Ogni torinese paga in media 99 mila lire di imposte all'anno

Ogni torinese paga in media 99 mila lire di imposte all'anno ii carico fiscale calcolato per l'esercizio finanziario in corso Ogni torinese paga in media 99 mila lire di imposte all'anno Circa P80 per cento sono tributi indiretti che colpiscono tutti i consumatori - I primi risultati degli accertamenti dopo la denuncia Vanoni - Quel che si paga per i tributi comunali Nel 1952, tra imposte e tasse, i torinesi pagheranno una cifra pari a circa 70 miliardi. Questo significa che, come media statistica, ogni cittadino dovrà corrispondere una somma intorno alle 100 mila lire. La maggior parte di queste imposte sono indirette, e di esse il computo si può fare soltanto con approssimazione.Vediamo anzitutto i ruolidelle imposte dirette che sono riscontrabili presso l'esattoria comunale. Non tutti i ruoli si possono interamente considerare definitivi nell'annata; d% essi si conoscono soltanto le cifre semestrali, che subiran- no inevitabilmente delle va-'riazioni, anche perchè SS mila dènunce relative alla riforma\Vanoni ancora sono giacenti presso ijli uffici di via Roma.\Per la Ricchezza Mobile, con \i nuovi ruoli del '52, nell'insieme tra società anonime e Ci, ai ha il totale di 6 miliardi e oltre 626 milioni. Per quanto si riferisce alla Ricchezza mobile privata {che colpisce professionisti, impiegati, titolari di aziende, ecc.), abbiamo un totale di 2 miliardi e quasi 600 milioni, come viene specificato nella tabella. La complementare per il 1952 colpisce privati e società anonime per un totale di circa 926 milioni. Nel 1952 verranno inoltre pagati i seguenti conguagliintegrativi del 1951 in seguito c'ie denunce Valloni: per rie- fard" r0iwe mutati; perla complementare: 511 milioni. Tre voci a parte sono costi tuite dalle imposte sui fabbri cati, terreni e redditi agrari,] che mnn riinettivamentp di che sono ? ispettivamente ai. milwm 190, 6S e 10. Infine, sempre come impo-1 ste dirette, bisogna tener con- Io del «riscatto immobiliare fabbricati e terreni* (che si I riferisce alla liquidazione dij] ! i un'imposta istituita nel 19S7 in seguito alla sottoscrizione ob bligatoria in titoli redimibili al 5 per cento). Tale riscatto ammonta complessivamente aoltre 1S2 milioni. Le imposte sinora citate vengono riscosse attraverso organismi statali. L'amministrazione comunale applica per conto suo — com'è noto — la tassa di famiglia che lo scorso anno ha dato un getti- to di 750 milioni. Nel 1952, la cifra sarà certamente di- versa, poiché verranno op- plicate nuove aliquote in base i||alla riforma fiscale connessa con la legge Vanoni. Tuttavia, i tecnici ritengono che il tota¬ le sarà probabilmente maggio-rato, ma comunque non xn misura ragguardevole. Per questo motivo, e perchè non si conosce ancora il bilancio preventivo del Comune per il IIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIi 1952, abbiamo preso cornetpunto di riferimento il dato) dello scorso anno. A questo punto si è soltan-\to registrata una piccola par-ite del carico fiscale di ogni !contribuente torinese. Infatti,\attraverso le imposte dirette\statali e comunali sinora esa-uminate otteniamo un'aliquota]) statistica ad personam dt ap-\pena 19 mila lire. Per rag- giungere la somma di circa 100 mila lire citata all'inìzio occorre comprendere nel calcolo le gravosissime imposte indirette. A tal proposito, i tecnici della finanza fanno osservare che nel nostro Paese 'gioverebbe preoccuparsi non solo delle differenze cosi ingiu\ste fra contribuente e contri buente, ma soprattutto del \fatt° c1le » produttori si rival \U°no dei lor° carichi fiscali ai danni dei propri clienti. In parole povere, questo significa che un vestito acquistato da un consumatore a lire SO mila è gravato, senza che lo stesso consumatore possa avvedersene, di circa 10 mila lire di imposte. E questo vale non solo per i vestiti, ma in proporzio- ini piil o meno grandi, per tut !itiinniinii!iiiiiiiMiiHiiitiiiiMiiiiiiitiiii!:iii!ii tti gli altri oggetti di consumo, d) Anche le imposte indirette\dvengono riscosse tanto dallo \Stato quanto dal Comune, na ituralmente in misura diversa, ! Dal conto del Tesoro al SO \giugno 1951 (dal quale sono \ purtroppo desumibili soltanto u dati riguardanti l'intera re]gione) risuìta che <7 piemonte \ì versato alìo stato. „er im. *" f?*™° f'° JlLul poste di produzione, 17 miliardi e 65 milioni; per dogane, 8 miliardi e 500 milioni; per generi di monopolio, 16 miliardi e 790 milioni; per tasse varie, 48 miliardi. Le cifre citate (che non esauriscono tutto il [quadro) rappresentano imposte indirette. Si tenga presente che le imposte dirette pa■ gate nel Piemonte danno un gettito complessivo di appena 125 miliardi, su un totale di oltre 1S5 miliardi. Un rapido calcolo consente pdnmprsQiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii di stabilire che ogni abitante dcl Piemonte paga in media, per le sole indirette, circa 50 ynila lire all'anno. Se si considera che il capoluogo di regione contribuisce in misura ben maggiore degli altri centri, si può ritenere che approssimativamente, l'onere di ogni torinese per imposi» indirette statali ammonta a circa 75 mila lire all'anno. Infatti i 712 mila abitanti di Torino pagano complessivamente oltre SS milioni di imposte indirette statali. Inoltre le imposte indiret te comunali tossia, quelle sui consumi) danno al Municipio un gettito annuale di S miliardi e 7SS milioni e incidono sui bilanci di ogni torinese per la cifra di lire SS69. Altre 19.000 lire all'anno, come si è detto rappresentano l'onere medio individuale per le imposte di rette. In totale, circa cento isduvbaifssmtlzslssusctrainlgmila lire a testa iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiii La ripartizione dei tributi tipo Dl tributo 1 gettito quota media tipo Dl tributo | delle imposte per abitante imposte dirette Rlcchezza mobile privati 1952 L. 2.599.862.400 L, 3.652 Rlcchezza mobile privati - cong. 1951 » 1.175.302.593 » 1.651 Complementare 1952 » 925.992.978 » 1.801 Complementare conguagllo 1951 » 511.053.029 » 718 Rlcchezza mobile hoc. anonime 1952 » 6.626.434.478 » 9.306 Fabbricati 1952 » 190.309.096 » 267 Terreni » 63.183.880 » 89 Redditi agrarl » 10.398.958 » 15 Riscatto immobilia- re fabbricati » 131.574.629 » 185 Riscatto immobilia- re terreni » 1.089.379 » 2 imposte indirette (I.G.E., Dog-ane, Monopoly Lotto, Tasse erariali, Bolli ecc. » 53.512.000.000 » 75.300 imposte c0munali Impost* dl consumo » 3.573.000.000 » 5.269 Imposta dl famiglia » 750.000.000 » 1.054 Imposta sul canl » 56.500.000 » 79 Raccolta spazzature » 123.500.000 » 175 TOTALE generale L. 70.250.201.420 L. 99.063

Persone citate: Vanoni

Luoghi citati: Piemonte, Torino