La nuova legge sui passaporti approvata a maggioranza al Senato

La nuova legge sui passaporti approvata a maggioranza al Senato La nuova legge sui passaporti approvata a maggioranza al Senato La validità del documento portata a 5 anni e la tassa a 5 mila lire - Le categorie esentale da ogni pagamento -1 poteri del ministro degli Esteri per negare la concessione - Uno serie di vivaci incidenti Roma, 27 marzo. Il Senato ha ripreso stasera la discussione sul progetto per il rilascio del passaporti e, per quanto la sinistra abbia subito annunziato di rinunziare allo appello nominale che fece sospendere la seduta di ieri, la battaglia si è subito riaccesa sull'art. 8 che dà facoltà al Ministro degli Esteri di negare 11 passaporto con un decreto motivato. I viaggi a Cascais Il comunista Minio ha proposto in via principale la soppressione dell'articolo e in via subordinata che il rifiuto fosse limitato ai neofascisti ed ai monarchici. I democristiani questa sera affollavano il loro settore, e quindi le sinistre non avevano molte speranze di vittoria. Il relatore Bisori si è dichiarato contro la soppressione e l'emendamento. E' subito insorto il repubblicano indipendente Conti, il quale vuol sapere cse le persone che vanno e vengono da Cascais e quelle che vivono intorno a < quel giovanotto > abbiano o no il passaporto >. TAVIANI (sottosegretario agli Esteri) — Non è possibile negare il passaporto al cittadini italiani che si recano in Portogallo, anche se essi approfittano del viaggio per recarsi a far visita ad Umberto IMMIMnilllliMIMinilMIMIMIIIIIIMIMIIMIIIMIIMI di Savoia. C'è e ci sarà una sola discriminazione per il rilascio dei passaporti per chi all'estero compia opera di denigrazione e di danno non per un partito o una ideologia, ma per il proprio Paese. CONTI — Però lei non ha risposto alla mia domanda: i c missionari » di Umberto di Savoia sono muniti di regolare passaporto? E su questo vorrei sentire anche 11 parere dei miei ex-amici repubblicani che collaborano con 11 Governo. MACRELLI (repubblicano). — Il gruppo repubblicano ha sempre agito in piena libertà d'azione. Devo aggiungere che si dice che alcuni di quel missionari» sarebbero muniti addirittura di passaporto di servizio o diplomatico. Rivolgendosi verso il banco dèi Governo chiede: cE' vero?». Ma il Sottosegretario si limita a far cenno di diniego. Viene infine approvato l'art. 8 nel seguente testo: <Il Ministro degli Esteri può con decreto motivato, e sentito il Ministro dell'Interno, sospendere o negare il rilascio di un passaporto o limitarne le destinazioni quando risulti pregiudizievole ai fini della sicurezza interna o internazionale dello Stato >. I documenti necessari Si passa poi all'approvazione dei successivi articoli; e quasi ognuno di essi ha dato luogo a dibattiti minuziosi e spesso vivacissimi. Viene stabilito che si posBa ricorrere contro i provvedimenti del Ministro degli Esteri in materia di passaporto e si dà facoltà al Presidente della Repubblica di sospendere temporaneamente il rilascio e la validità dei passaporti per determinati paesi qualora sussistano motivi dì interesse generale. Il passaporto è Individuale e viene rilasciato al cittadini che abbiano compiuto 11 quattordicesimo anno di età. La moglie può essere iscritta nel passaporto del marito. I minori dì 14 anni possono essere iscritti sul passaporto di uno del genitori o del tutore. Alla domanda per 11 passaporto vanno allegati questi documenti: atto di nascita, cittadinanza italiana, stato di famiglia, carichi pendenti, nulla osfa ed assensi in relazione a situazioni particolari, due fotografie autenticate. La validità del passaporto è di cinque a e anni, ma per chi non ha ancora soddisfatto gli obblighi di leva la validità è limitata a non oltre un anno. La tassa è di lire cinquemila, ed è valida per cinque anni; attualmente invece bisogna pagare duemila lire ogni anno. Se il passaporto ha una validità inferiore all'anno, la tassa sarà di L. 1000. Sono esentì dal pagamento della tassa gli indigenti, coloro che si recano all'estero per motivo di insegnamento e di studio, i dipendenti dello Stato o di enti locali, i decorati al Valore militare e civile, i mutilati e invalidi di guerra, le vedove e gli orfani di guerra, i ministri di culto, religiosi e missionari, ed i giornalisti professionisti. L'esenzione si applica anche ài familiari e dipendenti. Gli attestati possono essere- presentati in carta libera senza tasse o bolli di sorta. "Ma andate a quel Paese!,, Un vivace incidente sorge quando il socialfusionista Casadei propone l'esenzione anche per i lavoratori che si recano all'estero in vacanza sostenendo che < non esistono in Italia località ove i lavoratori possano trascorrere le proprie ferie gratuitamente, ciò che è invece possibile anche per i lavoratori italiani in alcuni Paesi stranieri ». Tartufoli (d.c.) — Sì, in Si beria. Castagno (p.s.l.) — Non parlare di quello che non conosci! I lavoratori in Russia hanno un'assistenza di cui non hai neppure l'idea! Zelioli (d.c.) — Ma andateci, a quel Paese! Mariani (p.c.l.) — Imparate a parlare con rispetto dei Paesi del lavoratori. Il Presidente interviene energicamente ed il principio di tumulto, che già era nell'aria, si placa. Con i successivi articoli si stabilisce che l'espatrio clandestino è punito con un mese di reclusione e con 100 mila lire di ammenda. Il possessore di passaporto che paesi da un Paese ad un altro non compreso nel passaporto stesso è punito con sei mesi di reclusione. Si passa poi alle dichiarazioni di voto ed infine la legge viene approvata nel suo complesso. fGit

Persone citate: Casadei, Castagno, Mariani, Umberto Immimnillllimiminilmimimiiiiiimimiimiiimiimi, Zelioli

Luoghi citati: Italia, Portogallo, Roma, Russia