Una passione senile causa della tragedia

Una passione senile causa della tragedia IL DUPLICE OMICIDIO DI CENGIO Una passione senile causa della tragedia L'arresto dell'assassino che afferma di essere stato aggredito dalle vittime Savona, 2 gennaio. Su Cengio, piccolo ed indù | I strenaesf della Val Borm da lera sTesa rwcurìtt dFSSft ?jore: un silenzio fatto di stan- ■ chezza era succeduto alla fe.| sta di Capodanno, quando ver-1 so le 21 nell aria ealma rintronavano sinistri due colpi di arma da fuoco. H fragore del le detonazioni era partito da una casa sita al centro del paese, una modesta casa di operai ubicata in via Padre Garello. Ci fu un accorrere di gente e primo fra tutti il maresciallo del carabinieri della stazione di Cengio, Giuseppe Camoglio, il quale, senza porre tempo in asGsscpricciante spettacolo. Riverse a terra, In mezzo al sangue che sgorgava da profonde ferite al petto, giacevano due persone, altre due erano in piedi come inebetite. Le vittime erano un uomo di 64 anni, certo Francesco Gatti, ed una giovane donna, la 24enne Rosa Ravera, la quale aveva ancora stretta in mano una calza che stava lavando; le persone in da caccia cheTass^ssinoil h69enne Pietro Azzena, da Lu- ras. aveva poco prima imbrac- ciato per far fuoco sui pove- retti. Il sottufficiale dei carabi- nieri constatava subito che per li vecchio Gatti non c'era piumnulla da fare: il colpo sparato-. gli quasi a bruciapelo l'aveva jfulminato; la Ravera, invece,]dava ancora qualche segno dij vita con un rantolo che emet- Ui teva di quando in quando. provvedeva subito a far tras- portare la donna all'ospedale,] ma la Ravera decedeva anche essa appena pochi metri fuori; 'di casa, Quali le cause del fosco dramma? La famiglia Gatti si era da tempo ritirata in casa; anzi il vecchio, la moglie ed 11 figlio Francesco erano già andati a dormire. In cucina s'era attardati- la Rosa Ravera a lavare un paio di calze. Poco dopo rientrava l'Azzena, che coabitava da molti anni con essi. A quanto pare il vecchio da tempo era stato assalito da una Ipassione senile per la giovane I | donna. Sembra che trovandosi I solo con lei abbia rinnovato | ldelle ProPoste alla donna e che ! ?? ld"? °ia a°1° "nJ^0JjLa Ravera — che godeva le la stima di tutto il ■ . .. | simpatie e 1 e per la .«a onerta^- nrimprovero l'uomo, attirando l'attenzione dei familiari che accorrevano in sua difesa e — stando al racconto del giovane Gatti — la madre Angela Gallesio manifestava la sua decisione dì porre una volta per sempre fine a questo increscioso stato di cose, dichiarando che si sarebbe recata immediatamente dai carabinieri a denunciare il fatto. Di qui l'ori il fucile e si poneva davanti alla porta spianando l'arma contro i malcapitati. L'Azzena, interrogato dopo il suo arresto, ha cercato di allontanare da sè ogni responsabilità affermando di essere stato aggredito dalle due donne, a; ha sono però «scordi e contri stanti con MJ£L ^Wtorità inquirente spetta compito di fare piena luce sullan*OBca tra gedia che ha profondamente impressionato' «ttala popolamone della Val Bormida. . • o aggredito nane uue ""'"'^ :.palleggiate in seguito anche dagli uomini. Egli, allora, per1 difendersi avrebbe imbracciato il fucile dal quale partivano

Luoghi citati: Cengio, Savona