Probabile un incontro tra gli alleati e i russi

Probabile un incontro tra gli alleati e i russi RIUNITO A PARIGI IL CONSIGLIO D'EUROPA Probabile un incontro tra gli alleati e i russi —— — Prime prese di contattò per concretare la risposta alla nota sovietica salta Germania La questione della Saar - Un discorso del ministro Eden sull'Inghilterra e l'Europa (Dal nostro corrispondente) Parigi, 19 marzo. Stasera, dopo una cena offerta dal ministro Eden all'Ambasciata di Gran Bretagna, 1 miniatri Schuman e Eden e l'ambasciatore americano Dunn hanno iniziato le discussioni sulla risposta alla nota sovietica di incontro a quattro e a cinque con la Germania per la elaborazione del trattato di pace tedesco. E' un problema molto delicato che mette in un certo imbarazzo i Paesi occidentali. 'Essi si domandano quali fatti nuovi hanno indotto la Russia a proporre la ricostituzione di una Wehrmacht nella quale i russi accettano la riammissione degli ex-generali nazisti e per la quale non propongono, almeno per ora, nessun controllo. Indubbiamente comincia ora una partita importante. Schuman ha già dichiarato ieri alla Commissione parlamentare degli affari esteri che la Francia non accetterà la ricostituzione di un esercito tedesco indipendente; ma non è questo il problema più importante. Un altro aspetto merita attenta vigilanza: quale sarà l'atteggiamento del futuro governo della Germania unificata rispetto al Patto atlantico, alla comunità carbone-acciaio e 111111111111111111111111111111111111111111111111MMII11111 alla comunità di difesa? Insomma, rispetto all'Europa e all'America? Attualmente le autorità di Bonn e di Berlino hanno assunto le une verso l'Occidente e le altre verso l'Est, impegni che sono spesso contraddittori. Il futuro governo indipendente non avrà assunto impegni di sorta verso chicchessia e potrà quindi confermare gli uni e denunciare gli altri. I suoi interessi gli consiglieranno di rivolgersi verso la Russia oppure verso l'America? Quelli economici non consiglieranno la prima soluzione? Può darsi appunto che i russi ci abbiano pensato e già facciano assegnamento. I rischi non sono dunque piccoli per l'Occidente e tutta la politica attuale può essere buttata a terra domani da una Germania unificata che volesse « giocare > la propria carta senza scrupoli. Di tutto ciò si parlerà indubbiamente a Parigi in questi giorni prima fra i tre occidentali e poi fra i tre I e Adenauer. | A tarda sera un portavoce | del Ministero degli Esteri fran- i cese ha dichiarato che sembra | < molto probabile » l'eventualità di una riunione tra le Potenze occidentali e l'Unione Sovietica per discutere la nota 111111111111M illumini iiiniiiiiiimii soltanto sei paesi, altri sono rimasti probabilmente necessario mo dificare lo statuto del consiglio dell'Europa. Eden ha ricordato russa. Una riunione del genere potrebbe aver luogo fra i sostituti dei Ministri degli Esteri oppure tra gli Alti Commissari occidentali in Germania e il comandante sovietico in Germania gen. Chinkov. Ancora una volta il < Salon de l'Horloge » del Quai d'Orsay ospita una importante conferenza internazionale. Il comitato dei ministri del consiglio d'Europa vi ha cominciato oggi nel pomeriggio la sua decima sessione che registra all'ordine del giorno ben trentadue argomenti da trattare, tra cui sono importanti quello sulla Saar e quello sulla futura organizzazione politica dell'Europa. Si può dire che siamo ad una svolta perchè i nodi vengono al pettine. Si dovranno conciliare gli opposti interessi della Francia e della Germania nella Saar e i rapporti fra il Consiglio dell'Europa e le varie organizzazioni in via di costituzione, come la comunità di difesa e la comunità carbone acciaio alle quali partecipano mentre gli fuori. Sarà che la Gran Bretagna è decisa a partecipare nel modo più efficace possìbile allo sviluppo delle varie organizzazioni anche nel campo politico e mili tare; tuttavia la Gran Bretagna sarebbe costretta a ritirarsi dal Consiglio dell'Europa se venissero concessi, allo stesso, poteri legislativi, come l'assemblea desidera. Il progetto britannico verrà discusso domani Per quanto riguarda la Saar nulla si è potuto sapere sulle conversazioni svoltesi ieri fra il Ministro Schuman e il Cancelliere Adenauer, nè sull'incontro che lo stesso Schuman ha avuto nel pomeriggio efi oggi con il primo ministro del la Saar, Hoffmann. Preziose indicazioni sono fornite invece da un discorso che l'ambasciatore di Francia a Saarbriicken, Gilberto Grand- F vai, ha pronunciato al banchet o off 'o<rli oggi dalla stam Pa T| diplo ' -o la cui ree- ì te nomina ha so'Wato in Gerimania vive proteste, ha rtichia1 rato che nella Saar la Francia i non difende i propri interessi particolari soltanto ma anche quelli dell'Europa, Quattro soluzioni sarebbero possibili: ', 1) la Saar ritorna alla Gerjmania; e ciò la Francia non laccetta appoggiata in questo !suo atteggiamento anche dalla |Gran Bretagna e dagli Stati (Uniti; 2) la Saar è annessa alla Francia; ma la Francia non la rivendica; 3) la Saar è allacciata economicamente alla Francia ed è politicamente autonoma; soluzione preconizzata da Parigi; 4) la Saar è economicamente unita alla Francia e politicamente unita alla Germania; ma la proposta, ha detto Grandval, è assurda. Affermando infine che sono inesatte le dichiarazioni tedesche secondo cui mancano le libertà nella Saar, l'ambasciatore ha dichiarato che « l'ascesso » deve essere vuotato. Infatti la Francia questo pomeriggio ha accettato che il problema della Saar venga inserito nell'ordine del giorno del con sìglio dell'Europa e la discus sione si svolgerà domani. L. Mann-acci —— — —

Persone citate: Adenauer, Dunn, Gilberto Grand, Hoffmann, Schuman