come il peggior pericolo per le i "rispettivé ambizioni politiche dperchè Mac Arthur presidente ^aprirebbe la porta della Casa "Bianca alle correnti reaziona-.^rie e meno responsabili della ,tpolitica americana. I rapporti personali dell'Eroe ddel Pacifico con Taft sono ge- tlidi. Quelli politici sono meno sfreddi solo perchè Mac Arthur uodia Eisenhower più di quanto etema il successo di Taft. Solo eper questo egli è pronto ad lappoggiare Taft se questi avrà cla forza di tenere <Ike> lon- etano dalla nomina della Con-: venzione. Eisenhower ha per Mac Arthur gli stessi senti- menti. L'origine dei dissapori fra i due più famosi soldati ameri-,ocani risale a più di venti anni fa al tempo in cui Mac Arthur aera capo di Stato Maggiore dell'Esercito e si oppose alla promozione di c Ike >. che era. allora un semplice maggiore di Stato Maggiore addetto al suo comando. I dissapori aumenta-,rono negli anni seguenti quan- ; do Eisenhower che aveva se- guito Mac Arthur a Manilla, ai comando delle truppe filip- pine, chiese nel '39 di essere trasferito negli Stati Uniti ' perchè prevedeva che la guer-! ra sarebbe scoppiata e che il teatro di operazioni europeo avrebbe potuto offrirgli mag-- giori possibilità di successo militare di quello asiatico. I fatti diedero regione a < Ike > che, finalmente libero di manifestare le sue grandinqualità di organizzatore e dii comandante. sali meteorica-!mente di grado: in poco più di un anno ascese infatti dal grado di tenente colonnello, al quale Mac Arthur lo aveva .confinato, a quello di generale d'Armata. : Divenuto pari grado del suoin antico superiore (che si scordò p sempre di inviargli il più con- venzionale cenno di congratu-jt lazioni) Eisenhower lo mise injh ombra perchè si trovò a co-ÌC mandare un'armata alleata dijt 5 milioni e mezzo di combat-,C tenti sul teatro di operazioniid principale. La strategia anglo-ia americana, infatti, prevedeva, sfln dal '39> che in caso di Suer-'mra su due fronti, quello gei ma- _ nlco dovesse avere la prece-,a denza su quello giapponese e d Perciò « Ike > ebbe a disposi- s sizione gli eserciti, le flotte s aeree e navali ed i.mezzi illi- m'™ ' *"?f/e "c.»P « B °"a mentre Mac rA*thui, che si^era^sempre op-, Posto al posponimento de e operazion asiatiche a quelle cr rinvpVB =Bno-iiìnnsn ln eur°Pee. doveva sanguinosa- mente e penosamente riconqui- 1. unlf »ahia riPi Parifico rio-Sstare una iso la dei fa cu ìc0 ao" 5PO l'altra. E quando il giorno a S0.,1'*"*?' ? qu*nd.° 11 gior"°iK de!la storia sul Giappone fl-|^schiacciante del successo andò alla marina ed all'aviazione nalmente arrivò, il merito drdIvqc•F ""nericane più che al coman dan,e £,uprem° delIe forze „dl ^rr^of^^h"rw"0"o?.H ^ "° mai plu ne a ^o^evcM « ^an ne a Eisenhower il trl°nf° militare sottrattogli, La politica estera che egli difende e che diverrebbe real tà;se dovesse essere eletto pre sidente o dovesse far eleggere ur>o dei suoi fedeli, mira ad estendere la guerra alla Cina ed a rischiare l'abbandono del la Europa alla Russia, mira cioe ad ottenere una tardiva e probabilmente disastrosa Ti: vincita sulla strategia che Ike segui nel '42-'45 e che anche °S& difende, Questo insanabile conflitto di personalità è tanto più pre,occupante perchè nè Taft nè Eisenhower sembrano disposti ad accordi nel caso di vota zione incerta o pari della Con-, venzione nemmeno per allonta- . nare la minaccia di una can-lf didatura Mac Arthur. Nelle condizioni attuali, ad appena ,quindici giorni dall'inizio della ; Convenzione, nè Taft nè Eise nhower hanno infatti ancora perduto la speranza di riusci re a strappare all'avversario il centinaio di voti necessari a ' conquistare la designazione, ! La gara per l'adescamento dei delegati è così violenta e confusa da apparire ormai av- volta in una tale nebbia di in certezza da rendere arbitrario ogni calcolo sulla effettiva lealtà dei delegati che si di cono o si presumono impegnani per l'uno o l'altro candidato, i E nel tentativo di conqui!starne di nuovi e di non la sciarsi strappare i vecchi, sia Eisenhower che Taft, si stanno i scambiando una serie di colpi |st .bassi abbandonando ormai sen e za ritegno ogni pretesa di com : portarsi come i campioni d'una nuova e più dignitosa classe politica. Oggi è Taft a passare al contrattacco, dopo che ieri < Ike > ha sprezzantemente dichiarato Che il senatore Taft è <nient'altro che un isolazionista > la CUi politica di sgombero immediato della Corea costituisce aolo un paiese invito alla Rus sja di intraprendere impunemente nuove aggressioni. «Noi _ na delto Taft in una tra. amissione radio di mezzora diffusa da tutte ]e principali stazioni degli Stati Uniti al co sto di centosessantamila dolla ,_ noj sjamo repubblicani ma "°n della sottospecie ibrida dei repubblicani def New Beai, di J è ^ Questi sarcasmi! corap,, *' "fi?":sarcasmi non colpiscono Eisenhower so- repubblicana ma 1°.aalla.pal le 1 epuooiicana, ma S'> arrivano anche da quella! 5emocrntipa. si„ Truman che! aemocratica. sia iruman cne Kefauver manifestano noca fi^«a.u^,™f™e1™ni0 ducia nelle possibilità di vittoria del Generale, perchè, ha detto Kefauver, le sue idee ed I suoi programmi hanno spaventato ed irritato proprio quelle categorie di elettori di cui dovrebbe cercare il voto. g t.

Luoghi citati: Cina, Corea, Europa, Giappone, Russia, Stati Uniti, Suer-'mra, Washington