La sassaiola di Salerno

La sassaiola di Salerno La sassaiola di Salerno Come si svolsero i gravi incidenti - Anche l'allenatore del Genoa colpito - Feriti fra la forza pubblica Genova, 8 ottobre. Stamane alle 9, in vettura-letto, i giocatori del Genoa erano giù giunti di ritorno dall'avventura di Salerno. Essi apparivano ancora pressoché intontiti per la straordinaria avventura di cui erano stati protagonisti nella citta campana. Ad attenderli alla Blazione erano il presidente Cauvin e altri dirigenti, e simpatizzanti rossoblu erano accorsi alia stazione pt-r avere una testimonianza diretta dell'aggressione subita dalla squadra. Fortunatamente le condizioni dei colpiti non sono gravi. Solo l'allenatore Senkey, nel corso del viaggio, ha avuto qualche conato di vomito e un feroce mal di testa in relazione alla sassata che io ha colpito sul campo della Salernitana. Il massaggiatore Pellizza aveva un ginocchio fasciato. Ei;li era stato gettato a terra e calpestato da alcuni facinorosi. Non prc occupanti, inv7ce7Té"condizióni'di Mellberg e degli altri giocatoripiù o meno... lapidati. Dalla viva voce dei rossoblu ab-tiiamo appreso con esattezza quel- lo che è capitato Ieri a Salerno. Si era al 32' del secondo tempo, Fino a quel momento il Genoa aveva tenuto saldamente in pugno le redini dell incontro, mancando soltanto per eccessiva precipitazione e per scarso coordinamento alcune facili occasioni da rete. Ad un corto punto Achilli riuscì a servire la prima linea e Chiumento allungò lu palla a Frizzi. Quf-sti superò Taccola e si porto a pochi metri da Silingardi. Non più di quattro o cinque metri separavano l'attaccante rossoblu dal portiere salernitano, e Frizzi stava per scoccale il tiro liliali-, che probabilmente sarebbe stato decisivo, quando Taccola lo agganciò per un braccio e lo fece cadere a terra. Rigore grosso e netto, naturalmente. L'arbitro Valsecchi fischiò decisamente e senza un attimo di esitazione. I giocatori granata protestarono quel tanto che è di norma in casi del genere, poi si rassegnarono alla punizione. Tirò Previsano e la palla si insaccò in rete a sinistra di Silingardi. Fu proprio In quel n mento che la folla urlò e ruppe gli argini. Vularono sassi. Qualche scalmanato invase il campo e subito dopo la rete di cinta si piegò sotto la pressione dei tifosi esagitati. Il campo si riempi di facinorosi e Valsecchi se la diede a gambe verso gli spogliatoi. Uno spettacolo che i giocatori del Genoa definiscono disgustoso. La polizia, coadiuvata dai giocatori e dai dirigenti della Salernitana, che per la verità hanno tenuto un contegno esemplare, facevano coraggiosamente argine agli Inferociti tifosi. La Celere riuscì a condurre in salvo l'arbitro e gli atleti del Genoa, su cui piovve lino agli spogliatoi una fitta grandinata di sassi. L'allenatore Senkey fu colpito duramente alla nuca. A tutta prima si temette la commozione cerebrale, ma in seguito nella notte le cose si misero meglio. Solo dopo due ore di nsserragllamen to negli spogliatoi la squadra po |leva lasciare .Salerno suddivisa in 1 parecchie automobili, a ciascuna dello quali fu fatta prendere una jvia diversa, Ci risulta che il Genoa non |presenterà alcun reclamo alla Le ga, Nazionale, tenuta presente la fattiva opera prestata dal dirigenti e dai giocatori della Salernitana in difesa dei genoanj e dell'arbitro. Si è deciso ieri lo scioglimento del Tacu Boys come società sportiva til Tacu Boys resta come normale club) ed il passaggio di tutti i giocatori nelle file della costituenda sezione rugby del Centro Universitario studentesco di Torino. Il C.U.S. Torino-rugby, sostituendo ud ogni effetto il Tacu, partecipa da domenica prossima al campionato nazionale di serie B di rugby a 15. ((note < Totip ». — Lire 620.583 ai sei vincitori che hanno totalizzato dodici punti: Lire 23.127 al 161 giocatori « undici > e lire 3764 ai 989 < dieci ». Al c Totocalcio » — Sette « tredici » (due a Genova, uno ciascuno nelle zone di Bologna, Napoli, Padova, Pai, .-ilio e Pescara), che guadagnano 17 81)0.000 lire; al 221 «do . vanno L. 560.0CO. Il monte ; remi è stato di L. 250.496.988.