Oggi a giudizio i militi che scortarono il Lo Verso

Oggi a giudizio i militi che scortarono il Lo Verso Oggi a giudizio i militi che scortarono il Lo Verso a a . i , a . o i o I à . o Roma, 13 giugno. ,I carabinieri che, incaricati di scortare Girolamo Lo Verso dal carcere di Palermo a quello di Roma, accompagnarono il medico uxoricida a visitare il suo difensore on. Bruno Cas sinelli non appena disceso dal treno, domani mattina spie-gheranno ai giudici del Tribù- naie militare che cosa li indus-se a violare la loro consegna.L'episodio alla vigilia del prò- cesso in Appello che doveva concludersi con la conferma della condanna all'ergastolo di Girolamo Lo Verso fu di quel- li che sogliono definirsi clamo- rosi. In verità tutto sarebbe ri- masto sotto silenzio se per sfortuna dei protagonisti, un fotografo non fosse riuscito a riprendere i carabinieri, Lo Verso e il padre mentre usci-vano dallo studio dell'on. Cas- sinelli in viale Bruno Buozzi. Gli imputati sono quattro — un maresciallo maggiore, Giù- seppe Li Vecchi di Resuttano in provincia di Caltanissetta. comandante la stazione di Palermo principale, un brigadiere, Salvatore Saia di Caronia in provincia di Messina, un appuntato, Guido Gienani di Cas-sino e un carabiniere, Filippo l i i . iI Colocchia di Montalbano Deli a|cona in provincia di Messina ' i Dovranno rispondere di con! eorso in violata consegna in - circostanze di luogo tal da su- I scitare pubblico scandalo. Le indagini che seguirono l'episodio furono rapide e la-boriose tanto da riempire un incartamento di sessantacin que cartelle attraverso le qua e a l ™\K't'^o riscontrato tutto Iquello che avvenne il 16 aprile , scorso dal momento in cui Gi- rolamo Lo Verso insieme ai carabinieri della scorta, invece che recarsi direttamente al carcere di Regina COeli così come era stato stabilito, deviarono facendo prima sosta al : l'albergo Marini al Tritone do: ve il medico ebbe la possibili tà di prendere al bar un caffè , per poi deviare ancora verso 1 lo studio dell'on. Cassinelli e, j infine, riprendere il percorso : diretto al carcere. Come si so i no giustificati i carabinieri di nanzi ai loro superiori? Due di essi hanno fatto ricadere la re sponsabilità sul loro capoiscor ta, il brigadiere Salvatore Saia, affermando d'avere obbedito J ai suoi ordini. E il Saia, a sua : volta, ha spiegato che consen ti alla deviazione dell'itinera[rio per un atto di deferenza a uno dei difensori, on. Romano Battaglia, palermitano, lumi nare del Foro, deputato alla Regione. ; Verso, cioè la famiglia del me dico pagò anche le spese del viaggio di ritorno dei carabi nieri di scorta. Il Saia intascò con lAima Ma Salvatore Saia ha un'altra imputazione, quella di peculato. La traduzione da Palermo a Roma, per essere < straordinaria >, fu completamente a carico di Girolamo Lo I quattrini ma fece il viaggio gli scontrini gratis del- II quarto imputato è il ma- o resciallo comandante la stazio1 ne principale di Palermo, Giù seppe Li Vecchi, il quale deve rispondere, come gli altri, di violata consegna per aver con o .esso che Lo Verso viaggiasse e,senza manette.

Luoghi citati: Caltanissetta, Messina, Palermo, Resuttano, Roma