La Stampa - Consultazione Archivio

Treno operaio bloccato da una frana in una galleria GRAVE INCIDENTE SULLA GALLARATE - LUINO Treno operaio bloccato da una frana in una galleria Due ferrovieri morti e una ventina di passeggeri feriti Gallarate, 21 novembre, (p.) - Questa sera un tragico incidente si è verificato sotto la galleria di Mornago sulla linea ferroviaria GallarateLuino. In questo incidente hanno trovato la morte due persone e una ventina di altre sono rimaste ferite. Il treno 1561, era partito da Gallarate per Luino alle "re 18,19 con cinque minuti di ritardo sull'orario previsto. Entrato nella galleria di Mornago, che si trova a una decina di chilometri da Gallarate, è andato a cozzare contro la volta franata sui binari in seguito alle recenti piogge. Il treno era gremito di operai che ritornavano dal lavoro. Nell'urto la locomotiva a vapore deviava sfasciandosi, e dalla caldaia si levavano dense nubi di vapore. Il macchinista del convoglio, Pierino Zonca, e il fuochista Giordano Torri, entrambi di Arona, ma dipendenti del deposito locomotive di Gallarate, riportavano lo schiacciamento del torace e gravissime ustioni, in seguito alle quali decedevano. La prima delle sei vetture che componevano il convoglio, rimaneva pure sfasciata, e i viaggiatori fra urla di terrore si scagliavano dalle porte e dai finestrini. Dalla stazione di Mornago veniva dato l'allarme e poco dopo partivano da Gallarate due autolettighe della Croce Rossa Italiana, altre da Sommalombardo e da Varese. I vigili del fuoco di Varese e di Gallarate arrivavano pure sul posto, insieme a un carro attrezzi partito dalla stazione dt Gallarate, e a un treno soccorso con funzionari e personale ferroviario e agenti della polizia ferroviaria. Anche da Milano arrivava un carro attrezzi. Sul luogo del disastro giungevano poco dopo il prefetto di Varese dott. Vincenti e il questore dott. Colomba. Dalla galleria venivano estratti i cadaveri dei due ferrovieri, mentre i feriti venivano sistemati negli ospedali di Sommalombardo e di Gallarate. Nel policlinico gallaratese venivano ricoverati il mecca, nico Vienne Aurelio Porrinis | di Attilio, residente a Monvalle, e il 64enne Stefano Capardoni fu Costante, residente a Milano in via Solari 27. Entrambi hanno riportato ustioni di primo e secondo grado al viso e alle mani e sono stati giudicati guaribili rispettivamente in 15 e in 30 giorni. Al policlinico di Sommalombar¬ iiiiiiniiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifii do veniva invece ricoverato l'operaio Seenne Giuseppe Dal Torchio di Angelo, da Leggiuno, che ha riportato ustioni di secondo grado al volto, alle mani e alla gamba destra ed è stato giudicato guaribile in venti giorni. Sono stati invece dimessi da quest'ospedale i tre fratelli Torquato, di SS anni, Dores, di 37 anni, ed Amelia Puglisi, di SO anni, da Calde, giudicati guaribili in una settimana. Pure dimessi sono stati Jasessantaquattrenne Anna Maria Bolzoni di Lavcno e il SSenne Lino Costantini di Pietro da Leggiuno, pure guaribili in pochi giorni, tutti per ustioni varie. L'autorità ferroviaria prevede che la linea rimarrà interrotta per alcuni giorni.