Con 4 colpi di pistola mette in fuga il bandito

Con 4 colpi di pistola mette in fuga il bandito Come si è conclusa una serie di aggressioni in collina Con 4 colpi di pistola mette in fuga il bandito A Villa Genero un giovane con giacca di pelle si appostava per assalire le passanti - Al terzo attacco una donna estrae la "scacciacani,, e lo affronta Cessata da qualche tempo le imprese del « bandito solitario > che operava nella zona collinare retrostante alla Gran Madre, la stessa zona sembra ora divenuta teatro delle aggressioni di un altro giovane bandito, rivolte di preferen- za verso le donne. Nel breve volgere di quattro giorni, ben tre volte l'ignoto Individuo si è lanciato contro ragazze, ospiti nella villa Genero, poco sopra Villa della Regina, come profughe del Polesine o come infermiere: ed ogni volta grazie alla presenza di spirito delle aggredite, è stato costretto a rinunziare a portare a termine l'Impresa. La prima volta è toccato a Clementina Fintani. di 21 anno. Verso le 15, la donna stava salendo a villa Genero ed era giunta a poco oltre 11 bivio In cui la strada per l'Eremo si divide da quella che porta al Monte dei Cappuccini. Ad un corto punto, le si parò di fronte un giovane : bruno, dai capelli neri e ricciuti, vestito con una giacca di pelle, dell'età approssimativa di 30 anni. L'uc no affrontò la Fintani con fare .-clso e minaccioso, borbottando parole incomprensibili, e tose le mani come per ghermirla; la giovane, benché sbigottita, eon grande presenza di spirito riuscì a sgusciargli e prese la fuga per la lunga scala che taglia la curva di Villa della Regina. Sono 96 gradini, ma la donna li fece tutti d'un flato, con il cuore in gola. AMa sommità s! volse: l'uomo era rimasto fermo a guardarla, poi a sua volta prese la corsa per la discesa scomparve. La ragazza raccontò il fatto alle compagne di villa Genero. Si creò così uno stato di apprensione, che purtroppo gli avvenimenti successivi dovevano accrescere. La seconda volta toccò a Carla Sarri. di 26 anni, infermiera. Alle 18 dell'altro ieri, la giovane fu affrontata da un uomo che è certamente Io stesso protagonista del precedente tentativo. L'uomo, sempre in giubba di pelle, le si lanciò addosso : la Sarri agilmente riuscì a sfuggirgli e, gridando disperatamente, corse fino a villa Genero. Lo spavento era stato forte: perciò la giovane, non potendo rinunziare a scendere in città due volte al giorno, pensò di armarsi, nell'ipotesi che l'ignoto tornasse alla carica : e, non avendo altre armi, prese con sè uno « scacciacani >. I suoi timori s'avverarono. Alle 18 di ieri, mentre essa scendeva verso 11 Po, l'uomo fece la sua terza apparizione, sbucando dal folto di un cespuglio. Sembrava deciso a riuscire finalmente nei suoi loschi intenti: emettendo suoni inarticolati, si buttò sulla giovane, riuscendo ad afferrarla alla vita. La Sarri trasse la pistola e gli esplose un paio di colpi In pieno volto. L'uomo arretrò di botto, portando le mani al volto, forse ustionato dalla fiammata; poi si volse ed a corsa pazza scomparve. Per evitare il ripetersi delle aggressioni, la Sarri ha denunziato I fatti al commissariato di Borgo Po. Gli agenti hanno provveduto ad una serie di appostamenti nella zona, ma per ora lo sconosciuto non si è più fatto vedere. Sincope. — Il Etienne Luigi Negri abitante in via Vigone 27 è stato trovato cadavere alle 15 di ieri nel suo appartamento. La morte è dovuta a paralisi cardiaca.

Persone citate: Carla Sarri, Clementina Fintani, Etienne Luigi Negri, Sarri

Luoghi citati: Borgo Po