Le condizioni inglesi per lo sgombero dell'Egitto

Le condizioni inglesi per lo sgombero dell'Egitto SECONDO UN GIORNALE DEL CAIRO Le condizioni inglesi per lo sgombero dell'Egitto 1 militari sono stati autorizzati a perquisire persone e abitazioni (Nostro servizio speciale) Il Cairo, 5 febbraio. Il primo ministro Aly Maker ha conferito oggi per quaranta minuti con il capo del Gabinetto reale, Hafez Afifi Pascià. Si riferisce che i due abbiano discusso la questione di un ampliamento del Governo costituito nove giorni fa da Maker. Questi ha affermato che intende insistere sul suo progetto di costituzione di un < fronte nazionale » comprendente i rappresentanti di tutti i partiti. Nei circoli ufficiali britannici del Cairo ci si rifiuta di commentare le voci secondo cui Londra avrebbe acconsentito ad evacuare le sue forze dalla zona del Canale a condizione che l'Egitto permetta il loro ritorno in caso di guerra. I giornali della capitale continuano a far congetture sui ten¬ tativi di mediazione del primo ministro iracheno Nouri Es Said e del re dell'Arabia Saudita, Ibn Saud. Secondo lo < Al Misriy, Maker avrebbe ricevuto la risposta di Eden alle proposte irachene. Il ministro de-\ gli Esteri britannico acconsentirebbe a queste condizioni: 1) Ita Gran Bretagna evacuerebbe le sue forze armate dalla zona di Suez entro un certo periodo da concordarsi. S) L'evacuazione avrebbe inizio solo dopo la totale cessazione dell'attività di guerriglia egiziana nella zona del Canale. 3) Le installazioni militari del Canale resterebbero per il futuro impiego da parte inglese, nel caso che una guerra minacciasse la sicurezza della navigazione nel Canale. Nè da parte inglese nè da parte egiziana si è potuta ave- re conferma di queste notizie. Abdel Hadi Gtazali Bey, governatore egiziano della parte settentrionale della zona del Canale, e Ibrahim Zaki El-Kholi Bey, governatore di Suez, hanno fatto oggi visita al primo ministro. E' questa la prima visita delle due autorità al Cairo sin dal tempo dei primi incidenti, avvenuti nella zona di Suez lo scorso ottobre. In giornata, il ministro degli Interni egiziano Mortada ha annunciato che a seguito dei disordini del 26 gennaio at Cairo, sono state arrestate < varie centinaia di persone ». // comunicato aggiungeva che se le indagini riveleranno una responsabilità della polizia i colpevoli saranno puniti in proporzione ai loro atti. Re Faruk ha fatto esprimere il suo rincrescimento ai proprietari e agli amministratori delle principali aziende danneggiate durante i disordini del Cairo. Questa sera Aly Maker ha emanato un decreto che autorizza i militari a perquisire persone e abitazioni e ad arrestare gli elementi sospetti e i vagabondi, v. C.

Persone citate: Abdel Hadi, Afifi, Aly Maker, Del Cairo, Ibn Saud, Ibrahim Zaki, Said

Luoghi citati: Arabia Saudita, Cairo, Egitto, Gran Bretagna, Il Cairo, Londra, Suez