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Il concorso Il concorso Gladys sollevò gli occhi dal foglio e avvolse in uno sguardo d'amore Tom che fumava seduto presso il caminetto, con la testa appoggiata alla spalliera della poltrona. Il nero spaniel era sdraiato ai suoi piedi, appena increspato da leggeri brividi di felicità. Cosi insulare, così riposante il buon Tom, con le sue guance rosee incavate, i lunghi baffi da aviatore, le spalle strette nella vecchia giacca... Egli non parlava, non leggeva benché avesse un giornale sulle : ginocchia: come tanti milioni di mariti britannici, finito il lavoro, godeva la pace dell'inviolabile home. Sì: ma di tutti egli era il migliore. Con tenerezza Gladys pensò alle sue delicate attenzioni: quella, per esempio, di non domandarle che cosa andasse scrivendo con tanto zelo ogni sera. Nè curiosità indiscreta, nè falso orgoglio. Non s.ilo asciugava i piatti, spingeva la carrozzella del bambino, si caricava di pacchi, faceva la fila per comprare alla moglie le sigarette preferite — queste sono ormai cose ovvie dopo la Guerra Mondiale n. i. Ma quanti mariti saprebbero passeggiare su e giù sorrìdendo, ore e ore, col figlio in braccio, mentre la sposa dorme tranquilla? Quanti sarebbero capaci di farsi trasferire dalle Spedizioni all'Economato, perchè « Miss Patricia è un po' vivace, e non vorrei avere poi dei guai in casa? ». Quanti consegnano alla consorte la busta intatta dello stipendio è la ringraziano se con parca mano rida loro indietro pochi spiccioli per i c vizi? ». Dei grandi vizi, indeed! (Gladys sorrise). Una partita di calcio ogni tanto, e solo se giocava l'Arsenale: una passeggiatina la sera con il cane, e una sosta al solito bar dell'angolo, con gli amici, a bere poi che cosa? Un bicchiere di birra. Un nuovo impeto d'amore assalì Gladys, che si rimise a scrivere di lena. Tom, dopo aver legato con un fazzoletto le lunghe orecchie di Floppy perchè non gli andassero nel piatto, era andato in cucina a servirgli la zuppa, mentre quello saltava con incoercibile entusiasmo. Gladys scrisse svelta la busta: Al c Daily Reporter », Sezione Concorso, Fleet Street, Londra, E. C. 2. * * Emozionante esperienza! Il tema del concorso, aperto a tutte le lettrici, era Mio marito; il premio, mille sterline. Inoltre, i doni di varie ditte: una ghiacciaia, un servizio da tè per dodici, un viaggio a Margate, una per manente a freddo. Seguirono giorni d'ansia. Ma perchè dilungarci, se il lettore già ha capito? Sì, Gladys vinse il concorso. Le signore della giuria furono conquise dalla sincerità, dallo sbricio di quello scrìtto graziosamente ingenuo. Ne emergeva una figura di reduce modesto, sposo premuroso, padre escmplare: ciascuna, serrando le labbra, faceva mentalmente dei raffronti. Forse giovò anche una certa tenue aura erotica: l'accenno delicato alla camera nuziale comprata d'occasione a Tottenham Court Road, e cosi impregnata di dolci ricordi; la rapida puntatina ironica alla delusa vampiressa dell'ufficio... Il piccolo capolavoro venne pubblicato in sicme al ritratto degli sposi felici, col bimbo e cagnolino. (Povero Tom, come aveva l'aria sbalordita! E tutti quei biglietti biancni da cinque sparsi sul tavolo: mai ne avevano visti tanti). Ricevettero anche il friggy, il servizio da tè e un inaspettato aspirapolvere; fecero emozionati il viaggio a Margate, dove del resto pioveva. Tornarono raffred dati tutti e quattro. A questo punto cominciano i guai. La prima sera in cui Tom uscì con Floppy ed entrò nel solito locale, lo accolse una strepitosa acclamazione: «E' arrivato il Marito Modello! ». Emozionato e confuso, pagò da bare a tutti, e a più riprese. Con comici inchini gli venne presentata una specie di pergamena istoriata con le varie fasi della sua vita domestica, mentre una mano subreptizia gli to glieva rapidamente il cappello e lo sostituiva" con una corona di finto lauro, fabbricata con vegetali di stagione. Smodatezza diffìcilmente concepibile fra britanni: ma il gin e il whisky erano scorsi quella sera con abbondanza eccezionale all'insegna dei Due Leoni. Purtroppo però nelle settimane seguenti l'abitudine di bere a spese del Marito Modello sembrò diventare un diritto perpetuo per i frequentatori del pub, i quali invece di mostrarsi grati intensificavano i loro insipidi scherzi. Tom dovette lasciare quell'esercizio cui era tanto affezionato, e cercar rifugio in un altro bar del rione, dove però in breve venne riconosciuto e bersagliato da analoghi frizzi, che lo facevano arrossire e soffrire. Tanto che a un certo punto decise di tagliarsi quei baffi, ricordo della gloriosa R.A.F., che gli stavano tanto bene. Così il naso sembrava più lungo. Ma più grave ancora era la situazione! in ufficio. Due dozzine di mogli rendevano amara la vita dei rispettivi mariti, sventolando di continuo davanti ai loro occhi le perfezioni del collega: soprattutto la faccenda della busta paga, aveva fatto grande impressione. Ora provate a sentirvi ripetere : « Il signor Cooke non si sarebbe scordato il compleanno di sua moglie! » e « Il signor Cooke non ha mai giocato in vita sua. alle corse dei cani » e « 11 signor Cooke le smorfiose dell'ufficio non- le guarda nemmeno! »: provateci anche solo tre o quattro volte, e poi ditemi che sentimenti vi ispira il signor Cooke. Questo non per giustificare, ma solo per spiegare il deplorevole contegno degli impiegati della Botoflex. Tuttavia gli inetti scherzi, le pesanti allusioni, i tortuosi dispetti dei compagni non erano nulla in confronto allo sguardo lungo, ironico, commiserante con cui l'avvolgeva e intrideva tutto la signorina Patrizia quando l'incontrava nei corridoi. Povero Floppy, diceva quello sguardo, povero cagnolino fedele! ». Tanto che un giorno Tom non seppe resistere, bevette tre bicchierini di fila in un bar dove non lo conoscevano, e poi affrontò la vamp delle Spedizioni con un coraggio inaspettato, dicendole a bruciapelo : « Signorina, assolutamente debbo parlarle ». Che cosa si siano detti non si sa; ma con immenso stupore qual cuno li riconobbe, settimane dopo, uscire stretti a braccetto da un cinema sperduto, dalle parti di Hammcrsmith. * * E così finisce la triste storia del Marito Modello. Ormai è "issato molto tempo; il decreto /. i già stato concessso dalla Corte Ammiragliato Divorzi. Tom e Gladys vivono separati, in attesa della sentenza definitiva. Un solo punto hanno ormai in comune: arti bedùc volgono bruscamente lo sguardo al solo vedere la testata del « Daily Reporter ». Paolo Vita-Finzi