Dopo pochi mesi dal matrimonio ritorna lo primo moglie creduto morto

Dopo pochi mesi dal matrimonio ritorna lo primo moglie creduto morto Dopo pochi mesi dal matrimonio ritorna lo primo moglie creduto morto Era bigamo e non lo sapeva - Si era risposato perchè in possesso di un certificato dì morte presunta iiiiiii>if tin uni iiiiniitniuiii mi Un fatto inatteso ha sconvolto la vita di un operaio torinese: di punto In bianco la moglie che egli credeva morta da almeno dieci anni, è ricomparsa. L'uomo, che si era risposato pochi mesi fa si è così trovato bigamo, e spetterà alla Magistratura di scioglierlo da uno dei suoi due legami. Nel 1921 Francesco Derossl. un giovane apprendista meccanico, impalmava una graziosa fanciulla di origini napoletane, Angela Esposito. L'unione non fu infeconda: un anno dopo nacque un figlio, ed un'altra figlia venne alla luce in seguito. Ma quello che a tutta prima era parso un perfetto « menage » ai rivelò, con il trascorrere del tempo, una infelicissima combinazione. La famiglia bì sfasciò, di colpo. La donna, disamorata del marito e dei figli, parti improvvisamente da Torino. Era l'anno 1926: il Derossl parve schiantato dnll abbandono. Fece ricerche, egli stesso corse più volte lungo la Penisola, nel vano tentativo di raggiungere la fuggitiva e di convincerla a ritornare con lui. Ma tutto fu inutile: la donna era riparata in Francia, insieme ad un antico conoscente, e viveva con lui in una cittadina della ,Sarre. Il tempo sanò la crudele ferita, e placò la disperazione dell'operaio. La pace parve essere tornata fra le mura domestiche. Il Derossi, che aveva acquistato un alloggctto in via Stradella, viveva ora in compagnia di una amica, che lo aveva aiutato nei tristi momenti. Al termine della guerra, avendo avuto vaghe notizie dalla Francia, secondo le quali la moglie sarebbe morta durante un terribile bombardamento, egli interessò le autorità consolari italiane e la gendarmeria francese per sapere qualcosa di più preciso. Ancora lunghi mesi di silenzio, tinche giunse una comunicazione: Angela Esposito era effettivamente deceduta nel 1940. In possesso di questo documento, ottenne dal Tribunale un certificato di morte presunta della coniuge. Il figlio, intanto, si era laureato, la figlia s'era ammo gliata con un commerciante ligure. L'uomo era solo, e mai come ora la solitudine gli pesava. Pen sò di unirsi in matrimonio con la donna che gH aveva alleviato sof ferenze e tanto l'aveva aiutato. Le nozze si celebrarono nel mese di dicembre dello scorso anno. Ma ecco 11 fatto inatteso, il colpo di scena. Nei febbraio giunge dalla Francia una donna. E' diretta a Napoli, ma si trattiene alcuni giorni nella nostra città. Cerca del Derossi, lo crede invecchiato, solo, forse morto. Quando apprende che l'uomo non solo è vivo, ma è sposato, corre al commissariato Madonna di Campagna. Quella donna è Angela Esposito, la prima moglie, la vera. Fortu¬ nmvtsdtaggaIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIflIIIIIIIIIIIIIII nosamente scampata ai bombarda menti ha condotto un'esistenza av venturosa, ed ora che ha scoperto la bigamia del marito, è disposta a condurre un'azione a fondo. Francesco Derossi, annichilito dalla notizia, è ricorso all'autori tà giudiziaria: egli non è stato arrestato poiché nessuno può ne gare la sua buona fede. E la Magistratura vaglierà il suo caso per annullare uno dei due matrimoni.

Persone citate: Angela Esposito, Derossi, Francesco Derossi

Luoghi citati: Francia, Napoli, Torino