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Disastrosi nubifragi Disastrosi nubifragi A Piombino fuga nella notte dalle case invase dalle acque - Crollo di abitazioni nel Napoletano - Violenti temporali in Alta Italia Livorno, 26 settembre. Il furioso nubifragio scatenatosi nella notte da domenica a lunedi, che aveva provocato anche il disastro del diretto Torino-Roma a Campiglia, non è stato che un modesto preludio all' autentico flagello abbattutosi la notte scorsa sulle nostre plaghe: da mezzanotte per oltre sei ore rovesci torrenziali si sono ab-battuti nel Picmbmese; dopo appena un'ora le strade eranc scomparse, tramutate in tor-renti di acque fangose. Neiquartien bassi di Piombino si sono avuti danni irreparabili: dalle case investite da valan- ghe liquide, uscivano come erano stati sorpresi nel sonnc,seminudi, uomini e donne si- mili a dannati dell'inferno dan- tesco. Nella città vecchia i ne- gozi hanno avuto le saracine- sche sfondate; i locali di sva-go gli arredamenti distrutti. Il gabinetto radiologico Morelli, posto in via Garibaldi, ha avuto distrutto il loosle e i macchinari. Piccoli crolli si sono uerificati qua e là mentre tut:e le abitazicni della zona erar.o invase dalle acque. Sotto la pressione enorme le fognature sono 9'ltate in aria come sotto una carica di tritolo. In località Desco, le baracche di un villaggio di senza tetto sono state divelte e ridotte in frantumi, mentre muri di cinta di giardini sono stati abbattuti. In qualche punto l'inondazione ha toccato i primi piani. Scene di panico si seno avutefra la gente in fuga dispera- ta di fronte all'incalzare pauroso del mare di fango: si lamentano anche parecchi feriti. Numerosi i crolli e ingentissimi i danni. Piombino oggi sembrava una città morta, immersa in un lago di fango. E la pioggia continua a cadere monotona e triste. NAPOLI — Anche oggi il maltempo, che da ieri imper- ,versa auila nostra regione, ha pr0vocato danni. I vigili del 1 fuoco aon0 intervenuti in oltre ;cent0 verifiche ad edifici per itimore di pericolose infiltra > zioni d'acqua. Notevoli intralci jna aubìto il traffico cittadino e completamente interrotto è rimasto il servizio della me!tropolitana per l'allagamento di un lungo tratto del percor so. Ugualmente interrotta è ! stata anche la linea f errovia ; ria Sant'Antimo-Aversa, che ha imposto l'avviamento del traffico dei treni sulla linea di !Car—ela Sassi, la quale, colta .dalla violenza delle acque, è Cancello. Ad Agnano è stata completamente sommersa dalle acque la pista dell'ippodromo e la riunione ippica indetta per il pomeriggio è stata rinviata. Pure allagata è rimasta per lungo tratto la nuova via Domiz ano. Un contadino, tale Raffaele Marigliano, che si trovava su un carretto, è stato travolto dalle acque per oltre cinquanta metri ed na dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale di Loreto. Vittima del maltempo è rimasta anche la settantenne caduta in malo modo ripor tando contus'onl Crolli di case coloniche si sono Verificati nei comuni della provincia come Grumo Ne vano, Melito, Giugliano, Villaricca; ^fortunatamente non si lamentano vittime. Danni sono anche stati segnalati nel Casertano, ove si sono verificati crolli di case coloniche interruzioni del traffico dei treni LECCO — Oggi nel pome riggio verso le 15 un nubifragio, proveniente dall'alto lego si è scatenato su Lecco, con estrema violenza, scaricando rovesci d'acqua. Lo scroscio intenso ha interrotto per qual che temoo il traffico in città Nel corso del temporal hanno vissuto sul lago una brutta avventura tre giovani bergamaschi, i quali usciti in barca venivano sorpresi dal maltempo nel bel mezzo delle acque. Dopo faticosi sforzi i tre riuscivano a portarsi a riva, in condizioni pietose e in oreda a comprensibile spavento. In serata sul lago una bu fera di vento è subentrata alla pioggia. ROVIGO — Un violento nubifragio con tuoni e fulmini si è scatenato oggi in città dalle 13 alle 15. La pioggia ceduta copiosamente ha allagato vari quartieri della città, raggiungendo in certi punti l'altezza di 25 centimetri. I vigili del fuoco, con le autopompe, sono intervenuti un po' dovunque, provvedendo a dare sfogo alle fognature.