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Per sfuggire al mandato di cattura donava il sangue in un ospedale Per sfuggire al mandato di cattura donava il sangue in un ospedale II movimentato arresto di un ricettatore mentre si trova al capezzale & m parente moribondo • E' coinvolto in una serie di farti a barriera Milano Un arresto veramente inconsueto — per le circostanze ed il luogo in cui è stato effettuato — hanno compiuto ieri agenti di Polizia nell'ospedale di San Giovanni: i funzionari, da giorni sulle tracce di un pregiudicato che ricercavano per ricettazione, sono venuti a conoscenza che l'individuo si era recato nel nosocomio, per dare il suo sangue ad un parente, in gravissime condizioni in seguito ad un difficile intervento chirurgico. E lo hanno tratto in arresto subito dopo che la trasfusione ha avuto termine. Protagonista di questa vicenda è li quarantaduenne Arrigo Benducco, da Imperia, abitante fino a qualche mese fa in via Consolata, ospite di un cognato, ed ultimamente senza fissa dimora, presso locande di via Bellezia e di via Baretti. Alto di statura, robusto, di fisico sanguigno aveva più volte dovuto ricorrere al medici per sottoporsl a salassi. La sua attività è sempre stata piuttosto equivoca, tanto che la Polizia lo aveva fermato più volte, sospettandolo di reati comuni. Tre anni fa, per un furto di fili di rame In Liguria, veniva acciuffato dalla Polizia e condannato dal Tribunale di Genova a diciotto mesi di reclusione.' Uscito dal carcere si trasferì nella nostra città e trovò asilo presso 11 cognato. Ma ben presto costui, resosi conto della vita irregolare del Benducco, lo poneva di fronte all'alternativa: o trovarsi un lavoro continuativo ed onesto, oppure andarsene dalla sua casa. Gli screzi furono frequenti, finché l'uomo decise di trovare altrove ospitalità. Si mise in combutta con due individui di pochi scrupoli e formatosi un buon gruzzolo, incominciò a ricettare merce rubata. La Polizia, nel corso di indagini per identificare ed assicurare alla Giustizia gli autori di una serie di furterelli che venivano commessi In barriera di Milano, appuntò i suol sospetti sul Benducco.- Ma il ricercato riusciva a far perdere le sue tracce, nascondendosi nelle case di amici ed in locande di infimo ordine. Ieri mattina, avvisato dell'inchiesta che gli agenti stavano conducendo sul suo conto, 11 Benducco pensò di ritrovare asilo presso il cognato. Si recò in via Consolata e qui apprese che il parente era all'ospedale In fin di vita. Al nosocomio 11 Benducco sl offri Immediatamente di dare il suo sangue al congiunto: proprio mentre si stava compiendo la trasfusione, i funzionari irrompevano nel¬ ■tiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiuii>iiiiiiiiiiiiiif iiiiiiiiii la sala. Attendevano che l'operazione avesse termine, poi dichiaravano In arresto il Benducco, e lo accompagnavano alle Nuove.