I torinesi si preparano a festeggiare il Capodanno

I torinesi si preparano a festeggiare il Capodanno I torinesi si preparano a festeggiare il Capodanno E' cominciata in città quell'animazione che è caratteristica delle grandi vigilie. Anche oggi assisteremo allo spettacolo dei negozi molto affollati, dei tram gremiti in certe . ore fino all'inverosimile, delle lunghe teorie di persone che vanno per le vie e per le piazze soffermandosi davanti alle vetrine pavesate e ricolme. Jl maggior movimento regna nei locali pubblici. A causa delle numerose prenotazioni, i direttori dei ristoranti hanno dovuto far miracoli di geometria attorno ai loro tavoli, le cucine sono impegnate a fondo; nelle sale da ballo si studiano gli. addobbi più strani e pittoreschi, i negozi espongono le merci più pregiate. Ognu¬ no cerca di allettare e di accontentare i clienti che oggi e stanotte sono disposti a spendere con minor parsimonia del solito. Anche nette case private si prepara la festa del Capodanno. Inviti sono stati diramati con posta o telefono, per quattro solfi in famiglia o per una canasta, allietata da una bottiglia di spumante e da una fetta di panettone. Non mancano coloro che affermano di voler cominciare il 1952 dormendo; ma nel dire queste cose essi non sono molto convinti: troppi canti e grida e spari di mortaretti minacceranno in quell'ora anche i sonni più profondi. Molti torinesi trascorrono la notte ài San Bilvestro in montagna o al mare. Circa diecimila persone sono partite, oltre al normale movimento dei viaggiatori. Dal Sestrièrcs segnalano che le piste e le stazioni delle seggiovie brulicano di sciatori. Pullman c automezzi, per lo più di Torino, ma provenienti anche da altre regioni d'Italia e dalla Francia sostano nei garages. I forestieri a Bardonccchia raggiungono il numero di duemila e gli alberghi non hanno più un posto disponibile. Pure numerosi sono gli sportivi e i turisti negli altri centri della Val di Susa e in Val d'Aosta. Anche per i più indigenti, la festa di Capodanno passerà lietamente. L'Ente comunale di Assistenza offrirà domani a mezzogiorno un pranzo a circa 1000 alluvionati profughi e a 400 suoi assistiti: Il Comune ospiterà in diversi ristoranti cittadini 1S00 bisognosi. I ricoverati dell'Istituto di Riposo per la vecchiaia, in corso Unione Sovietica, riceveranno un vitto speciale e doni; uguale trattamento sarà riservato per i profughi che si trovano nel medesimo istituto. Alla Città dei Ragazzi i piccoli ospiti parteciperanno a gare sportive con ricchi premi per i vincitori e un dono per gli altri. I Mutilatini di don Gnocchi visiteranno nel pomeriggio di oggi la Mostra dei Presepi nella Galleria Metropolitana; più tardi assisteranno ad una rapprescntazio ne delle marionette Lupi. Domani l'Associazione dei Commerciarti distribuirà loro un pacco dono. Ieri mattina intanto in tutte le Chiese, le Parrocchie e gli Istituti reti giosi è stata celebrata la « Prima Giornata Mondiale della Santa Infanziay. Oggi alle 17 al santuario della Consolata si svolgerà il canto di ringraziamento per fine anno con benedizione del cardinale Fossati. 1 pasticcieri sì sono sbizzarriti nelle creazioni più fantastiche: strani paesi di zucchero e cioccolato. (Foto Moisio)

Persone citate: Fossati, Gnocchi, Lupi

Luoghi citati: Francia, Italia, Torino, Val D'aosta