Sfondata la vetrina d'un orefice un'auto travolge cinque persone

Sfondata la vetrina d'un orefice un'auto travolge cinque persone Sfondata la vetrina d'un orefice un'auto travolge cinque persone L'incidente provocato da uno slittamento - Uno dei feriti è in condizioni preoccupanti - L'indagine della Polizia Un singolare incidente stradale, che ha provocato ben cinque feriti e seri danni ad una vetrina, è accaduto ieri poco dopo mezzogiorno. Una macchina « Lancia Ardea », targata TO-73996 e guidata dall'impiegato Nicola Di Basi, di 30 anni, abitante in via Cenischia 30, provenendo da via Carlo Alberto svoltava in via Giolitti proprio nell'istante in cui sopraggiungeva dalla stessa via Giolitti un'altra vettura diretta in piazza San Carlo. 11 Di Basi per evitare la collisione metteva forse troppo Imprudentemente un piede sul freno senza tener conto che l'asfalto, reso viscido dalla pioggia, era quanto mai insidioso. Infatti la sua macchina sbandava paurosamente e dopo aver scavalcato il marciapiede rialzato, travolgeva vdmladzpanG4gnrvrtFCben cinque persone che sostavano alla fermata del tram. Quindi an-|—dava a sbattere contro la vetrina i ddell'oreficeria Deangeli, sita al ! numero 16 di via Giolitti, man-'ndando in frantumi il cristallo. Atiraversata nuovamente la|strada. l'auto andava infine adiarrfslarsi contro il muro dello stabile antistante sfiorando un'altra vetrina. Purtroppo delle persone travolte tre giacevano a terra prive di sensi. Tra i presenti vi fu un istante di sbigottimento perchè si temeva che la sciagura avesse avuto conseguenze irreparabili. Dopo pochi minuti, tuttavia, si provvedeva al soccorso delle vittime: due sdin iiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiMiiiiii hi nini in il hi mini venivano trasportate all'ospedale dallo stesso investitore (la cui macchina aveva riportato danni limitati alla sola carrozzeria) e le altre da una autolettiga. I feriti sono: Mariano Ravera, di 21 anni, abitante in via Benevento 31 che è stato ricoverato all'ospedale di San Vito In osservazione per la frattura di entrambi gli arti inferiori e lesioni multiple; Antonio Ponti, di 71 anni, abitnnte in via Fratelli Calandra n. 10, ricoverato al vecchio San Giovanni e giudicato guaribile in 40 giorni per la frattura di una gamba; Giuseppe Gaja, di 24 anni, abitante in via Colleoni 3, pure ricoverato al vecchio San Giovanni e guaribile In 15 giorni. Due ragazze — Cesira Giaccherò, abitante in via Amedeo 6 e Luciana Foresto, abitante In via Madama Cristina 77, entrambe di 20 anni — sono state rimandate a casa dopo essere state medicate, La polizia prontamente intervenuta, fermava il DI Basi e lo ri lasciava soltanto dopo un lnterrogatorio; intanto gli è stata ritirata la patente di guida. La maechi- na investitrice è intestata a Francesco Arduino, residente ad Avigliana, poiché 11 Di Basi no ha fatto acquisto da poco e, ieri, prima di perfezionare il contratto, stava appunto compiendo un giro di prova. « Struttura giuridica dell'ONIl » è il tema su cui il prof. Cansacchi parlerà oggi alle 18 nella Facoltà di economia in piazza Arbarelk> 8. i! iiiiiiiiiniiiiiiiii ni i limili imi miiiii

Persone citate: Antonio Ponti, Cesira Giaccherò, Deangeli, Francesco Arduino, Giuseppe Gaja, Luciana Foresto, Mariano Ravera

Luoghi citati: Avigliana