I partiti laici chiedono chiarimenti sulla politica dell'Azione Cattolica

I partiti laici chiedono chiarimenti sulla politica dell'Azione Cattolica I partiti laici chiedono chiarimenti sulla politica dell'Azione Cattolica II P.L.I. segnala alle autorità dello Stato "l'inquietudine del Paese,, e i socialdemocratici preparano una protesta Aspra risposta di Gonella alla dichiarazione dei liberali - L'irrigidimento dei repubblicani ed un commento del Vaticano Roma, 15 febbraio, taC'è del pessimismo in giro!fe'per gli sviluppi che potranno travere nel prossimo futuro i rapporti tra la Democrazia Cristiana e gli altri tre partiti della vecchia coalizione .del 18 aprile, soprattutto per!tu ciò che riguarda le intese elet- > e ! t orali da stipulare per le eie-'leazioni amministrative e, quin-iasotaavbdì, per quelle politiche. Quelli che oggi una agenzia'h\a}. hanno provocato un irrigii d!,men.to dej libera", dei repubblicani e dei socialdemocrati- UH • YCJMialta !dC01IUl|UHJ COIl uOnXlld imufficiosa chiamava gli « incre sciosi episodi » dei giorni scor¬ tinSmmdv1 D."ca"' ,e ci, che hanno visto in essi una preoccupante indicazione della ' 4 pressic.ne cattolica » e sisonoiu chiesti se ciò non preluda adjdaesnmpd!un rovesciamento delle al .jeanze del partito di maggio ranza: come, cioè, se la D. C. j stesse sul punto di orientarsi \ verso i raggruppamenti di de atra abbandonando al loro de'stino i suoi ex-alleati. '. H colloquio che Villabruna h* aVUt° ier' S6ra COn G°nel" A a avrebbe aggravato, secondo |d le indiscrezioni che circolano d | ™fiL ^m^L"' o !gretario della D. C. avrebbe :fatto presente di ritenere il . margine di sicurezza dello i schieramento unitario demo ! cratico troppo sottile per pri varsi dell'apporto di altre for ;Ze, come, ad esempio, cjuelle ! monarchiche. (Il problema del M.S.I. resta sub judice poiché questo sospetto giacché il se-1 riqrepmrtrnrpl1* sua s°r.te è subordinata al- g\\f^0V^\°ne.J^ a,1Ji??"C » s F°n* nfae"a, legge contro B • neofascismo). ipGonella, ad ogni modo, non | c-avrebbe sottovalutato l'impor-l IIIII tllllllllltllllllillllllllllllllltllt I Hi tanza di una eventuale riconferma del patto di solidarietà tra i quattro partiti, compre turno delle «amministrative» e ad una anticipazione deile «politiche» al autunno so il PSDI, che è il più riluttante, ed in questa eventualità avrebbe accennato alla possibilità di un rinvio dell'ultimo prossimo'hanno mantenuto ovviamente Sono indiscrezioni, come si è!detto' e nemmeno di prima imano, giacché gli interessatiti massimo riserbo sul contenuto della loro conversazione. Sono da accogliere, quindi, con molta cautela. Sta di fatto, comunque, che gli avvenimenti degli ultimi giorni hanno provocato nei tre partiti « minori a un sensibile avvicinamento, al di sopra delle questioni che li avevano sinora divisi, per cui essi si trovano ora concordi nel richiedere al partito di maggioranza un chiarimento preciso sui suoi effettivi intendimenti. Atteggiamento dei partiti Cosi i repubblicani, pren¬ dendo atto con soddisfazione di quella nota ufIicjoSa sulle origini laiche della D. C. che riferimmo ieri sera, osservano quest'oggi che essa acquisterebbe un preciso significato politico solo se fosse < sicuramente attribuibile agli organi responsabili dei partito, mentre, se dovesse restare come nota ufficiosa, potrebbe anche risolversi in una pura e semplice affermazione da appog- giare a concreti atteggiamenti sul P!a"° P°mì^? contingente» • insistevano, di conseguenza, iper un chiarimento più espli- | cito, l I liberali, da parte loro, han- Hill Illllllllltlll IIIIMM ■■tllllllllllltlllt no diramato la seguente dichiarazione: «Il P.L.I., riaffermata la perennità della tradizione risorgimentale, che attuò l'unità nazionale assicurando l'autorità dello Stato e la libertà dei cittadini nel pieno rispetto della libertà della Chiesa, e permise il rifiorire 'del sentimento religioso riconciliato con la patria, purificato ,da interferenze di interessi generali ed elevato al di sopra idei conflitti