Incendio al circo Togni

Incendio al circo Togni Incendio al circo Togni Le belve prese da panico - Un nano e un acrobata precipitati dalla cupola Bolzano, 22 agosto. Oggi, alle ore 16, nella piazza Mazzini, ove è attendato il 1 Circo nazionale Togni, dal l^j^ del telone di copertura , n a e ¬ si sprigionavano, per cause ignote, minacciose fiamme che in breve si estendevano per 200 m.tri quadrati. Pochi istanti prima il domatore Darix aveva ultimato i consueti esercizi di addestramento delle belve del circo, che fortunatamente erano già state fatte ritornare n.i rispettivi gabbioni. Il panico causato dall'improvviso violento incendio, comunque, ha provocato nervosismo nelle fiere, i cui ruggiti si sono uditi a grande distanza. I vigili del fuoco, subito accorsi, hanno iniziato l'opera di spegnimento circoscrivendo le fiamme, che minacciavano di incenerire tutto il capannone. Essi sono stati coadiuvati efficacemente dal personale del circo. Un nano, Franco Medori di Domenico, di 31 anni, no to con il nomignolo popolare di Bagonghi, che si era ardita mente ed abilmente arrampicato fin sulla cupola del capan¬ a e r i i e none per circoscrivere le fiamme, è però precipitato al suolo fra il raccapriccio dei presenti, dall'altezza di circa 8 metri. Trasportato all' ospedale in gravi condizioni, gli è stata riscontrata la frattura della colonna vertebrale e la sospetta frattura del cranio. Anche l'acrobata Ferdinando Togni, semisoffocato dalle esalazioni del fumo è precipitato al suolo dal sommo della travatura, ma è rimasto miracolosamente incolume, essendo riuscito a cadere abilmente in piedi, nonostante l'altezza. A i f

Persone citate: Ferdinando Togni, Franco Medori Di Domenico, Togni

Luoghi citati: Bolzano