Vituperava con lettere anonime le possibili concorrenti in amore

Vituperava con lettere anonime le possibili concorrenti in amore Vituperava con lettere anonime le possibili concorrenti in amore La Corte d'Appello ha confermato la sentenza contro la diciassettenne Dna ragazza diciassettenne di Trlsobbio, processata il 27 giugno dello scorso anno dal Tribunale dei minori perchè imputata di diffamazione a mezzo di lettere anonime, è comparsa ieri dinanzi alla Corte d'Appello dei minorenni (Pres. Datta, P.G. Motta). Contro la sentenza dei primi giudici che, ritenutala colpevole, avevano tuttavia accordato il perdono giudiziale, avevano presentato ricorso tanto il Pubblico Ministero che chiedeva l'assolutoria ed un supplemento di perizia calligrafica, quanto l'avv. Piola patrono della ragazza. Senonchè ieri in udienza et è verificato il fatto, piuttosto inconsueto, che il P.G. non ha sostenuto l'appello del Pubblico Ministero; e la Corte ha confermato la precedente sentenza accollando alila ragazza le maggiori spese del giudizio e la rifusione del danni alle due parti lese che erano patrocinate dagli aw. Fiasconaro < Chauvelot. La persistenza nell'azione ditta matoria della giovane ha rivelato — secondo i giudici — una « tenace malvagità ». Tuttavia essi hanno anche ritenuto che l'episodio dnssmtsdmodafEeldvcEmìlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll doveva essere collocato in una cornice di pettegolezzo di piccolo paese dove sorgono facilmente gelosie, ripicchi, rivalità intorno ai maschi possibili candidati al matrimonio. E solo per queste considerazioni e per 1 buoni precedenti della ragazza hanno usato mitezza. La prima a ricevere una lettera offensiva fu la giovane Elvlna R. di Morsasco. e Tu noni sai come appari agli altri — v'era scritto fra l'altro — ma ti dipingerò io ». Ed il quadro non era por niente entusiasmante: la destinataria era infatti descritta come priva di bellezza, di spirito e di buon senso e definita stupida. Un mese dopo le veniva recapitata un'altra lettere contenente la grave accusa che la Elvina si sarebbe fatta ricoverare in ospedale per uscire da una ossa' imbarazzante situazione. Naturalmente le notizie si dlffon devano in paese sollevando commenti la cui vivacità è immaginabile. Perseguitata dalle lettereanonime fu anche la giovane Ed vige O. accusata di fatti vergognosi non corrispondenti alla realtà. Le ragazze offese si rivol llllllllllllllilllllllllllllllllllllMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII sero allora ai carabinieri e questi individuarono la giovane autrice quando la perizia d'ufficio stabili che la calligrafia delle lettere corrispondeva alla sua.

Persone citate: Datta, Elvlna R., Fiasconaro, P.g. Motta, Piola

Luoghi citati: Morsasco