politici, ammoni- "sce che ogni atto diretto a sovvertire i valori di questa alta tradizione costituisce un grave turbamento per la coscienza dei cittadini, una menomazione della sovranità dello Stato italiano ed un sicuro danno per la religione. Interprete nccssuqvcgmcncnfndella inquietudine del Paese, se-j egnala agli organi responsabili iddello Stato ed a tutti i partiti ;vttddemocratici l'attività politica svolta da esponenti dell'Aziojie Cattolica in palese violazione della Costituzione e dei Patti Lateranensi ». I socialdemocratici, infine, si sono fatti promotori di una> manifestazione comune dei tre partiti contro le recenti mani-l festazioni di «intolleranza po- litica» ed è stato deciso chei nei prossimi giorni (mercoledì probabilmente) sarà pubblica- to un manifesto redatto per| l'appunto dal P.L.I., dal P.R.I.|e dal P.S.D.I. nel quale si illustrerà la protesta di cui sopra. I democristiani sino a stasera ivovano mantenuto un atteggiamento molto riservato nei confronti di queste varie battute polemiche e iniziative. I Anche nei riguardi dei casi spe- ciflci che hanno dato alimento alla polemica — gli atteggia- menti di padre Lombardi e del ! prof. Gedda — si erano atte-lnuti allo stesso partito. Soltan- Stasera, invece, l'on. Gonella 1 Sannatò con^ asnre narolpa|n°Hi" ' ehiM^lorie^ .lei llV.S?» li « r if 1!beralj _ ha ^ShbIn ™„Bttri„ | to era stato notato per l'indi retto significato che poteva avere un editoriale del < Popolo » dedicato alla « raccolta di lettere di condannati a morte della resistenza italiana» (della quale già si è parlato su queste colonne) nel corso del quale si confermava fedeltà del partito a quegli ideali. Il segretario della D.C. ha detto il segretario . della D. C. - si appellano ai|partiti democratici contro in-l^^g^QT^^j^-iìr^^yl" mizjone da Darte di esponenti del i!, Anione Cattolica Pomp rP I |u d risnonderp rhP|crauco, aevo nsponoere cneproprio questi assurdi allarmi-[- - a smi turbano la coscienza dei a cittadini. Noi cattolici non siamo stati e non siamo secondi a nessuno nella difesa delle pubbliche libertà. Abbiamo quindi il diritto di respingere proteste che possono turbare !la pace religiosa degli italiani, !che ben sanno quale fu l'alta autorità che difese le libertà e i diritti della persona contro lo Stato totalitario ed oppres- sore ». E' una protesta, come si ve- de, diretta ai liberali, ma esten- _ sibile a tutti coloro che hanno òjtrovato a ridire su. recenti at-i tofifi^eDUbbUca^T socla^ldll r'socratici^compresi. Riserve e|Isosoetti sono ritenuti dnll'on. ri . i^Pe.1,11 .sc!n° Ti • - ?■".."' à gonella del tute mg ustif.caU. „!r»li i. l.i!LL .„ l|sa. j.er_oggi, la polemica tra - l a - a i o e a la D. Ce i partiti laici. In una maniera, occorre aggiun-!gere. che non ha diradato il pessimismo cui accennavamo al principio di questa cronaca E' notevole invece che, per la parte che lo riguardava, l'organo vaticano aveva fatto in modo, nel pomeriggio, di togliere valore di interpreta- zione autorizzata all'illustrazio- ne che Padre Lombardi sta fa- cendo alla radio dell'esortazio-i ne Pontificia. Riferiva infatti che ieri sera, nella sua quarta conversazione, il gesuita aveva sottolineato per inciso che il suo è soltanto « il commento di una povera voce... che vale quanto può valere la mia povera voce» e aggiungeva: «Il chiarimento dell'illustre religioso precìsa una realtà e commuove, allo stesso tempo. Esso conferma che, dinanzi agli insegnamenti del Supremo Pastore, è ben naturale che subito men*i e cuori cerchino di raccoclieie c di assecondare le norme di verità e di salvezza; che, nella Chiesa è costante e naturale l'armonia vitale della fede e delle opere ». Precisazione notevole, ma non sappiamo di quale effica- eia. Gli apprezzamenti di Padre Lombardi hanno dato l'avvio ad una polemica di carat tere più ampio che ha sfociato, come si è visto, nel campo della politica e dei rapporti tra i vari partiti. e. f.

Persone citate: Gedda, Gonella, Padre Lombardi, Soltan, Villabruna

Luoghi citati: Roma, Vaticano