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L'Inghilterra ritira le truppe da Ismailia L'Inghilterra ritira le truppe da Ismailia II leader socialista egiziano condannato a 18 mesi di reclusione Il Cairo, 17 marzo. Il Ministro di Stato egiziano, Farld Zaalook, ha annunciato stasera che tutte le truppe britanniche verranno ritirate giovedì prossimo dalla città di Ismailia, nella zona del Canale di Suez. Farid Zaalook ha riferito che il generale sir George Erskine, comandante delle forze britanniche nella zona del Canale, ha informato il governo egiziano dell'imminente sgombero. Un portavoce militare inglese al Cairo ha annunciato inoltre l'intenzione britannica di restituire entro la settimana il controllo di tutte le aree di Ismailia, occupate dagli inglesi in seguito ai disordini, al controllo delle autorità egiziane. Il portavoce ha aggiunto che Ismailia e Suez saranno dichiarate « oltre confine » per tutti i militari inglesi. Le truppe britanniche controllavano fino ad ora le due strade principali che attraversano Ismailia. La decisione del generale Erskine è stata presa dopo alcuni colloqui col Ministro degli Interni egiziano Mortada El Maraghi Bey. Un Tribunale militare ha condannato oggi il capo del partito socialista egiziano, Ahmed Hussein, a 18 mesi di reclusio¬ membro del partito socialista, tale Takiah, coimputato con Hussein, è stato condannato a sei mesi di reclusione. Un terzo iscritto al partito è stato prosciolto. Il giornale del partito è stato sospeso per nove meBi. Infine il Tribunale ha condannato a sette anni di reclusione ciascuno quattro giovani che il 26 gennaio avevano appiccato il fuoco al ristorante « Americain »