La Stampa - Consultazione Archivio

Il fuggiasco mulatto arrestato a Finale LA SPARATORIA DI GENOVA Il fuggiasco mulatto arrestato a Finale Genova, 21 aprile. Lo sparatore di via di Francia, che nel tardo pomeriggio di sabato scorso lia messo a soqquadro un intero quartiere della città e ha ferito ben quattro parsone, è stato nel pomeriggio di oggi tratto in arresto. Si tratta del marittimo Cari Giso Arakak di anni 25 da Honolulu (Haway), già imbarcato sul piroscafo americano William Hill Irli. Il Giso era sbarcato a Bari dalla nave e aveva raggiunto Napoli ed in seguito Genova in treno. L'arresto è avvenuto oggi nel pomeriggio a San Donato di Finale Ligure ad opera dei carabinieri di quella stazione, i quali stavano battendo la zona in seguito alle indicazioni e alle risultanze delle indagini svolte dalla Squadra Mobile della nostra città, la quale, in unione a quella della zona, avendo accertato che lo sparatore aveva preso la strada della zona di Ponente, aveva disposto blocchi in ogni località. L'identlllcazione del delinquente era già avvenuta nella notte stessa di sa bato. Il comandante della Squadra Mobile della nostra città, dott. Mollo, poche ore dopo 11 fattaccio, era riuscito ad identificare II mulatto. In quanto era risultato che costui qualche giorno prima era venuto a diverbio nella zona di via Prè con tre individui che aveva minacciato di morte con .mlur.go coltello. Il fermo, avvenu- a, aro e è tt25 rlloo. ole di no le lra aa, ooto tlià a ra tt. c II to ma na he to nella stessa notte, di uno donna che era stata coilo straniero, valse a confermare le caratteristiche del ricercato, 11 quale nella stessa via Prè, un quarto d'ora dopo il fattaccio, era riuscito a farsi imprestare da alcune persone in un bar 400 lire. Si deve però aggiungere che nella zona non si conoscevano ancora le imprese di cui il marittimo era stato protagonista poco prima In tasca gli è stata sequestrata una pistola calibro 6,35, con 18 pallottole. 11 Giso ha dichiarato di avere acquistato l'arma e le pallottole da uno sconosciuto a Napoli. I carabinieri di Finale Ligure non hanno neppure dovuto sottoporlo a interrogatorio, in quanto il Giso si è subito confessato autore della brigantesca sparatoria di Genova. Egli si credeva, anzi, autore di sette ferimenti, mentre In realtà aveva ferito quattro persone. Ritenevo infatti che fra le sue vittime si trovasse anche l'autista Donalislo e altre duo persone. Egli in serata 6 stato tradotto sotto forte scorta a Genova, ove è giunto dopo le 22. In questura è stato subito sottoposto a un lungo interrogatorio. Intanto, delle vittime del Giso. ring. Pizzorno è stato per tutta lo giornata stazionarlo, mentre le condizioni dell'industriale Carro van- mino peggiorando, in quanto 11 pou-1 veretto è affetto da anemia acuta.