Un ragazzo dodicenne scacciato dai genitori che vivono separati

Un ragazzo dodicenne scacciato dai genitori che vivono separati Un ragazzo dodicenne scacciato dai genitori che vivono separati Intervento della polizia: padre e madre denunciati al Tribunale Di un dolorosissimo caso si è occupato In questi giorni, con energia, il funzionarlo della P. S. San Donato, dott. Fiumano. Si tratta del dramma di un ragazzo. Giuseppe B., di dodici anni. Un anno e mezzo fa Giuseppe viveva felice con 1 genitori. All'improvviso, il crollo. Un giorno il padre rientrava prima del consueto e sorprendeva la giovane moglie in intimo colloquio con un amico. Per poco, sotto gli occhi del bambino sopraggiunto in quel mentre, non accadeva un fatto di sangue. I due si separavano. Il Tribunale sanciva legalmente questa separazione e stabiliva che il Aglio abitasse una settimana con l'uno e una settimana con l'altro dei genitori. IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIUIIIMIIIIIIIIIIIIIII Cominciava, per Giuseppe, 11 calvario. La madre, che aveva gettato la maschera di donna onesta ed era sempre in tutt'altre faccende affaccendata, non gli badava- e io consigliava a tornare presto dal padre. Il ragazzo andava allora dal padre, ma qui la situazione era ancor peggiore. L'uomo, conosciute le numerosissime infedeltà della moglie anche subito dopo il matrimonio, si era messo in mente — pur non avendone le prove — che il figlio non fosse suo: perciò lo trattava rudemente, non gli faceva trovare da mangiare o addirittura spariva, lasciando l'infelice bambino solo nell'alloggio. La cosa veniva riferita al dottor Fiumano che Interrogava Giu- IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIII seppe e ne aveva conferma. Convocava allora immediatamente i genitori e, con parole chiare e dure, li poneva di fronte alle loro responsabilità: toccava anche i tasti patetici, ma i due non sembravano commuoversi eccessivamente. Ad ogni modo promettevano di tenere un contegno più umano. Prima di mandarli via, il funzionario ricordava loro, in caso di recidiva, l'eventualità di una denuncia al Tribunale. Ma nemmeno questa minaccia scioglieva 1 cuori dei due. Ieri mattina il commissario recandosi in ufficio s'Imbatteva, sulle scale, in un ragazzo che piangeva disperatamente: era Giuseppe. Ancora una volta i genitori l'avevano cacciato dalle rispettive abitazioni. Il dott. Fiumano non ha avuto esitazioni: ha fatto ricoverare Il ragazzo in un istituto e ha deferito 1 disumani genitori al l'autorità giudiziaria.