L'importazione dei prodotti alimentari e industriali

L'importazione dei prodotti alimentari e industriali /. £ DELIBERAZIONI DEL C / R L'importazione dei prodotti alimentari e industriali Agevolazioni fiscali per l'ammasso volontario - Passibili di vendita obbligatoria i fondi rustici incolti Roma, 29 agosto. Ha continuato oggi le sue riunioni il Comitato interministeriale della Ricostruzione sotto la presidenza del ministro Vanoni. Il ministro La Malfa ha completato la sua esposizione sull'andamento del commercio estero e sulla situazione valutaria. Egli ha messo in luce come nel periodo luglio 1950 - giugno 1351, nonostante gli avvenimenti internazionali ed il più largo approvvigionamento di prodotti essenziali (carne, grano, cotone, lana, carbone, minerali metallici e rottami, gomma, ecc.) le esportazioni hanno avuto un notevole incremento rispetto al periodo precedente, contribuendo a contenere il deficit della bilancia commerciale. L'andamenio soddisfacente delle esportazioni è. continuato negli ultimi due mes.. Il ministro La Malfa ha esposto poi i problemi d'ordine commerciale e valutario che si prospettano nelle diverse aree monetarie. Mentre in conseguenza della scarsità di , Patene prime nell'area EPU, d.eflc!,t ne'l area dollaro, ten dera ad aumentare richieden 1 do per il nostro Paese maggior volume di aiuti, nell'area EPU, dopo un periodo nel quale l'Italia è andaca in debito si sono accumulati crediti per un ammontare tale non solo da coprire il deficit precedente, ma da costituire un notevole saldo attivo per il nostro Paese. Il ministro ha posto in rilievo tutti i problem: che derivano dallo squilibrio nella situaz.one delle due principali aree e i rimedi immediati e mediati che occorre adottare. In base a questa esposizione e ad una analisi della situazione per i principali settori del commercio di importazione , e di esportazione e dopo esa|me altresì di-alcuni fenomeni di caratter: strettamente vaiti, tario, il C.I.R. ha deliberato !di intensiiicare l'importazione di alcuni prodotti alimentari e industriali soprattutto nella area EPU, di controllare più da vicino alcuni movimenti finanziari e di accelerare l'attuazione di provvedimenti atti ad intensificare l'assorbimeno di prodotti da parte del mercato interno. Il Parlamento è stato chiamato a ratificare gli accordi relativi al pool dell'acciaio e del carbone. Nella sua qualità di Ministro degli Esteri, l'on. De Gasperi ha presentato il relative disegno di legge con la sua relazione al Senato, che subito dopo averlo approvato lo trasmetterà alla Camera dei deputati. Il ministro per l'agricoltura Fanfani ha presentato al Parlamento il disegno di legge concernente le agevolazioni fiscali «per l'ammasso volontario dei prodotti agricoli. Ecco il testo del provvedimento: « art. 1 - Le anticipazioni di credito sui prodotti agricoli volontariamente conferiti, dai produttori per la utilizzazione, la trasformazione e la vendita collettiva, effettuate dagli istituti stessi agli enti aventi per legge, fra i loro scopi, quello di provvedere alle operaz oni di ammasso volontario, sono garantite da privilegio legale sul prodotto ammassato e sul ricavo creila 3tia vendita. La medesima disposizione vale per i prestiti occorrenti per far fronte alle spese di gestione dei prodotti conienti volontariamente. Tale privilegio segue immediatamente quelli previsti dal n. 2 dell'articolo 2778 del Codice Civile per i prestiti agrari di conduzione. Se le cambiali rappresentative del credito privilegiato vengono girate, la girata proc'aice anche il trasferimento del privilegio. -Art. 2. - Gli atti (note, conti, fatture, ecc.) str-ttamrntP connessi con le onerazioni di conferimento volontario di cui all'articolo precedente, sono esenti dalla tassa di bollo ». Una modifica al decreto legislativo 24 febbraio 1948 n. 114 concernente provvidenze a favore della piccola proprietà contadina, stabilisce; «Il Ministro per l'Agricoltura e le Foreste, di concerto con i Ministri per l'Interno, per le Finanze e per il Tesoro, può rendere obbligatorio, per le Province ed i Comuni, di sottoporre a vendita quella parte dei loro fondi rustici di natura patrimoniale che risulti non coltivata o insufficientemente coltivata, in relazione alle qualità dei fondi stessi e ai metodi di coltivazione ordinari della località ed appaia suscettibile, con un migliore ordinamento, di totevole incremento di reddito ».

Persone citate: De Gasperi, Fanfani, La Malfa, Vanoni

Luoghi citati: Italia, Roma