Torino raggiunge con un'auto ogni un primato 26 abitanti

Torino raggiunge con un'auto ogni un primato 26 abitanti LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALL'ASSEMBLEA DELL'«A.N.F.I.A.A. Torino raggiunge con un'auto ogni un primato 26 abitanti La produzione nel 1951 è stata dì 145 mtfa autoveìcoli L'assemblea generale dell'A.N. F.I.A.A. ha avuto luogo ieri pomeriggio a Torino. In mattinata al erano riuniti prima il gruppo del costruttori di automobili e poi il Direttivo dell'Associazione. Il Presidente dr. Blscaretti ha letto la relazione annuale ai delegati dei gruppi costituenti l'associazione (costruttori di autoveicoli, carrozzerie, rimorchi, spedali applicazioni, ruote, pneumatici, elettroveicoli). Anzitutto il relatore ha presentato un quadro riassuntivo del settore nell'anno 1951. Ecco i dati, però non ancora ufficiali, comunicati all'assemblea: 145 mila autoveicoli costruiti (127.800 nel¬ l'tlabgudascMètcrms iiiiii l'anno precedente), 32 mila esportati e più di HO mila Immatricolati all'interno. li parco automobilistico italiano ha pertanto raggiunto alla fine del '51 le 700 mila unità di cui 440 mila vetture. La densità media è salita da 1 su si abitanti ad 1 su 68. Le punte massime si sono registrate a Torino con un'auto ogni 26 abitanti ed a Milano con 1 su 28. L'Incremento è dovuto particolarmente alle vetture (1960 : 79.826; 1951: 88.766). Questo buon andamento del mercato ha subito, purtroppo, un arresto nel settembre. Da quel momento là domanda è andata restringendosi. Quali le cause? Il iiiiiimiimiiiiiiimmiiiiiiiiiiiiiiiimmiiiimiii Presidente ha detto che sono conseguenti ad un insieme di circostanze sfavorevoli fra cui emergono soprattutto la scarsità di circolante, le ristrette capacità di assorbimento Interne e l'acuirsi dolla pressione fiscale concretatasi con 11 grave aumento della benzina, avvenuto nella primavera, ed ulteriormente ribadita con la maggiorazione delle tasse. Accennando all'esportazione, Il Presidente ha ritenuto che situazioni più favorevoli si sarebbero determinate se alla nostra industria fossero stati accordati quei provvedimenti tributari — attesi da anni — già In vigore in paesi concorrenti. Quanto alla ripresa delle importazioni di vetture estere, il Presidente ha ricordato che 11 fatto non si verificava da circa 20 anni. E' conseguente olla conclusione di trattati commerciali con la Germania e la Francia I quali mentre consentono più ampi sbocchi all'esportazione Italiana, garantiscono, come contropartita, ai prodotti esteri — per quanto in scala molto limitata — di esaere importati in Italia. Nel tracciare un quadro delle attività dell'A.N.F.I.A.A,, 11 Pre Bidente ha segnalato il successo del Salone dell'Automobile, la collaborazione con Ministeri e con vari enti «la In Italia che all'estero, 11 complesso di azioni a tutela dei propri! aderenti, l'Iniziativa per costituire anche nel nostro Paese una « Federazione della strada » e la diffusa e intensa opera di propaganda a favore della motorizzazione. E' stato Infine ricordato che la presidenza del « Bureau Pernianent Internationale des Constructeurs d'Automoblles » è toccata per il biennio in corso all'Italia; l'assemblea si è chiusa con l'auspicio di una migliore compren sione governativa par là categoria.

Luoghi citati: Francia, Germania, Italia, Milano, Torino