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Annunciato il mutuo di un miliardo per la costruzione del nuovo mattatoio LA SEDUTA DI IERI SERA AL CONSIGLIO COMUNALE Annunciato il mutuo di un miliardo per la costruzione del nuovo mattatoio SI parla, in Consiglio comunale, dello sciopero del 5 del mese, che fu indetto dalla Camera del Lavoro in segno di protesta per il licenziamento del comunista Santhià dalla Fiat. Anche alcuni tranvieri parteciparono alla manifestazione, e il direttore dell'A.T.M. li sospese per quattro giorni dal servizio. Ora, i consiglieri socialcomunisti Roveda, Sulotto, Castagno, Carsano, Negarville, Colla e P. L. Passoni interrogano il sindaco per conoscere il pensiero della Giunta sulla legittimità del provvedimento adottato dal direttore dell'A. T. M. Gli interroganti contestano che si possa procedere, per assenza arbitraria dal lavoro, contro coloro che partecipano a scioperi politici e affermano che il direttore IIIIIIIIIHIIIIIIIIIIMIIIIIMIIIIIIIIIIIIinillllllllllllll dell'A.T.M. (e, con lui, quello della Satti) ha agito in modo intimidatorio contro 1 propri dipendenti; concludono chiedendo che si prendano provvedimenti contro « i responsabili di una violazione così grave e palese delle libertà costituzionali dei lavoratori Italiani >. L'ass. Anselmetti riferisce che il direttore dell'A.T.M. — venuto a conoscenza dell'intenzione di interrompere la circolazione tranviaria — fece affiggere un avviso nei locali dell'azienda per comunicare che egli avrebbe agito nei confronti dei responsabili, in base a quanto gli consentiva la legge. E così ha fatto. L'assessore afferma che l'azione del direttore non può essere sindacata dalla Giunta. lllllllllItllllllllHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIID L'aw. Colla (p.c.i.) illustra l'interrogazione dal punto di vista giuridico, ricorda che altra volta la Magistratura, interessata In vertenze analoghe, riaffermò la completa libertà di sciopero, per tutte le categorie di lavoratori e accenna in particolare a una recente sentenza della Cassa-1 zione sull'argomento. I consiglieri Castagno (p.s.i.) e Carsano (p.c.i.) insistono sugli stessi concetti e annunciano di voler trasformare l'interrogazione in interpellanza: c è un grave problema che il Consiglio non può lasciar cadere >, afferma Carsano. Più tardi, il sindaco comunica una importante notizia. La cassa Depositi e Prestiti ha concesso un mutuo di 1 miliardo per la costruzione del nuovo mattatoio. Tale prestiti verrà estinto in 35 anni e sarà gravato di un interesse del 5,80 per cento. La somma coprirà per una notevole parte la spesa per la grossa opera che 11 Comune si accinge a realizzare: il problema ormai si avvia alla soluzione, e si tratta — com'è facile comprendere — di uno dei più vitali problemi della città. Una commissione di tecnici municipali sta visitando in questi giorni i mattatoi delle città di Zurigo e di Ginevra, che sono tra i più perfezionati di Europa, e fin d'ora i risultati della visita possono dirsi ottimi e assai fruttuosi. Dopo l'approvazione di alcuni provvedimenti di ordinaria amministrazione, il Consiglio discute sugli aumenti delle tariffe dell'acqua potabile. Il cons. Aloisi (p.c.i.) lo ritiene ingiustificato, perchè non servirebbe tanto alla normale gestione dell'azienda quanto per finanziare i nuovi impianti. Di contrario parere è il cons. Costamagna (d. e), il quale tra l'altro mette in rilievo che l'aumento è lieve (da 12,50 a 14 lire il metro cubo) e che presto o tardi la tariffa dovrà ancora essere ritoccata per far fronte ai suoi oneri. Nella discussione intervengono ancora i cons. Chiarloni (p.1.1.), P. L. Passoni (p.s.i.), Joannes (p.l.i.) e alla fine l'ass. Anselmetti; questi fa soprattutto notare che l'acquedotto municipale deve contare I sulle proprie forze, e su un bi lll lllllllllllllllllf lIllllIIIIIIILtllIMIIIIIIIMIMIIIIIII lancio sano, se vuole approntare gli impianti indispensabili per garantire l'acqua a tutta la cittadinanza anche nel momenti difficili della stagione estiva. Dobbiamo premunirci contro i periodi di siccità, tutt'altro che terminati e pensiamo sia necessario — conclude l'assessore — questo piccolo sacrificio per potenziare al massimo l'acquedotto. Messo in votazione, l'aumento è approvato a maggioranza; votano contro I socialcomunisti.