La sistemazione delle grandi strade

La sistemazione delle grandi strade III DISCORSO DEL MINISTRO DEI I.L.PP. ALLA CAMERA La sistemazione delle grandi strade Revisione delle tariffe dell'energia elettrica - Il bilancio approvato Roma, 12 ottobre. Il bilancio dei Lavori Pubblici è stato approvato stasera dalla Camera con 220 voti favorevoli e 68 contrari, dopo un discorso del ministro Aldisio che ha tracciato un vasto panorama del lavoro finora svolto e dei molti e pesanti problemi che il dicastero si accinge ad affrontare e risolvere. L'on. Aldisio, dopo aver riconosciuto che l'organizzazione del Ministero non è sotto molti aspetti adeguata alle esigense della vita moderna, ha ricordato che l'attuale bilancio consente una impostazione di lavori per 249 miliardi con un aumento di circa trentasei miliardi rispetto al precedente esercizio. Il ministro ha messo in evidenza che il ritmo delle costruzioni con contributo statale è ritardato anche dal fatto che esso richiede negli enti beneficiari attrezzature tecniche e capacità a contrarre mutui. Le statistiche — ha proseguito il ministro — indicano che il ritmo di queste opere è assai più lento nel centro-sud che nel nord. L'on. Aldisio ha poi trattato del problema dell'energia elettrica rilevando come T'attuale legislazione sia manchevole e inadeguata, soprattutto nei li- miti dei poteri dello Stato nei confronti dei concessionari. « L'intervento dello Stato — ha detto è indubbiamente necessario in questo settore. La possibilità di procedere alla nazionalizzazione delle imprese produttrici deve essere considerata, ma occorre procedere con cautela. Presto sarà presentato in parlamento un progetto di legge che istituisce il comitato nazionale dell'elettricità, al quale saranno affidati vasti compiti di studio, di sorveglianza, di programmazione, in modo che lo Stato 'traffico e l'impossibilità o in-possa finalmente inserirsi in Iquel settore dove finora è stato Ipresente solo per pagare con- jtributi ». Circa la revisione del-jle tariffe dell'energia elettrica !il ministro ha informato di vo- tere esprimere un suo parere personale, e cioè che, mentre lo sblocco appare necessario per i contratti con le grandi (industrie, per i piccoli consu-matori occorre mantenere il blocco o sbloccare solo in mi-' sura e a condizione che si adeguino le tariffe fra nord e sud. Sul problema della viabilità, argomento anch'esso ampiamente discusso nel corso del dibattito, il senatore Aldisio ha indicato due aspetti fonda mentali: l'inadeguatezzH della viabilità dovu'a a"'RU'n ntato ei ri. — eLa ase ire eo il iti di ato capacità degli enti locali a prowedere all'adeguata ma- nutenzione delle strade mi- nori. Il Ministro ha preannun- ciato una serie di studi per la sistemazione delle granai ar- terie nazionali: ampliamenti eraddoppi, strade di smista-mento trasversale o esterne agli abitati maggiori, autostrade e raccordi, grandi itinerari trasversali, specie nella Valle Padana. « Bisogna fare presto, perchè il veicolo ha sorpreso con la sua invasione la pubblica amministrazione, ma sarà fatto di tutto per n-,oltre 275 miliardi. A tutto ciòin I guadagnare terreno ». to I Trattando delle sistemazioni n- j idrauliche, il Ministro ha inl-j formato che nel prossimo bica ! lancio disporrà di fondi di rio- serva allo scopo di interverire re d'urgenza in caso di alluvióni, re Comunque è all'esame del Teio ! soro un definitivo progetto di di (sistemazione, u-1 Fiducioso si è dimostrato il mi-' ed. tà, adel sio a l'oratore sulla soluzione del problema edilizio verso la quale vanno i maggiori sforzi. Aldisio — dopo aver forniti numerosi dati per settore — ha annunciato che attraverso interventi del Ministero e dell'Unrra-Casa, è stata finan- lla aiata la costruzione di circa to 750 mila vani con una spesa di sono da aggiungere i vani co struiti per iniziativa del mlni stro Fanfani: 187.441 già ulti mati per una spesa di oltre 69 miliardi; 155.403 in costruzio ne per un importo di circa 58 |milioni. . Concludendo il Ministro ha |ciò con l'Estero. voluto ricordare la legge conosciuta col suo nome e che comprende un fondo di 25 miliardi per l'incremento edilizio, allo scopo soprattutto di favorire i piccoli risparmiatori che potranno usufruire di un anticipo del 25 per cento per costruirsi una casa. Dieci miliardi — ha detto Aldisio — sono già stati assegnati, moltissime sono le domande e quindi sarà necessario accrescere il fondo entro il corrente esercizio. Rilevante, infine, è stata l'azione dello Stato per la riparazione dei vani danneggiati, il cui numero al 30 giugno 1950 ammonta ad pitie tre milioni e mezzo di vani. Altri 650 mila sono in corso di riparazione, « Con l'esecuzione di questi lavori — ha esclamato il Ministro — si può considerare completamente ultimata la riparazione delle abitazioni danneggiate. Essa è costata allo Stato una spesa complessiva di oltre 165 miliardi. Domani si inizierà la discus- tone del bilancio del Commer-

Persone citate: Commer, Del Ministro, Fanfani

Luoghi citati: Roma