Sarà chiesto il rinnovo del processo contro la Fort

Sarà chiesto il rinnovo del processo contro la Fort LA BATTAGLIA DELLE PARTI CIVILI A BOLOGNA Sarà chiesto il rinnovo del processo contro la Fort Si tenta di trascinare nuovamente in giudizio l'ex-amante Ricciardi o*è"metafore""un~tantin'o fun*e~ ì m(Nostro servizio speciale) Bologna, 19 marzo. Domani l'aw. Marchesini chiederà alla Corte il rinnovo totale o almeno, in via subordinata, il rinnovo parziale del processo contro Rina Fort. CI sono ancora molte lacune — dirà in sostanza il penalista bolognese — dei vuoti da riem- sopcarisazocinsalipire, delle ombre da dissipare | m(le metafore un tantino fune- i mste, sulla vacuità e sul buio,!1 sono di rigore in questo pro-l dri sddccesso come il vestito nero della Fort la quale poi ieri, nel salile sul furgone che la portava al Tribunale, spaventata come era dai fotografi, ne coniò una, di immagini, davvero „ tenebrosa: «Preferirei essere !1 messa dentro a una cassa da ?morto che si scoperchiasse in: naula>). Bisogna insomma sta-|«bilire una volta per sempre at-i etraverso una indagine rigorosa 1 Ped esauriente, dirà Marchesini, '.sse l'assassina ebbe dei compii- 'cci e quali, oppure se agì da Psola. Chiudere il capitolo Fort me chiuderlo per davvero anche sa costo, per ottenere questo,erisultato, di riaprire tutte le Lporte e tutte le finestre del|Pprocesso. \rah. ««• u„oì„i cAll'aw. Marchesini seguirà !msempre per la Parte Civile;, Pappalardo l'aw. Radice, che dmra a un bersaglio anche pm saito: annullare la sentenza mi- planese di istruttoria, riprendere' -le fila della indagine da capo, ossia trascinare nuovamente in giudizio Giuseppe Ricciardi, eliminando la < vergogna », come si espresse ieri il professor Ciampa, del vedovo non gcieIn. Ginconsolabile che si costituisce i rParte Civile. Sara il < crescen-1 tdo» anti Ricciardi orchestra-j rto dai patroni dei Pappalardo ! ta dare il tono alla udienza ( rdi domani e, come il solito, rla difesa della Fort starà a j sentire. Zitta e lieta per quel-;c raiuto morale d'indubbia effi- ì veacia che le verrà ancora una i h volta proprio dalla parte let-1 f feralmente più offesa. Gli av-1 Gvocati Marchesini e Radice in- [ la tegreranno perciò la quasi ar- mringa, o meglio l'anatema vio-j dlento pronunciato ieri controfII Ricciardi dal prof. Ciampa Ittra le proteste dell'avv. Franz USarno Dei tre patroni della ■ aParte Civile per eccellenza in! mquesto processo (che dì Parti ccivili ne enumera ben tre: RPappalardo. Ricciardi e Zappul j cla) il prof. Ciampa, un napo- Lletano esuberante e patetico, ; dsenza dubbio quello che ri- eflette meglio lo stato d'animo fidei suoi patrocinati. Non bl-im ~ ì moni°. il buon nome dell'isola i o l I — a - sogna dimenticare che i Pappalardo, se guardano con raccapriccio la Fort, questa furia nordica che devasta e massacra, guardano con disprezzo Ricciardi, questo parente e conterraneo che li ha traditi in ciò che essi hanno di più sacro e geloso, l'onore familiare, il culto delle virtù do- e | mestiche, la castità del matri- i mqr"°. », buon nome dell'isola, o,!1 Pappalardo hanno fede nel -l diritto, in quella parte del di ritto più esclusivo che regola i rapporti familiari, e perciò sono venuti a Bologna a chiedere giustizia. Anche a nome dei catanesi che li hanno soccorsi, che gii hanno pagato ll ra oo „ e !1 avvocato con una sottoscria ?ione. Popolare. E una crociata n: n difesa della moralità sicia-|«ana, pubblica e privata, ed t-i e3sl; 1 Pappalardo, 1 soli che a 1 Porteranno lutto a lungo, ne i, '.sono 1 vessilliferi umili e Meri i- 'come quei contadini che nelle a Processioni dei loro paesi camt minano con la croce sulle e sP?IIe. o impersonano i santi o,e '^ust'zien. e L D°P° ' .,due avvocati della el|Pa,rte Clvlle pfrler* J1 p£ocu \rZtoTe ferale dott PaCe cne non si opporrà in linea di à !masslma a un rinnovo ia e;, , ,a Corte a, ^ k e decidera ae accogiiere o rem splngere le istanze n rinnovo i- parziale s|gnlflca un rinvio dei e' - o, e i, osn giorni: il tempo necessario per convocare i testimoni elencati ieri, per farsi mandare dalla I.N.C.O.M. la pellicola girata nell'appartamento di via San . Gregorio dopo il delitto, per e i radunare |j <materiale» stretn-1 temente Indispensabile. Un a-j rinnovo totale significa al cono ! trario un rinvio sine die e il a ( ritorno della Fort nel reclusoo, rio di Perugia, a j Oggi < Rinut » (come la l-;chiama in una lettera una sua fi- ì vecchia compagna d'infanzia) a i ha avuto la visita dei suoi dit-1 fensorì, avvocati Marsico e v-1 Geraci ed è apparsa tranquiln- [ la, per niente turbata dalla r- movimentata seduta di ieri, fl- o-j duciosa in quella luce che. seofondo lei, dovrebbe essere fata Ita sulla tragedia milanese z Una luce assai problematica p a ■ addirittura fantastica comn! menta la gente, dal momento ti che la più interessata, cioè e: Rina Fort, non fa niente perl j che questa luce si sprigioni o- La verità è che i < complici > o, ; diventano figure semprp più i- evanescenti, appa-ono come il - mo frutto di una immaginazione l-imalata, e i dilensori non sem- brano avere altro appiglio che questo: la semi-Infermità mentale. Oggi era la festa di San Giuseppe e davanti al modesto dolce che l'amministrazione del carcere passa ai suoi ospiti, l'ergastolana ha pensato ai molti Giuseppe vivi e morti che restano legati al suo fosco destino. Giuseppe si chia mava il marito pazzo, Giuseppe il povero Zappulla a cui lei abbreviò la vita, Giuseppina la bambina massacrata in via San Gregorio. Inoltre Giusep pe si chiama il fratello della povera Franca Pappalardo, che ora la guarda con terrore, e Giuseppe si chiama Ricciardi, colui che ora non la degna nemmeno di un'occhiata. Ricciardi tornerà domani da Mi •lano, dove è filato ieri sera alla fine dell'udienza, e trove rà ad aspettarlo una energica signora friulana che non parteggia per la Fort ma che è indignata piuttosto per certi apprezzamenti che il commer dante catanese ha fatto ad un giornale sulle donne del Friu li. Sia al sud che al nord non spira buon'aria per Giuseppe Ricciardi. Giorgio Vecchietti *+-

Luoghi citati: Bologna, Perugia