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I migliori giocatori di golf al campo della Maddalena SARA' INAUGURATO DOMENICA I migliori giocatori di golf al campo della Maddalena I migliori giocatori italiani di golf ai daranno convegno domani e domenica nella nostra città, impegnati in una gara che segna l'inaugurazione del nuovo campo di gioco del « Circolo Golf » torinese. il campo è sito al Colle della Maddalena sul versante che guarda itevigliasco e si estende su ben centocinquanta giornate di terreno; i lavori di allestimento Hanno avuto inizio due anni la e solo nei giorni scorsi sono stati portati a termine, almeno per quanto riguarda gl'impianti essenziali e la sistemazione del percorso di gioco che, tutt'imorno ad un'accogliente villetta, sededei circolo, conta nove « buche ». li tracciato complessivo, seguendo i saliscendi della collina, è lungo circa tre chilometri. Giornalisti e turisti stranieri, ospiti della nostra città, hanno visitato 11 campo, manifestando la loro ammirazione per il nuovo centro che servirà a diffondere in Italia la pratica del golf, questo sport — nato a quanto sembra In Ulanda ed esercitato poi su vasta scaia soprattutto in Inghilterra — na visto sorgere il Circolo tormese nel lontano 1925, quando gli appassiona scelsero come terreno di gloci .□ tratto di prato nei pressi di San Maurizio Canavese; il, club si trasferì quindi nel 1927 a Mlrafiori, dove rimase sino al principio della guerra; ed ha trovato oggi, grazie in particdlar modo all'iniziativa del suo attuale presidente — l'ingegner Nasi — la sua sede ideale: le file dei soci che contano oggi 250 aderenti, non tarderanno ad infittirsi. Il programma dell'attività futura è Atto di gare che si disputeranno regolarmente ogni domenica, presentando i nomi di cartello tra i giocatori nazionali ed esteri. Nella squadra del circolo figurano ottimi elementi, tra cui l'ing. Teppati che ha recentemente conquistato 11 titolo italiano per la categoria c seniores ». Per la gara inaugurale verranno, come abbiamo detto, i migliori giocatori da ogni parte d'Italia. E' uno sport che continuamente si diffonde, si creano nuovi campi, nuovi proseliti. E' uno sport senza tifosi, senza pubblico, senza incassi; i suoi cultori son gente che non fa chiasso ed il « Circolo » che li raduna è come una vasta famiglia di persone che hanno una villa In comune ove ogni domenica, e magari ogni giorno, si radunano fra il verde dei prati e dei boschi per compiere delle lunghe passeggiate attraverso le « buche » del percorso. E' uno Bport, insomma, che lascia tranquilli i suoi cultori, che non crea rivalità pericolose, e che anzi affratella i concorrenti. E nasce, crediamo, da quel virgiliano amore della natura che è un segno di serenità e signorilità d'animo. *