La Stampa - Consultazione Archivio

Torinesi di ogni categoria in nobile gara per portare soccorso ai colpiti dall'alluvione DENARO, VIVERI, INDUMENTI, OSPITALITÀ' PER OLI SCAMPATI DAL DISASTRO Torinesi di ogni categoria in nobile gara per portare soccorso ai colpiti dall'alluvione _ ; — ' % Migliaia di lettori hanno sottoscritto nel salone de "La Stampa„ • Altre offerte di Associazioni, Enti e privati Decine di famiglie si offrono di accogliere nelle loro case, per l'inverno, i bimbi sfuggiti 'all'inondazione del Delta padano Con uno slancio ed una prontezza commoventi, Torino ha risposto alle angosciose invocazioni di aiuto che giungono dalle terre alluvionate. Tutti i cittadini sono, in queste ore, solidali con le disgraziate popolazioni del Polesine, del Piemonte, dell'Italia meridionale, delle isole. La Nazione sta compiendo un grande sforzo, per non far mancare alle migliaia di profughi il segno tangibile del Sito amore, della sua generosa comprensione. Torino è accanto alle altre città italiane, pronta — come tutte — a prodigarsi sino ai limiti delle sue possibilità. La sottoscrizione aperta ieri da c La Stampa » ha suscitato un'ondata di consensi quali mai oi era accaduto di registrare. Fin dalle prime ore del mattino, i nostri uffici nel salone 'di via Roma hanno iniziato la raccolta delle offerte. E per tutta la giornata, e durante le ore serali fino a mezzanotte, t>i è stato un affluire continuo, imponente, di cittadini che volevano concretamente testimoniare del loro affetto per gli sventurati colpiti dalle alluvioni. Piccole e grandi offerte si sono susseguite: dalle 300 lire di un modesto usciere alle 10, alle 20, atte 100 mila lire di chi, possedendo mezzi maggiori, ha dato una prova di una sensibilità civica che torna a suo grande onore. Nessuno ha negato il contributo, anche se questo poteva costargli un saprificlo. Abbiamo visto dei disoccupati venirci a consegnare piccole somme sottratte ai loro magri, quasi inesistenti, bilanci; e se ne sono privati volentieri, spontaneamente. A chi non ha più nulla, si può, si deve offrire un aiuto senza pensare a se stessi, ai propri bisogni. In un caso come que. sto, Torino sa dimostrare — compostamente, senza un solo gesto clamoroso — quale sia la civiltà della sua popolazione. L'elenco dei versamenti ha raggiunto in poche ore proporzioni eccezionali; bastano le cifre i nomi che pubblichiamo a indicare che si tratta di un autentico plebiscito di solidarietà. Nel momento di bisogno, dinnanzi ad una sciagura che ha colpito atrocemente il cuore di tutti, i torinesi stanno offrendo un esempio che non sarà dimenticato. Il Presidente della Fiat, prof. Valletta, comunica da Roma: « Di fronte alle nuove dolorose notizie sulla vastità dei danni delle alluvioni, la Fiat, come già annunciato, contribuirà ulteriormente ' in maniera adegnata agli sforzi nazionali per soccorrere le popolazioni colpite ». L'ulteriore contributo dovrà essere deciso dal Consiglio di Amministrazione della Fiat che verrà appositamente convocato. L'offerta della Croce Verde Mentre sempre più rapidamente cresce l'elenco che i nostri uffici stanno compilando altre commoventi offerte ci vengono comunicate. Presen tandosi personalmente in redazione o telefonando, molti chiedono di poter ospitare nelle lo ro case i bambini delle famiglie colpite. Sarebbe impossibile in questa sede ora, ricor darli tutti. Provvederemo a raccogliere i vari nominativi ed a segnalarli alle autorità. Possiamo soltanto citarne alcuni, alla rinfusa: i signori Eugenio Geremia e Giovanni Vecchia, residenti in via del Carmine, sono pronti ad accogliere due bimbi; una bambina di 10 anni Ospiterà la famiglia, del signor Artemio Alume, in via Pianezza £7; una bimba di 5 anni troverà alloggio presso la famiglia del signor Pietro Ameli (via Osoppo li); il signor Dario FaIoni (c. Regina Margherita 117) vorrebbe una bambina o un maschietto di 7-8 anni; una bambina o un maschietto potrà trascorrere tutto il tempo che vorrà nella casa di Attilio De Allegri. Un lettore che non vuol essere nominato mette a disposi zione una casetta in collina, completamente arredata con letti per 6 persone. Il proprietario della fotografia Busnen go, in via S. Francesco d'Assisi 22, mette a disposizione di 4 profughi un alloggeto a Lubiana, disposto anche a provvedere il vitto. Il dott. Koelliker, fondatore dell'ospedalino per l bimbi, offre due posti letto nel suo istituto, per tutto l'inverno. E ancora non basta. A leu ut correttori de « La Stampa > si tono dichiarati disposti ad assumersi le spese di retta per un bambino polesano di 6-7 anni da ricoverare in un istituto cittadino fino a quando la famiglia non possa riprenderlo. Enti, associazioni, autorità aziende collaborano intensamente, con ogni mezzo, alla campagna di soccorso. Al Co mitato provinciale alluvionati Piemonte sono giunte fino a ieri offerte in denaro per oltre 12 milioni: indichiamo, fra gli altri, le Cartiere Burgo che sot toscrivono 5 milioni, il Cotoni fido Valle di Susa con 2 milioni, l'Istituto di San Paolo con lui milione. Rilievo particolare va dato alla iniziativa della Radio Ita liana, che ha voluto anticipare — a favore degli alluvionati la sua