Re Faruk ha ricevuto l'ambasciatore inglese

Re Faruk ha ricevuto l'ambasciatore inglese Re Faruk ha ricevuto l'ambasciatore inglese L'Egitto sarebbe disposto a partecipare al Comando per la difesa del Medio Oriente - Il Cairo non romperà le relazioni diplomatiche con l'Inghilterra (Nostro servizio speciale) Il Cairo, 30 gennaio. l/amhasciatore britannico Bit Ralph Stevenson è stato ricevuto oggi da Re Faruh. E gli osservatori studiano intonto, cercando di appurarne il vero significato della dichiarazione del Governo di Aly Mahcr di adesione < in linea di principio y, all'idea di un Comando per la difesa del Medio Oriente. Ci si chiede se la dichiarazione intenda significare un mutamento nella politica estera egiziana. Essa è stata diramata stamane dopo che gli ambasciatori americano e britannico avevano conferito separatamente con Aly Maher Pascià, che detiene anche il Portafoglio degli Esteri. Un portavoce del Ministero degli Esteri ci ha dichiarato: € Il principio della partecipazione egiziana ad un Patto difensivo del Medio Oriente nell'ambito della Carta delle N.U. è parte dell'intero caso egiziano >. Il punto di vista del Premier — ha aggiunto — è che se le altre parti del caso saranno trattate in modo soddisfacente per l'Egitto, U Governo del Cairo esaminerà con favore l'idea del Patto di difesa >. La dichiarazione del Ministero degli Esteri afferma che il fronte nazionale attualmente in formazione dovrà decidere l'atteggiamento dell'Egitto nei confronti del Patto. Gli osservatori ritengono in genere che Maher cerchi, attraverso discussioni private, di ottenere dal potente partito del Wafd il massimo appoggio possibile. Ma è tutt'altro che certo che il Wafd sia disposto a dare appoggio ad una iniziativa tendente alla partecipazione egiziana al comando del Medio Oriente. Ad ogni modo, ora che la tensione si è allentata gli osservatori ritengono possibile una formula per cui Gran Bretagna, Stati Uniti, Erancia e Turchia riescano a raggiungere un accordo con l'Egitto tale da soddisfare le aspirazioni nazionali egiziane. In merito al suo colloquio con Aly Maher, l'ambasciatore Stevenson ha detto che esso è stato una visita < di cortesia e di contatto >. E' probabile comunque che, sia pure di sfuggita, si sia accennato alla questione del patto Medio Oriente. Tanto più che il portavoce del ministero degli esteri egiziano ha anche detto ohe l'Egitto non intende più rompere le relazioni diplo¬ cdossmfppopcamuianidsgBllllllll lIMIIMIIIIIllIIIlHIilIIlHIIIIIIIIHEIIllIIIIll matiche con l'Inghilterra, logica conseguenza questa del modificato atteggiamento del nuovo governo egiziano. Il ministro degli interni Mortada El Maraghi ha pubblicato oggi una dichiarazione sui disordini della passata fine di settimana, osservando che <elementi senza controllo diffusero false voci di incidenti, allo scopo di spargere il panico tra la popolazione, ottenendo cosi la attuazione dei loro piani criminosi >. Il ministro afferma che ora la calma regna nell'intero paese, ed il governo è in pieno controllo. Ogni < tentativo di aggressione >, conclude il comunicato, sarà affrontato con la forza delle armi. Da Ismailia si annuncia che un ufficiale di collegamento inglese è partito da quella città per il Cairo, allo scopo di accertare se il Governo egiziano intenda collaborare con gli inglesi nella polizia della zona del Canale e nell'azione di rastrellamento dei terroristi. Stamane una lunga fila di egiziani attendeva davanti alia villa dove ha sede il Comando degli affari civili, situata dietro la zona isolata dagli inglesi con fili spinati. Chiedevano gli egiziani che si permettesse loro di raccogliere' le proprietà lasciate nelle case isolate dal cordone. Ma gli inglesi hanno risposto che fin quando le autorità locali non collaboreranno ciò sarà impossibile, perchè « non si può permettere che i beni siano raccolti su base individuale da gente che non si conosce ». Walter Collins deiru. p.

Persone citate: Aly Maher, Maher, Ralph Stevenson, Stevenson, Walter Collins