I Iti motocicletta

I Iti motocicletta I Iti motocicletta Quattro i responsabili dell'aggressione di corso Montevecchio - Uno era appena uscito dalle Nuove per un colpo di diciassette milioni Davanti alla Corte d'Assise di primo grado compare stamane una banda di giovani che devono rispondere di una rapina compiuta il 28 settembre dello scorso anno, in pieno centro cittadino. Si tratta di tali Angelo Camia, Bruno Dazzini, Ettore Manca ed Aldo Lorenzi. Parti lese sono il rappresentante Renzo Moraldi e la sua fidanzata Lucia Motti. La' coppia percorreva in « Topolino » il corso Montevecchio, deserto a causa della notte già avanzata. Improvvisamente due Individui su una motoretta sorpassarono la macchina e le si fermarono proprio davanti costringendo il guidatore a una brusca frenata. Con mossa fulminea, prima che il Moraldi potesse rendersi conto di quanto avveniva, i due sconosciuti balzavano accanto alla vettura e celando il viso dietro una pezzuola nera. Con le pistole puntate gli aggressori intimavano ai fidanzati di scendere e di consegnare denaro e preziosi. Si accontentarono pòi delle 5000 lire che il Moraldi aveva nel portafogli e del suo cronometro d'oro. Risaliti ooi sulla moti i rapinatori fuggivano a tutta velocità, favoriti dai buio. Fatta denuncia in Questura, nella stessa notte, il Mo¬ raldi riconobbe, nmle fotografie dei pregiudicati conservate presso l'ufficio segnaletico, uno di coloro che l'avevano affrontato. Non potè pronunciarsi -con assoluta certezza perchè aveva intravisto quel viso per un solo momento quando la maschera era caduta dal volto del rapinatore. Tuttavia le indagini presero le mosse da questo riconoscimento. La Squadra Mobile arrestò il giorno seguente l'operaio Angelo Camia, di 27 anni; Ettore Manca, di 30; Enrico Camia, di 19, e Aldo Lorenzi, ài 23 ermi. Il Manca, proprio in quei giorni, aveva terminato di scontare una pena inflittagli dalla Corte d'Assise per aver partecipato, nel 1945, ad une rapina di 17 milioni di lire.