Una lunga passione è un capriccio che dura

Una lunga passione è un capriccio che dura PER NON ESSERE TROPPO INFELICI IN AMORE Una lunga passione è un capriccio che dura Il giuoco amoroso si riduce spesso a una garbata sopportazione -1 consigli di un Don Giovanni moderno - Quello che non si può pretendere da una donna - Certe cose sono poco belle; per affrontarle ci si mette in due Le massime sull'amore sono innumerevoli, e, per quanto ogni moralista pensi di aver dato fondo con le sue osservazioni all'argomento, vien poi sempre fuori qualche altro a ricominciare da capo, e sempre il pubblico degli innamorati (ossia di tutti gli uomini, prima o poi) è pronto a riascoltare le eterne osservazioni sul colpo di fulmine, sulla gelosia, su come incomincia o muore l'amore, e via dicendo. In realtà il problema dell'amore, scendendo dalla stratosfera romantica, si riduce al problema di una garbata e, per quanto è possibile, durevole sopportazione reciproca. I vari € Tot et moi », « Io e lei » si riducono al gioco, alla schermaglia di due esseri che si cercano, si trovano, si appassionano, si annoiano, e allora segretrmente pensano al modo di lasciarsi senza tragedie. Gaston de Chalvron (cugino di Sacha Guitry) pubblicò or non è molto un originale volume, una cinquantina di capitoli maliziosi e graziosi nei quali egli ci' dice tutto quello che, secondo lui, è necessario sapere intorno all'amore, alle passioni, alle confessioni, alle lagrime, agli addii, alle saparazioni... Diplomazia del cuore Volete conoscere meglio questo presuntuoso Don Giovanni? Immaginate un bell'uomo, alto, un po' trascurato, di 36 anni, cappello a larga tesa, panciotti sfavillanti... Due enormi occhi verdi, ironici e sognatori. Una passione: la pipa. Un'altra passione: il cavallo. Il gioco della sorte od il caso che regolano tutti gli avvenimenti del mondo, gli hanno largito antenati illustri e quindi grosse responsabilità morali. Un prozio fu beatificato per aver subito il martirio sotto la Rivoluzione; un nonno fu celebre filologo, il padre ufficiale superiore, la madre appartiene ad una delle più antiche famiglie nobili francesi, un suo fratello diplomatico. €l miei genitori avrebbero voluto fare di me un funzionario del Quai d'Orsay egli dice ironicamente. Ma alla diplomazia in armi io ho preferito quella disarmata del cuore. Per questo divenni scrittore galante ». A 15 anni, allievo del Collegio dell'Immacolata Concezione a Lavai, lo vediamo scavalcare, la notte, il muro di cinta del giardino, per andare ad amoreggiare colle ragazzine del vicinato. I Padri, allarmatissimi, lo scacciano dall'istituto, nonostante che il ragazzo sia alla vi¬ gilia di conseguire la licenza liceale. Allo studio del latino e dei classici egli preferisce il gioco del tennis. Fu precisamente su di un campo sportivo ch'egli fece conoscenza con il suo compatriota Alain Gérbault. La natura avventurosa del nuovo a litico, i suoi modi rustici, quasi selvatici gli fanno prendere in uggia tutto quanto sa di avventura e di competizione. Più tardi, a proposito della famosa traversata dell'Atlantico compiuta da Alain Gérbault, egli dice: *Che pazzo! Mi è più facile trovare dell'imprevisto in un'avventura romantico-sentimentale, che affrontando da solo, in una barchetta, tutti i mari del mondo...! ». A 19 anni diventa segreta- o ò a e l o o e rio dell'dllora famoso ballerino Feral Benga. A B6 anni parte per la guerra. Nei momenti di sosta anziché meditare sulle sorti del suo paese, egli scrive una serie di racconti ad una immaginaria amichetta, Nelly .