Il sepolcro di San Pietro nel cuore della Basilica Vaticana

Il sepolcro di San Pietro nel cuore della Basilica Vaticana Il sepolcro di San Pietro nel cuore della Basilica Vaticana I quattro archeologi che hanno terminato gli scavi - Quando l'Apostolo mori, la zona attuale era tutta una landa - Sfatata la leggenda del trafugamento della salma (Nostro servizio particolare) Roma, 19 dicembre. Un'udienza si stacca oggi nel quadro della attività di Pio XII. Il Pontefice ha ricevuto, accompagnati dall'economo-segretario della reverenda fabbrica di San Pietro, monsignor Kaas, i quattro archeologi che hanno eseguito, terminandoli di recente, gli < scavi esplorativi > sotto l'altare della Confessione nella Basilica Vaticana, '1 padri gesuiti Ferrua e Kirschbaum con i professori Josl e Apollonl Ghetti. S'è trattato, com'è noto, di uria fatica laboriosissima ed ardua, il cui inizio trovò in molti ambienti' una resistenza scettica ed il cui svolgimento è stato contrassegnato da un riserbo molto prossimo al mistero. Stabilire che l'antichissima tomba dell'apostolo Pietro si trovasse esattamente (come sosteneva la leggenda, contraddetta dalla tradizione archeologica) nel luogo dove sorge adesso la maggiore basilica deila Cristianità, era senza dubbio un compito suggestivo flIIlflIIIIIIIIIilllllllllllIlllllllllllllllilillllilllllllTnon solo dal punto di vista scientifico, ma da quello cattolico. La presentazione al Pontefice dei due 'volumi — uno per il testo, l'altro per i rilievi e le immagini — che documentano la riuscita dell'impresa è un fatto dunque che segna una data. Proprio sotto l'odierno alta- re della Confessione sorgeva 11 primitivo sepolcro dell'apostolo. La zona era in quell'epoca una landa erbosa, slmile all'attuale agro: quando Pietro fu spento nel corso della persecuzione neroniana. 1 fedeli delle catacombe trasportarono qui il suo cadavere. Un < trofeo > fu collocato a guardia della salma e delle reliquie. La credenza alla quale ci siamo attenuti fino a Ieri, cioè che al tempo della persecuzione di' Valeriano le spoglie dell'Apostolo fossero state clandestinamente traslate per maggiore sicurezza ad un sepolcreto sull'Appia, cade di fronte alle conclusioni degli archeologi pontifici. Dopo la metà del II secolo, secondo una datazione che il rinvenimento di certi ebollì> di cotto rende ineccepibile, fu eretto sulla tomba un triplice ordine di nicchie: gli scavi hanno messo alla luce le colonne che, reggendo un'architrave di travertino, inquadravano tali nicchie. Nel TV secolo infine Costantino elevò qui la sua basilica monumentale (la denominazione «basilica costantiniana > precede per lunghi secoli quella di < basilica vaticana >) facendo centro sulla tomba, che fu incorporata, quale sacello, nella nuova opera architettonica. «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa >: nessuno avrebbe pensato che ia frase- IlIlllllllllllllIIlKIIIIIlllllIlilItlllIlllitllItlllllIIII cardine del Papato trovasse, dopo duemila anni, una cosi singolare conferma archeologica. c. 1. f H Pontefice con gli archeologi ohe hanno condotto gU scavi nella Basilica Vaticana. (Tel.)

Persone citate: Ferrua, Kaas, Pio Xii

Luoghi citati: Roma