Gli inglesi bloccano tutta la zona del Canale di Suez

Gli inglesi bloccano tutta la zona del Canale di Suez Gli inglesi bloccano tutta la zona del Canale di Suez Aumenta la non collaborazione degli egiziani - Un capo stazione ferito da un colpo di baionetta - Un comunicato britannico (Nostro servizio particolare) Il Cairo, 31 ottobre. Suez è « sigillata ». Le truppe britanniche hanno bloccato tutto il traffico egiziano, da e per la zona. Il traffico stradale vogliamo dire, quello ferroviario è stato sospeso già da giorni. La notizia è giunta stasera al Cairo, e per quanto attesa come logica conclusione di una crescente tensione, ha destato una certa emozione. Tanto più che i particolari precisano come le truppe britanniche abbiano sparato in aria, facendo sibilare i proiettili sulla strada Suez-Cairo dopo che parecchi viaggiatori eoteiani si erano rifiutati di abbandonare la strada sgomberandola al traffico britannico. Non si segnalano incidenti, non vi sono feriti. Afa ogni colpo di fucile inglese, anche in aria, fa ardere di più la fiamma dell'ira e dello sde gno egiziani. Sta di fatto che la risposta inglese alla < non collaborazione » degli egiziani di Suez, ed alle infuocate dichiarazioni degli estremisti, è stata assai energica. I carri armati e cannoni inglesi hanno preso posizione fra le colline che dominano il deserto lungo la grande strada e la importante ferrovia fra il Cairo e Suez. Le batterie inglesi sono piazzate a circa S5 Km. ad occidente di Suez. La stampa del Cairo reca notizie che non mancheranno di rinfocolare il sentimento nazionalista. Una di queste dice che un capo stazione è stato colpito con la baionetta da un soldato inglese nella occupazione del ponte di El Ferdan, a undici chilometri a nord di Ismailia. Il funzionario è stato ricoverato in ospedale in serie condizioni. I giornali locali dicono pure che gli inglesi hanno arrestato Abdu El Shami, capo del sindacato dei marittimi, che aveva esortato i caricatori portuali a non lavorare per gli inglesi. E' certo che il movimento di non collaborazione costituisce un serio grattacapo per le autorità britanniche. Bande organizzate di egiziani battono le strade che conducono alla zona del Canale, per impedire che rifornimenti e manodopera di rinforzo raggiungano la regio ne. Il funzionario di polizia, Loufti El-Kholy, è stato espulso dalle autori'à inglesi dalla zona di Suez per aver fatto opera di intimidazione nei confron ti degli egiziani che continua vano a lavorare per i britan nioi. Un comunicato britannico afferma che il « sabotaggio egiziano > ha impedito i normali rifornimenti di viveri alle navi di tutte le nazioni che fanno uso del Canale, e aggiunge che il traffico internazionale, ivi incluso quello egiziano, sarà paralizzato ad eccezione delle navi della Marina militare britannica. Oggi i soldati inglesi hanno occupato il ponte di Raswah, che collega per strada e per ferrovia Port Said al Cairo. Rimane così aperta solo una via secondaria. Il Ministro dell'Interno egiziano, Fuad Serag El Din Pascià, ha affermato questa sera che un tenente e sei agenti di un avamposto di polizia egiziana sono stati prelevati oggi da un reparto britannico e portati nel campo militare inglese di Tel El Kebir nella zona del Canale di Suez. tSi.ignora — ha aggiunto il Ministro — la sorte di questi uomini». L'avamposto sorvegliava la strada che conduce a Tel El Kebir nella zona del Canale di Suez ad ovest di Ismailia. Il Ministro ha affermato inoltre che il governatore della provincia di Sharkia ha innato in proposito una vibrata protesta al comandante lnaiese- V. C.

Persone citate: Din Pascià, Fuad Serag El, Shami