In libertà condizionata l'arcivescovo Stepinac

In libertà condizionata l'arcivescovo Stepinac In libertà condizionata l'arcivescovo Stepinac Un comunicato di Belgrado Belgrado, 5 dicembre. L'arcivescovo Aloisio Stepinac, che è stato rinchiuso per cinque anni nelle carceri di Lepoglava (Zagabria) sotto la accusa di collaborazione con le Potenze dell'-: asse », è stato messo oggi in libertà condizionata dal Governo jugoslavo. Un comunicato ufficiale diramato attraverso l'agenzia di stampa Tanjug precisa che il Primate di Jugoslavia raggiungerà Krasic, suo villaggio di origine, presso Zagabria. La liberazione dell'Arcivescovo determina l'inizio di una nuova fase nella controversia Belgrado-Vaticano che ha avuto notevoli ripercussioni in tutto il mondo. Il breve comunicato ufficiale dice: «Aloislus Stepinac exarcivescovo della Chiesa cattolica di Jugoslavia è stato messo in libertà condizionata. La decisione è stata presa dal ministro croato degli Interni Ivan Krajjacic e si basa sugli articoli 67 e 88 della legge sulla 1 111111 11 11 ! 11111111111 [ 1111M11111M MI i 11111 r 11 [ I punizione, sulla sicurezza e sulle misure correzionali. Stepinac risiederà nella sua città di origine Krasic, presso Zagabria. Egli ha deciso di stabilirsi nella locale casa parrocchiale ». Il fatto che l'annuncio ufficiale parli del Primate come dell'ex-arcivescovo della Chiesa cattolica di Jugoslavia fa supporre che il Governo jugoslavo non intenda restituirgli la dignità di capo dei cattolici jugoslavi.

Persone citate: Aloisio Stepinac, Krasic

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Zagabria