I fitti maggiorati in proporzione alle imposte?

I fitti maggiorati in proporzione alle imposte? STAMANE AL CONSÌGLIO DEI MINISTRI I fitti maggiorati in proporzione alle imposte? Roma, 18 ottobre. Oggi al Ccmsiglio dei Ministri saranno trattate varie questioni, di cui alcune essenzialmente politiche (messa a punto della nota per la revisione del trattato, ecc.) e altre più tecniche, come la cosiddetta « crisi dell' I.N.A. », l'esproprio di terre in Puglia, Lucania, Calabria, Toscana e Lazio, in esecuzione alla legge stralcio, e le nuove norme per la disciplina dei fitti a decorrere dal 1' gennaio 1952. ÀI riguardo occorre dire che la bozza di progetto predisposta dal Guardasigilli Zoli rivela due novità rispetto alla legge attualmente in vigore: la prima è che dalla prevista proroga del blocco sono escluse le case di lusso; la seconda, da una commisurazione dell'inevitabile maggiorazione dei fitti alle imposte che si pagano. Non appena erano corse voci di un progetto che riferisse i fitti all'imposta complementare, s'erano avute non poche proteste. Poi era sembrato che il Guardasigilli abbandonasse l'idea anche per la manifesta ostilità di alcuni suoi colleghi di Gabinetto, come il Vanoni. Invece si è annunciato che Zoli, nella sua bozza di progetto, insiste colla proposta di commisurazione sull' imposta complementare e di famiglia. In proposito viene osservato die la valutazione o classificazione di un'abitazione ai fini della percentuale di aumento non può essere che oggettiva. Si è inoltre rilevato che il criterio di riferimento indiretto venne già scartato dal legislatore per vari motivi. C'è da ritenere che l'Innovazione di Zoli dia luogo ad ampio dibattito in Consìglio.

Persone citate: Vanoni, Zoli

Luoghi citati: Calabria, Lazio, Lucania, Puglia, Roma, Toscana