Patetica storia d'una bimbaabbandonata dai genitori

Patetica storia d'una bimbaabbandonata dai genitori DRAMMA DELLA MISERIA Patetica storia d'una bimbaabbandonata dai genitori Milano, 32 maggio. Tiziana è il doler nomi' di una Ipiccoia Innocente ohe ora ha qua-si un anno, ma che quando le toccò la parto di protagonista del- ìla Patetica amara vicenda per cui li suoi genitori quanto prima do- vranno comparire davanti ai giti- dici dei Tribunale, non aveva che tredici giorni di vita.. L'angosciosa storia vissuta dopo solo tredici giorni di esistenza è incominciata con il suo vagito, la sera del 5 luglio scorso, udito per caso anche sotto l'imperversare diuno scrosciante piovasco tempora-sco dalla signora Giuseppina a ' -! - .... -1 Sacchi ciie, al riparo di un om--|brello, in compagnia di un'amica 0 cno 'a accompagnava al tram, per- n correva la via Palestro rasentando a ìa ringhiera che separa la strada i dai giardini pubblici. Tiziana va iUlva in fondo alla scarpata, tra -; ivrba rorida ■ -, .j.* ,vm della pioggia che - aveva anche inzuppato lo scialle |nol quale era stata avvolta: va- e1 S'vtt e sgambettava e se la slo ! Lrn"ra SaccM — incurante della - sua non più giovane età e del po- rlcoloso aalto fnt(0 ,,or fungere o ,mo nlln piccina - non l'avesse i udita, sarebbe probabilmente nni negata. Diluviava la sera del fi - luglio dello scorso anno, ma è alProoabil,> c,]e se proprio nessuno n 5v??aet.,ud1!t0 ,n disperato pianto i,lolla blniba. ' genitori — Maria i Rczzonico, di 26 anni, e Rinaldo e Ferrari dl 32 - che, dopo avere -' c0| locato la loro creatura nel fos- salo si erano nascosti nei pressi e |per vedere so qualcuno la raccoo j glie va, sarebbero saltati fuori ri- a portandosela a casa. Si fa presto a diro: a casa. Quale? Non ne avevano una; lui senza lavoro, lei appena dimessa dalla clinica « Mangiatali] ». Non avevano inezzi e avevano anche fame e lei, Maria, non aveva nel suo sono latto per Tiziana n* soldi por comperargliene. Cosi, sotto la pioggia, soffocando ognuno la iiiiiiiiiiiiiitiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiitiiiiiMfi Iproprla angosciti n> i singhiozzi, posata la piccina fra l'orba, si frano allontanati pensando di non poter superare la dura necessita del momento di cui nemmeno lei, la piccola Tiziana, aveva colpa. Sapevano tutti e due di essere i soli responsabili della sua esistcn za: decisero di non esserlo anche Ideila sua morte. Piuttosto che sna- turati preferirono apparire soltan lo crudeli: una crudeltà che non sarebbe durala tuttavia se, come abbiamo detto, si erano appostati , per vedere se qualcuno andava a !raccogliere Tiziana. E Tiziana fu raccolta dalla eignora Sacchi, e lloro se ne andarono. Ma pili tar Idi tutti e due, madidi di pioggia e vinti dal rimorso, andavano a costituirai alla polizia: /volevano espiare — dichiararono furo no arrestati. Maria Rozzonico e suo marito, deferiti all'autorità giudiziaria per abbandono di infante, ottenevano in ogni modo la libertà provvisoria m attesa del processo. Ora si è conclusa l'istruttoria e a giorni dovranno presentarsi al Tribunale a cui li ha deferiti il giudico dott. Rianò. Ma dallo scorso anno le cose sono un po' cambiate: il Ferrari ha trovato lavoro e lavora anche Maria: potranno cosi bastare a Tiziana che quella lontana sera di pioggia non solo ha salvato se stessa, ma ha salvato anche i genitori dal carcere.

Persone citate: Sacchi

Luoghi citati: Milano