fortunata < Catena della felicità» che va in onda tutti gli anni alla vigilia di Natale. L'appello è stato lanciato ieri sera, e sarà ripetuto nei pros simi giorni. Il Provveditorato agli studi ha invitato gli inse g'nanti e gli allievi di tutte le scuole ad aprire sottoscrizioni interne. Alla scuola Ceppino ieri stesso in brevissimo giro di ore, sono state raccolte ISO mi¬ lardmvhumtrsiftniODttl«ctpvmfCaCzP la lire, indumenti, paochi-viveri. Uno scolaro ha detto, offrendo 1000 lire: < Domani, io e i mici fratelli non andremo a divertirci ». La < Croce Verde » ha i7iviato al nostro giornale un'oblazione t <Non possiamo fare di più — ci hanno del to i militi —. Vorremmo andare sul posto a prestare la nostra opera. Ma non ne abbiamo i mezzi », Un centinaio di bambini, inferiori ai 6 anni, saranno ospitati a cura della nostra Amministrazione provinciale, in un istituto per l'infanzia o della O.N.M.I. L'Esecutivo provinciale della D. C. ha posto a disposizione tutte le sedi del Partito, in città e in provincia, per ospitare le famiglie sinistrate. Inoltre « invita le organizzazioni sindacali e di categoria dei lavoratori e dei datori di lavoro a prendere accordi affinchè diventi generale l'offerta delta mezza giornata lavorativa a favore degli alluvionati». La Camera del Lavoro, aderendo all' iniziativa nazionale della C.G.I.L., ha aperto la sottoscrizione con 100 mila lire, invitan¬ do tutti i lavoratori a contribuire alla raccolta di denaro, viveri e indumenti da versare alla C.d.L. di Torino. La FIOM nazionale ha stanziato mezzo milione per opere di soccorso. La C. I. della Fiat Mirafiori ha proposto di devolvere 4 ore lavorative per operai e impiegati ohe effettuano 48 ore settimanali e t ore per i dipèndenti a orario ridotto; queste somme serviranno a ospitare presso la colonia di Marina di Massa, nei tre mesi invernali, 700 bambini. Invito agli automobilisti La CISL ha invitato i membri delle C. I. e i delegati aziendali a prendere l'iniziativa di far aprire tra tutti i lavoratori sottoscrizioni per i danneggiati dalle alluvioni. Le sottoscrizioni dovranno possibilmente essere indette — in analogia a quanto concordato dalla C. I. Fiat Mirafiori — col versamento di 4 ore di paga da parte degli impiegati e degli operai a orario pieno (48 ore) e di due ore di paga da parte degli operai a oràrio ridotto. I membri di C. I. aderenti alla CISL sono invitati a sollecitare le Commissioni Interne perchè esse invitino le direzioni aziendali a versare, ognuna, una somma almeno pari a quella devoluta dai dipendenti e a non conferire alla sottoscrizione alcun aspetto politico. I/Unione provinciale della CISL ha disposto il versamento di 100 mila lire. Il Consorzio agrario provinciale ha messo a disposizione degli agricoltori della nostra provincia 500 quintali di grano da semina selezionato a un prezzo di favore (6250 al q.le invece di 9300. I/Automobile Club ha lanciato un appello a tutti gli automobilisti affinchè ai rechino — transitando da Padova dato che ogni altra via è sbarrata dalle acque — nelle zone alluvionate del Polesine, portando viveri e indumenti da consegnare al Comitato soccor si presso la Prefettura di Ro Vigo, e si offrano al ritorno per il trasporto di profughi. I/Automobile Club assicura il parziale rimborso delle spese di carburante. Ieri sera, al termine dello spettacolo al < Teatro >, Mario Casalcggio, raccogliendo t'invito dalla < Stampa >, ha promosso' una sottoscrizione fra il pubblico, che ha fruttato oltre 54 mila lire: la somma verrà versata al nostro giornale e l'iniziativa sarà ripetuta oggi. Egual cosa — e con ottimi risultati — si è verificata al Conservatorio « Giuseppe Verdi ». Intervento della "Cremona,, L'Unione Industriale invita tutte le aziende associate a seguire l'esempio di quante hanno già contribuito alla sottoscrizione nazionale. Fra le moltissime altre iniziative — di cui abbiamo potuto solo riferire una piccola parte — ricordiamo ancora quella dei giova ni universitari della Conferenza di S. Vincenzo, i quali oggi raccolgono, dinanzi alla chiesa di San Francesco in via Po, soccorsi per gli alluvionati. In serata una delegazione si recherà a Rovigo. Il Comitato Civico, ultimato il piano di soccorsi per il Piemonte, si è posto al lavoro per raccogliere gli aiuti da destinare.al Polesine e per aocogliere i profughi. Partono continuamente da Torino mezzi di soccorso per le one più duramente colpite nella Bassa Padana. Sul posto già si trova, e alacramente collabora alle operazioni di salvataggio, un elicottero della torinese Villar Perosa. Ieri, intanto il Comando militare territo riale ha disposto t'invio di 500 uomini del Battaglione < Pionieri > della Divisione di fanteria < Cremona », con barconi, fuoribordo, pontoni pneumatici. Il Comiliter sta provvedendo al trasporto nella zona di Rovigo di natanti del Lago Maggiore. A mezzanotte, quando gli uffici de < La Stampa » si sono chiusi, v'erano ancora numerose persone In attesa di consegnare la propria offerta. Nella prima giornata di sottoscrizione, Il totale delle somme raccolte (compresi 1 versamenti della Fiat) ha superato 1 14 milioni. Anche oggi 1 nostri uffici resteranno aperti sino alla mezzanotte.