Scatenate le tre grandi nella lotta per il primato

Scatenate le tre grandi nella lotta per il primato Scatenate le tre grandi nella lotta per il primato i Reti in quantità Inusitata, per | la seconda giornata del girone di ' ritorno: un totale mai ancora raggiunto in questa stagione, e raramente superato in quelle precedenti. A formare questa notevole cifra hanno concorso tutte le squadre, meno due: le sole due linee di attacco a rimanere a bocca asciutta, in una domenica di cosi largo raccolto, sono state quelle del Palermo e della Lucchese. Ma il più forte contributo, sono state le « tre grandi » a fornirlo. Juventus, Milan ed Internazionale, che negli Incontri a cui hanno preso parte, hanno totalizzato la bel lezza di diciassette reti, tenendone sedici per sè. e lasciandone una sola agli avversari, a beneficio cioè del povero Legnano. Come se spinte da una paura grande l'una dell'altra, le tre squadre di testa sono scattate, ed hanno scatenato t loro cinque volte ha cinque!settori d'attacco ■ segnato il Milan a Lucca ì l'Internazionale a Milano, e sei la | Juventus a Torino. Dei tre risul ; iati, quello di Lucca è di maggio! 1 rilievo, perché ottenuto fuori casa ma, come già domenica scorsa, ognuno dei tre annulla gli altri due, agli effetti della classifica, e la situazione rimane così ancora una volta invariata. * * Questi risultati a largo punteggio, se da una parte costituiscono una prova di potenza dei bianco, neri, neroazzurri e rossoneri, dall'altra forniscono ancora una dimostrazione — se proprio ce ne era ancora bisogno — dello squi librio dei valori che regna nel cani pionato nostro. Juventus, Milaned Inter contano al loro attivo, ri spettivamente 57, 53 e 50 reti: ipiù vicino loro Inseguitore, la Lazio,' che sia al quarto posto, non ! ne annovera che 34, e c'è in bassoichi a a quota 19 ed anche a quo ita 18. Il quoziente reti delle tre ! grandi è rispettivamente, al mo monto attuale, di 3.3, 2,11 e 2.8: il imiglior quoziente di tutto il rima- r i e e a i e o . , e a è o o a e a ! a, ri e a go o, lie i i nente del lotto è ancora quello della Lazio, con 1,12, e undici contendenti su venti — fra cui il Pa lermo, sesto classificato — si trovano al riguardo in media negativa. Una squadra sola, la bianconera di Torino, si trova in attivo rispetto alla cosiddetta media inglese; il Milan sta a —1, l'Inter a — 2, e tutte le altre sono scaglionate su una scala che scende da — 6 lino a — 23. Un piccolo abisso divide le unità del gruppo di testa dalle rimanenti, per cui non v'è che la sorpresa od una imboscata, sotto forma di uno dei tranelli tattici di moda, che possa dare speranze a chi sta in giù nei confronti diretti con chi sta in su. Le cifre ed 1 dati di fatto che abbia ino citato, sono descrittivi del momento tecnico che attraversa il calcio Italiano. Il quale non può sperare di migliorare gran che, nel corso della presente stagione. Le numerose retrocessioni — male necessario, guai a non ricorrervi — compromettono tutto. Sono in troppe le squadre che corrono pericolo di an darsene, per cui ogni domenica sette od anche otto partite su dieci lianno l'aspetto di lotte per la vita o per la morte — alla base degli incidenti di Legnano, sta questo concetto —, e tutte assieme danno luogo ad un gran guazzabuglio. Per permettere che un qualche mi glioramento si verificasse uncina in q.lesta annata nella situazione tecnica dH campionato, occorrereb be che un gruppo di quattro «gran di sacrificate > si formasse e pren desse contorni precisi, in fondo al ni la classifica. Colla corona della i il an o, oe oil a-| rassegnazione in testa, queste quattro squadre, prenderebbero e terrebbero per sè quanto tavveni re riserba di doloroso e tutte le rimanenti trarrebbero un gran sospiro di sollievo. Ma andate a formarlo, un gruppo simile di rassegnati, quando Como e Triestina, le due attuali penultime, si sentono di raggiungere e magari di sorpassare In due giornate di gioco favorevoli, Torino. Bologna, Udinese e Padova, che pur non stanno lontane dal centro della classifica. L'andamento delle partite di domenica scorsa ha mostrato, per esempio, un miglioramento nel funzionamento di coni pagini come il Torino ed il Bologna, ma per le ragioni che abbiamo esposte, la posizione loro non può essere considerata come sicura nemmeno ora. * * Un esempio della serenità che potrebbe regnare nell'ambiente, lo hanno fornito in quest'ultima giornata, Il Novara e la Fiorentina, che, ritenendosi ambedue al sicuro da pericoli — effettivamente non lo sono nemmeno esse — hanno dato vita ad un Incontro privo di violenze o di cattiverie, e bello, e simpatico, e interessante, un incontro dalle molte reti e dal gioco vivace come il nostro pubblico vorrebbe vedere sempre. Si diceva della necessità che la situazione si chiarifichi presto in fondo alla classifica della Divisione maggiore, nell'interesse tecnico del gioco. Lo stesso bisogno, perchè uguale è la situazione, si sente In testa alla classifica della Divisione dei Cadetti. Se là il solo Legnano appare condannato a cadere, qui la sola Roma pare predestinata a salire; se là sono in sette od otto a lottare per fuggire dal basso, qui sono in sei, compresi nello spazio di tre lunghezze, a combattere per tornare in alto. VITTORIO POZZO Cenato ha uno stiramento muscolare e non parteciperà domani all'allenamento degli « azzurri >. Il Rai-ing Club 19 di Torino ha in programma per stasera festeggiamenti in onore di Paolo Butti recordman della traversata africana con la « Fiat Campagnola » assieme a Racca.

Persone citate: Paolo Butti, Racca