Tre rocciatori tedeschi periti in Val Pusteria

Tre rocciatori tedeschi periti in Val Pusteria Tre rocciatori tedeschi periti in Val Pusteria Altre due vittime sutVObeskeg e in Alto Adige Bressanone, 12 settembre. Da San Candido è giunta notizia di una gravissima sciagura alpinistica, avvenuta in v'al Pusteria, sul versante della Drava. Tre rocciatori tedeschi che erano partiti p;r una ascensione sui contrafforti rocciosi del canalone Pallavicini, sono scivolati in parete, per cause non ancora accertate, ma probaDilmente per l'improvviso cedimento della r-occia fiiabil-, precipitando con un salto di 150 metri in un burrpr.e sottostante. Due ai essi, ì coniugi Giuseppe e Elisabetta Tilhch, di 23 anni, da Vienna, sono stati raccolti cadaveri. I disgraziati battendo con il capo contro le sporgenze delle rocce durante il pauroso volo, erano rimasti orribilmente sfracellati. Il terzo, il notissimo scalatore nJrberto Paidar, da Monaco che era reduce da una serie di ardite ascensioni, compiute lo scorso arjio sull'Imalaia, ha riportato graviss.me ferite al capo e in varie parti del corpo, in seguito alle quali è deceduto poco dopo. Un'altra sciagura mortale è avvenuta sui monti di Obstieg, dove il contadino Giuseppe Srutsch, di 25 anni, di Bressanone che per ripararsi cu un violento temporale era entrato in una piccola baita alpestre, è rimasto incenerito da un fulmine. In Alto Adige è stato pure rinvenuto presso il castello del conte CI:mente De Brandis, il cadavere sfracellato di un uomo dell'apparente età di 50 anni, privo di qualsiasi documento personale, precipitato dall'alto di una rupe. La morte dovrebbe ess'.re avvenuta circa tre giorni fa.

Persone citate: Elisabetta Tilhch, Pallavicini

Luoghi citati: Alto Adige, Bressanone, Monaco, San Candido, Vienna