(nella quale più tardi, alla pubblicazione del volume, credettero di riconoscersi almeno una dozzina di innamorate abbandonate) narrando le sue avventure di quell'epoca, ch'egli chiama « tempo dei morti ». Sono le famose < Lettere di guerra del mio amante». Tutto ci si poteva aspettare in quel momento: racconti militari, episodi patriottici, descrizioni di atti eroici. Furono invece una raccolta di storielle piccanti, inspirate tutte al rimpianto di una vita rosea, serena, colma di avventure galanti, ■ Aforismi sull'amore < Ogni manifestazione di erotismo può venir considerata come una forma di disfattismo » dichiara la censura. E al libro viene negato il permesso della pubblicazione. A guerra finita esse appaiono sotto forma di romanzo nella collezione < La corona letteraria». Il successo e lo scandalo furono grandi. Le confidenze sentimentali i del pessimo soldato Koko ! che ha paura delle fucilate I e non vuoi morire e, doven; do assolutamente scegliere preferisce essere maltrattato da Venere che venire sfiorato dalla più innocua freccia di Marte, producono un effetto negativo nell'animo di tutti i cittadini. Librerie che tenevano esposto in vetrina il libro incriminato vennero boicottate, veri e propri fa| lò vennero accesi con le copie del volume. Il nostro Don Giovanni si chiude nel suo studio di piazza du Gast a Lavai, e scrivendo attende che la bufera passi. Ora i suoi aforismi sull'amore sono divenuti di moda. Volete sentirne qualcuno T « E' molto ingenuo, oserei dire sciocco, pretendere di avere una donna tutta per noi soltanto perchè ella ci si è data... ». Oppure: < Le nostre innumerevoli rotture erano tanto vicine l'una all'altra, da formare una passerella che ci teneva uniti. Senza di esse il nostro amore non sarebbe durato tanto!». E più avanti: <Le donne equivoche sono diventate rarissime. Cosa molto seccante per quelle che non lo sono, private così del migliore dei mezzi per farsi osservare... ». Egli poi ha voluto stabilire in alcuni punti le leggi fondamentali cui gli innamorati debbono attenersi nella loro vita sentimentale. < Quando si ama è come se il buon Dio fosse sceso ad alloggiare con voi. E' un '■ week-end", a tempo indeterminato.. Detto questo, una lunga passione non è che un capriccio che dura. < Ogtii vera fedeltà è istintiva, tuttavia agli amanti costretti a stare divisi a lungo non si può consigliare che una cosa: — Prevedete voi stessi le reciproche infrazioni al contratto. Una breve infedeltà ci solleva e non ci separa. < Una grande passione ci affascina e ci fa esperti più di molti amori. Il piacere si perfeziona nell'abitudine. Ognì nuovo amore è una caduta in un abisso sconosciuto. Non si sa quanto sia redditizio... <Le violenze dell'amore tolgono ogni predisposizione a qualsiasi atto di forza. Gli innamorati tolti alle consue¬ te battaglie erotiche sono dei poveri combattenti, vanno in giro come angeli svagati.. € Vi sono delle arditezze necessarie, ed è necessario saperle condurre fino al fondo. Una donna frivola, o appassionata o voluttuosa òhe volesse passare per una donna saggia, diventerebbe subito brutta e repulsiva... Tuttavia è bene conservare la linea, e un certo tono, e un po' di rispetto. Se la devozione alle donne è in ribasso, ciò dipende dal fatto che le donne non portano più camicie da notte. € Cara amica il peccato della carne è senza dubbio il più vergognoso di tutti. Tanto è vero che per affrontarlo ci si mette in due». c. 1. i ! I ; | La piccola Gialanella De Marco ha dato ancora una volta prova della sua bravura dirigendo il complesso del Teatro dell'Opera al Californian Garden Night Club di Roma.

Persone citate: Alain Gérbault, De Marco, Feral, Garden, Gast, Koko, Sacha Guitry

Luoghi citati: Roma