Decisiva la partita per il Torino con l'Atalanta
Decisiva la partita per il Torino con l'Atalanta CRONACHE DELLO SPORT Decisiva la partita per il Torino con l'Atalanta II'»,in0 quattordici punti, quindici d-'1' atalantini; la squadra che riu-|fe Gianna tre squadre c mette la I dquartultima nella « zona minata » tdi una qualificazione; occorre uprovveder,' in tempo. La partita gTorino-Atalanta assume proprio: questo aspetto, ed i punti qui dvalgOno doppi, appunto perchè si]ptratta di squadre «concorrenti», q1 due undici si presentano al|idlfficile incontro con diverso sta to d'animo. I torinesi ad un ini-1 tzio incerto avevano fatto seguire tun periodo di ottimi risultati, e | gla squadra aveva incominciato a e , Provvede la classifica a presen-ibitare l'avvenimento. 1 torinesi sscisse ad uscire vittoriosa dal con- I Jfronto raggiungerebbe la zona c'.■Ila sicurezza, quel posto che cpermette di guardare all'avvenire con meno timori, con possibilità anche di giocar meglio. 11 torneo non è ancora alla metà del suo cammino e già si pensa alla retrocessione, già si teme questo pericolo. Il congegno del campionato di quest'anno con¬ nrcrtlpd diventando l'ossessione delle fesc che devono controllarlo. dell'Atalanta disposti a versare i trenta milioni (cifra record per, uno straniero) per il suo in-l gaggio. I: Sarebbe slato interessante ve- dere un confronto Nay-Jepsson; I ]purtroppo non sarà possibile, e questo rende ancora più difficile |il compito dei granata che dn1 tutte le loro doti di classe e di temperamento, pi | ginn buon gioco, e forte di quel Jeps son, che da qualche domenica sta diche Jepsson sia uomo di classe lo confermano le tappe della sua carriera calcistica; na/'onale In nati:: , ha trovalo modo di giocare per quattro o cinque mesi anche in Inghilterra, dove si era recato per scopo di lavoro, inviato dalla ditta di Stoccolma dove lavorava. Lasciata l'Inghilterra perchè ultimala la sua missione di lavoro, ha trovato i dirigenti {'j i| ranno per necessità dar fondo ei| riuscire a rag- Iil risultato sperato. jFORINO: Romano; Grava, Fa-lrlna; Pozzi, Giuliano, Giraudo ; Amalfi. Pratesi. Molta. Hjalmars-1son. Giammarinaro. ATALANTA: Albani; Rota, Ga-riboldi; S. J. Hansen. Cade, An-geleri; Brugola, Santagostino. Jepsson. Conca. Goldaniga.
Persone citate: Albani, Brugola, Giammarinaro, Giraudo, Grava, Hansen, Pozzi, Rota, Santagostino
Luoghi citati: Inghilterra, Stoccolma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- A S. Siro aspra lotta tra Inter e Bologna: 4-1
- Porto vecchio, nuovi locali
- Nella vecchia darsena di Savona sfila lo charme
- Dramma stanotte in un circo presso Pinerolo
- La soppressione della libertà di stampa
- Cruyff, un osso ma troppo solo
- Tre reti di Prati, una di Sormani (Gli olandesi segnano soltanto su rigore)
- E ora la darsena diventa un giardino fiorito
- DOLORES PALUMBO
- NINO TARANTO
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Brosio alle elettrici: un governo di centro per lo sviluppo del Paese
- Due bimbe napoletane seviziate e bruciate
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Inaugurato sotto la pioggia lo zoo del Parco Michelotti
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
- La Juventus con Charles
- Condannato all'ergastolo querela la Rai per una trasmissione alla tv
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- Marito e moglie i trucidati del Tevere Fermato un amico: gravissimi indizi
- Cercano le nuove dive tra ragazze tredicenni
- Bimbe seviziate e bruciate a Napoli
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy