Festival ciclo-calcistico ieri sera al Motovelodromo

Festival ciclo-calcistico ieri sera al Motovelodromo CON LA JUVENTUS ED I REDUCI DEL GIRO D'ITALIA Festival ciclo-calcistico ieri sera al Motovelodromo e i è i l i i e i o o o ¬ La prima riunione dei reduci del Giro d'Italia si è svolta ieri sera al Motovelodromo torinese presenti tutti gli Assi, tranne Coppi impegnalo, come è noto, sulla pista di Brescia. Il tempo minaccioso sin dnlle prime ore del pomeriggio non lia corto troppo favorito gli organizzatori: il pubblico Infatti ha si risposto In maniera superiore alle aolito occasioni, ma il « tutto esaurito » è rimasto un sogno. Gli applausi tuttavia non sono mancati e hanno accomunato gli Assi italiani Bartali, Bevilacqua e Magni con gli assi stranieri Koblet, Geminiani, Ockers, Van Steenbergen. Un particolare caldo applauso della folla a Astrua, Defilippis e Conterno, i nuovi beniamini del ciclismo piemontese che nel corso del Giro sono riusciti non solo a conquistare vittorie di tappa, ma anche a rivestire la maglia rosa del primo in classifica generale. Mentre sulla pista si svolgevano le gare in programma, nel prato intanto Bartali e Magni hanno dovuto respingere gli assalti di quanti si informavano circa i segreti della squadra italiana per il Tour. Gino e Fiorenzo si sono stretti nelle spalle: ogni decisione è Infatti rimandata a oggi pomeriggio quando presso l'ANCMA dì Milano con i due campioni presenti ieri a Torino si unirà Coppi per definire, sotto la regìa di Rodoni, Binda Cinelli, quello che sarà, almeno nelle intenzioni, il patto di alleanza assolutamente necessario per tentare l'avventura francese. Circa le gare svoltesi abbastanza rapidamente sulla trama di uno svelto e interessante prò gramma ben congegnato, senza le tradizionali pause vuote, tutti i partecipanti alle varie prove hanno svolto nettamente il loro la voro. Dpo un minuto di silenzio in memoria di Orfeo Ponsin, 11 cor ridore deceduto dinante il Giro ili una tragica caduta — nella mattinata i suoi compagni di squadra della Frejus si erano recati al cimitero di Crescentlno per deporre una corona sulla sua tomba — la riunione si è aperta con un omnium internazionali ancora dedicato, a Ponsin, Omnium su tre prove: una di velocità vinta da Van Steenbergen su Koblet; una a cronometro con partenza lanciata (lo Bevilacqua in l'12" alla inedia di km. 5U.490) e una terza di inseguimento a squadre che ha registralo il successo dell'equipe straniera (Van Steenbergen, Ockers, Koblet, Geminiani) opposta al quartetto Bartali, Magni, Bevilacqua, Defilippis. Ottimi alcuni spunti di Magni e Defilippis. In testa olla classifica gli stranieri notoriamente più a loro agio sulle piste. Gli altri reduci dal Giro si sono impegnati invece in una « eliminazione » che scartando via via ogni due giri Zampieri, Zampini. Brasola. Rossello. Pasotti. Gervasoni, Astrua, Conterno e Albani, è stata vinta da Minardi. In questa prova non sono mancati I brividi: Gervasoni, infatti, sbandava in modo pauroso ma per fortuna senza alcuna conseguenza. Si è avuto anche un intermezzo di natura calcistica per una parala in bicicletta sulla pista del velodromo da parte dei giuocatorl della Juventus. Un vero trionfo di applausi per Parola e per bombi, rivelatisi fra tutti i più ferrati in materia ciclistica. La riunione si è chiusa a mezzanotte con il Giro d'Italia su 100 giri di pista che ha visto primo in classifica ancora Van Steenbergen, che ha battuto nell'ordine Koblet e Magni. Risultato: Giro d'Italia in pista (100 giri con 10 traguardi): 1. Van Steenbergen punti 42; 2. Koblet, 24; 3. Magni, 18; 4. Pasotti e Defilippis, 11; 6. Bevilac qua, 8. I traguardi intermedi sono stati vinti da Defilippis, Van Steenbergen, Van Steefibnrgen, Magni, Koblet, Minardi. Magni. Van Steenbergen, Defilippis, Van Steenbergen. g. b. I campioni juventini attorno a Bartali, Da sinistra: Moliseli. Ferrarlo, Bartali, Bonlforti e Bonipertl (f. Moisio)

Luoghi citati: Brescia, Italia, Milano, Torino